Robur Tiboni Urbino: presentati questa mattina i nuovi acquisti Luraschi, Galeotti, Bottiglione e Masoni

Autore: Lega Volley Femminile
16 Luglio 2008

Si è svolta questa mattina, nella prestigiosa Sala dell’ex Consiglio Comunale di Urbino, la conferenza stampa di presentazione delle nuove quattro Atlete Italiane della Robur Tiboni ingaggiate per la stagione agonistica 2008/09. Alla presenza del Sindaco Franco Corbucci, dell’Assessore allo Sport Anna Clara Muci di Dirigenti e Giornalisti, di TV private, ecc., sono state presentate Katja Luraschi, Marta Galeotti, Roberta Bottiglione e Marianna Masoni. Volti sorridenti, grandi espressioni di impegno agonistico, notevole carica emotiva, grande soddisfazione per avere scelto Urbino ed essere state scelte da Urbino sono state le espressioni più eloquenti delle Atlete. Luraschi ha detto: “Sono così motivata che ho chiesto a Pistola di iniziare la preparazione tecnica 15 giorni prima del giorno di raduno” ovviamente richiesta accolta! Masoni, che ad Urbino ha anche parenti stretti, ha dichiarato: “Sono così contenta che probabilmente ad Urbino inizierò anche l’Università, quindi la mia intenzione è di restare in questa splendida Città esprimendomi ad alti livelli”. Galeotti, laureanda in ingegneria a Padova:” E’ bellissimo esordire in serie A ed in particolare difendendo i colori della Città in cui sono nata, sono sicura che sarà una grande stagione”. Bottiglione, che nelle Marche passa da Loreto ad Urbino, afferma: “Ad Urbino c’ero stata da avversaria con Altamura, ora che mi sento Urbinate darò il meglio di me stessa, in questo splendido ambiente”. Grande cerimoniere dell’appuntamento è stato il Presidente Giancarlo Sacchi, che fra le altre cose ha detto:” Essere ancora ai nastri di partenza del campionato di serie A è motivo di orgoglio; considerando la situazione generale che è di enorme difficoltà (vedere le sole 14 squadre fare domanda e 12 ammesse momentaneamente) denotano una situazione preoccupante e pericolosa per l’intero movimento. Essere nell’ elitè del movimento, pur in presenza di una realtà territoriale come quella Urbinate priva di grandi o medie attività imprenditoriali, è un grandissimo risultato conseguito con serietà, prudenza, managerialità, che hanno fatto apprezzare l’operato della Robur Tiboni a tutti i livelli ed essere diventati noi anche società ambita da giocatrici di livello è ulteriore titolo di merito. Dobbiamo ringraziare di ciò molti “amici” imprenditori che hanno condiviso il nostro operato non solo a livello agonistico, ma anche con profonde motivazioni di natura sociale supportando il progetto giovanile Volley-amo”.
E’ chiaro il riferimento del Presidente all’organizzazione Societaria, costretta ad operare in ristrettezze economiche non disponendo di grandi Sponsors, che ha comunque il riconoscimento FIPAV con il marchio di qualità per il settore giovanile, e le stelle d’argento e d’oro da parte del CONI per la centenaria attività societaria.
I giornalisti hanno poi posto la domanda di rito: Presidente, qual’è il Vostro obbiettivo? Con estrema franchezza Giancarlo Sacchi ha risposto: “Con la squadra di serie A è di fare meglio dell’anno scorso che comunque è stato estremamente positivo, collocandoci da metà classifica in su e con il settore giovanile di sviluppare ulteriormente il progetto Volley-amo così sapientemente impostato da Daniele Capriotti che ringraziamo di cuore. Poi nello sport come nella vita i fatti imponderabili possono ribaltare ogni pronostico sia in termini peggiorativi che migliorativi,………. speriamo in bene!”. Ci piace citare anche una battuta del Sindaco che ha detto alle Ragazze: ” Siamo onorati di accogliervi nella nostra Città, siamo certi che Vi sentirete orgogliose di essere ad Urbino!” Vista la lucentezza colta negli occhi delle Ragazze pensiamo che il primo Cittadino abbia colto nel segno, toccando corde che appartengono alla sfera motivazionale. L’incontro si è chiuso con lo scambio di auguri e con battute simpatiche a Gianluca Merendoni che Sabato convoglierà a giuste nozze con la amata Cristina Teodori, storico opposto della Robur Tiboni.