Robur Tiboni Urbino: tutti agli ordini di Salvagni, la nuova stagione è già iniziata
Autore: Lega Volley Femminile
17 Agosto 2011

Si è ritrovata ieri pomeriggio la Robur Tiboni Urbino Volley presso il PalaMondolce . Presenti sei delle dodici giocatrici che compongono il gruppo che disputerà il prossimo Campionato di Serie A/1 con la maglia bianco nera. Skorupa, Gentili, Sirressi, Devetag, Blagojevic e Tirozzi, presenti nel preraduno voluto dal tecnico Salvagni, al quale si è aggiunta la statunitense Faucette e si aggregheranno nelle prossime ore la serba Djerisilo e l’alzatrice Mc Namee Candance. Il gruppo si completerà con l’innesto della belga Lisa Van Hecke e le due nazionali italiane Crisanti e, il capitano, Ilaria Garzaro. Presente lo staff tecnico al completo con a capo il tecnico Francois Salvagni e il vice Tommaso Barbato, il preparatore atletico Simone Mencaccini e il fisioterapista De Paolo con il Dottor Enrico Recupero. Unico assente giustificato il responsabile delle statistiche Paolo Giardinieri impegnato con la Nazionale maschile dell’Iran allenata da Julio Velasco. Le prime parole della nuova stagione spettano proprio a mister Francois Salvagni, confermato per la terza stagione consecutiva alla guida tecnica della società del Presidente Sacchi: “Sono felice di essere qui quest’oggi per ripartire in questa stagione sportiva -afferma il tecnico bolognese- e sono ancor più emozionato rispetto allo scorso anno perchè mi si presenta davanti a me una nuova sfida molto importante. Mi ha fatto piacere ricevere delle offerte da altri club ma ho scelto di rimanere ad Urbino perchè qui ho lavorato molto bene in questi anni e credo ci siano l’ambiente e le condizioni giuste per poter fare bene. ” La squadra è stata completamente rivoluzionata in estate, con la partenza di atlete importanti e di riferimento del gruppo come Di Iulio, Petrauskaite, Leonardi e questo per coach Salvagni rappresenta un incognita e una motivazione per il futuro: “Abbiamo cambiato molto e ora dobbiamo trasformare questo gruppo in squadra. Contrariamente ad altri club riusciremo ad avere tutte le atlete a nostra disposizione in breve tempo e questo rappresenta un fatto positivo perchè si potrà lavorare tutti inisieme da subito. Voglio mettere in chiaro una cosa, il fatto di aver vinto in passato una Coppa CEV o di aver raggiunto risultati importanti nelle scorse stagioni non ci da la certezza che ogni anno sarà uguale. I risultati dobbiamo conquistarceli sul campo e per questo chiedo all’ambiente urbinate di avere pazienza e di sostenere sempre questo gruppo come hanno fatto fino ad oggi. Abbiamo delle ottime giocatrici e credo anche gente motivata perchè alla prima stagione nel nostro campionato o perchè giovane ed alla ricerca di conferme. Anche Ivana (Djerisilo) ritorna in Italia dopo qualche stagione, quindi credo che ci siano le giuste condizioni per fare bene”. Sul prossimo Campionato Italiano e Coppa CEV il tecnico Salvagni continua: “Sento parlare di abbassamento del livello del nostro Campionato. Io credo , vedendo anche le passate stagioni, che il nostro, sia l’unico Campionato in cui 8 o 9 club sono formati da sestetti di buon livello, senza dimenticare che se Scavolini non avesse avuto la defezione dell’americana, molto probabilmente sarebbe arrivata in finale e, poi, non va dimenticata la nostra vittoria in Coppa CEV. Riusciamo a primeggiare come club ancora in Europa e questo lo ritengo un fatto importante per il nostro movimento. E’ vero che atlete importanti come Gioli, Lo Bianco, Costagrande sono andate via ma ci sono giocatrici di ottimo livello nei nostri club. La Coppa CEV è un Torneo di altissimo livello tecnico e sarà una battaglia. Noi siamo la squadra detentrice e cercheremo di fare il nostro meglio per difenderlo questo titolo ma ci sono squadre come il Krasnodar , il Galatasaray , l’Uralochka , Busto Arsizio e senza dimenticare le quattro che verranno giù dalla Champions League che hanno attrezzato i loro sestetti con l’innesto di grandi giocatrici. Staremo a vedere, noi siamo li e siccome la sfida ci piace siamo pronti per iniziare.”

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