È con una vittoria da manuale che Roma incanta anche fuori dalle mura casalinghe. La trasferta in Sardegna termina con altri tre punti importanti (3-1 11-25; 28-26; 15-25; 14-25) per le Wolves guidate da Cristofani che difendono con tenacia la vetta della classifica, ora a quota 37 punti. La formazione gallurese, che si è dimostrata una grande avversaria soprattutto nel secondo set, proverà a ribaltare l’esito di questa sfida nel turno di ritorno programmato per domenica 17 gennaio sul taraflex del Pala Fonte di Roma.
L’avvio di gara è stato a senso unico con l’Acqua & Sapone Roma Volley Club che ha preso le misure, tarando il colpo, per poi mettere il turbo a metà set e viaggiare con 10 lunghezze di distanza (6-16), grazie al lungo turno in battuta della regista Guiducci, che nell’atto finale sono diventate 14 (11-25) siglate dal pallonetto ficcante di Arciprete. Il secondo parziale è stata invece tutt’altra storia. Il vantaggio di Roma a +2 (7-9) della fase di partenza ha subito scaturito la reazione delle padrone di casa che, dopo una lunga rincorsa, con il ‘rigore’ tirato a tutto braccio da Joly, hanno riagganciato le capitoline per poi superarle. Da quel momento, è stato un valzer di recuperi mozzafiato e attacchi poderosi fino a quando la formazione del tecnico Giandomenico, ai vantaggi, si è caricata di tutta l’energia del palazzetto fino a trovare il 28-26, riaprendo così la partita. Quel che è successo dopo, è stata una scena già vista: il set torna a riassumere le sembianze del primo, con la sola differenza che Olbia ha seriamente lottato dall’inizio alla fine nella speranza di arrivare a giocarsela al tie-break. Tuttavia, il fatto che lo sforzo non fosse abbastanza per superare le ospiti è stato lampante davanti al mani-out sopraffino dell’opposto romano Diop (15-25). Nell’ultima frazione, il ritmo gara è rimasto invariato, incluse le distanze con cui Roma è arrivata a conquistare l’allungo finale (14-25) e altri tre punti importantissimi.
Il capitano Papa è top scorer con 19 punti messi a referto (3 ace e 2 muri), seguita da altre doppie cifre importanti: Adelusi e Diop (13) e Rebora (11 punti di cui 5 muri). Della Geovillage Hermaea Olbia, ottima la prestazione di Korhonen (10 punti), seppur non in ottime condizioni fisiche a causa di un fastidio alla caviglia, e di Joly (15).
Sofia Rebora, centrale della formazione giallo-rossa, commenta così la vittoria:
“Sebbene il poco tempo a disposizione, abbiamo preparato molto bene la partita e sono contenta del risultato. La chiave della vittoria? Il servizio, fondamentale in cui siamo state molto incisive dall’inizio alla fine. Abbiamo peccato di continuità nel secondo set, ma poi siamo state brave a riprendere in mano la partita, consapevoli di non lasciare troppo spazio a Olbia vista la sua capacità di ribaltare i risultati, soprattutto in casa. Per questo, vincere in questo campo ostico mi rende ancora più felice. Le sfideremo nuovamente domenica, occasione in cui potremo fare meglio limando alcune imprecisioni a muro. Per adesso mi godo la gioia di iniziare il 2021 con una vittoria in trasferta raggiunta grazie a una grande prova di squadra e di carattere”.
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Stocco 2, Korhonen 10, Joly 15, Ghezzi 10, Angelini 4, Barazza 7, Caforio (L), Nenni , Minarelli , Zonta 1, Martis ne, Poli ne. All. Emiliano Giandomenico.
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Guiducci 1, Adelusi 13, Papa 19, Arciprete 17, Cogliandro 1, Rebora 11, Spirito 1 (L), Purashaj, Diop 13, Consoli 1, Bucci (L2). Non entrate: Giugovaz . All. Luca Cristofani.