La
Roma Pallavolo non ha nulla da rimproverarsi nonostante la sconfitta. Al cospetto della forte formazione del Nocera Umbra, scesa in campo a pieno organico forte di giocatrici del calbro di Bragaglia, Beccaria e Marc Diana, le giallorosse hanno lottato alla pari, nel terzo set hanno dato addirittura lezione di volley alle più quotate avversarie, e alla fine hanno ceduto per un evidente calo fisico che Milano dalla panchina non è riuscito ad arginare per mancanza di cambi. La prestazione di alcuni elementi come Corvese, Donà e Palmeri lasciano comunque ben sperare per la stagione delle romane che con l’innesto delle due straniere ed il recupero del libero Prosperi, che ha fatto una fugace apparizione in campo tanto per riassaggiare il clima agonistico, potranno recitare un ruolo importante in campionato. La Coppa Italia, lo si sapeva dall’inizio doveva essere un buon test in vista delle gare che contano. Milano ha sfruttato queste partite per rodare gli schemi e per valutare il gruppo. La qualificazione non era importante. Gli obiettivi prefissati sono stati certamente raggiunti.