Alla vigilia del primo test stagionale, le Wolves continuano a lavorare con spirito di sacrificio ed entusiasmo per costruire passo dopo passo le fondamenta di questa nuova stagione alle porte.
La nuova Roma Volley Club chiude anche la seconda settimana di lavori, seguendo il programma allestito dallo staff tecnico capitolino: da una parte gli intensi ritmi di lavoro scanditi in sala pesi e in piscina, dall’altra il progressivo approccio al gioco, con esercizi mirati e differenziati a seconda dei singoli ruoli. Il gruppo, creato dall’innesto di tante giocatrici d’esperienza insieme a giocatrici più giovani, sta esprimendo dei buoni sincronismi iniziali, che matureranno sempre di più con il prosieguo delle sedute tecniche.
Un lavoro, quello coordinato da coach Cuccarini, che troverà presto i primi riscontri pratici. Precisamente, giovedì 22 settembre quando Rivero e compagne scenderanno in campo in occasione della prima amichevole pre-season contro il Bisonte Firenze di Massimo Bellano, militante in massima serie. Sarà la prima di una serie di incontri volti a testare i meccanismi di gioco del gruppo giallorosso e lo stato di avanzamento della fase di preparazione fisica, nonché l’inizio di un costante percorso di crescita, sia individuale che di sistema.
Martina Ferrara, libero della Roma Volley Club:
“Abbiamo iniziato da poco, ma già la squadra e i singoli rapporti fra noi giocatrici si stanno costruendo velocemente. Le prime impressioni sono più che positive: ci stiamo allenando bene, tanto, favorendo quell’alchimia che ci consentirà di ambire ai traguardi sperati. Il 23 ottobre si avvicina e non ci facciamo trovare impreparate: stiamo spingendo molto con la preparazione fisica, grazie all’ottimo lavoro dei due preparatori. Anche dal punto di vista tecnico il lavoro è a buon punto, sulla buona strada per costruire un ottimo sistema di gioco. Tutto questo nella splendida cornice di Roma che farà sicuramente da palcoscenico a una stagione entusiasmante.”
Il preparatore atletico Luca Rossini, prima di ripartire per l’impegno europeo con la nazionale bulgara:
“Vedo che c’è tanto spirito di sacrificio da parte delle ragazze: in un periodo molto intenso come questo stanno rispondendo agli alti carichi di lavoro con ambizione e volontà, aiutandosi sempre l’una con l’altra. Da parte di alcune di loro, in particolare, si aggiunge anche tanta voglia di mettersi in discussione. Le impressioni, a due settimane dall’avvio dei lavori, sono perciò molto positive. Con l’inizio del programma di amichevoli, inoltre, potremo vederle anche in campo: sarà utile constatare, grazie al gioco, a che punto siamo della fase di preparazione.”