Un cartellino giallo, nelle fasi finali di un parziale che può essere quello conclusivo, sommato ad uno svantaggio di diversi punti, può essere interpretato come un segnale di resa. Invece, nel match di Chieri, l’ammonizione comminata dal primo fischietto del match a Vania Beccaria è stata per la Sì Supermercati Emmedata l’autentico punto di svolta, l’inizio di un prodigioso recupero che ha portato la formazione di coach Pistola dal -5 (18-23) fino alla conquista della quarta frazione, passando per tre match-point annullati.
“Eh, alla resa dei conti verrebbe quasi da dire che quel cartellino giallo sia stato un bene – ride Vania – ma è stato un attimo di nervosismo dettato dall’amarezza, visto che la partita ci stava sfuggendo di mano. E sarebbe stato un peccato, perché fino a quel momento avevamo giocato alla pari con una delle squadre più forti del campionato, e uscire dal campo senza un punto sarebbe stata una punizione severa. Invece, siamo riuscite poco alla volta a rimontare ed a prolungare la partita al tie-break, un premio per la nostra grande determinazione, perché nonostante qualche alto e basso nel rendimento, per tutta la gara siamo restate attaccate a Chieri, e non è poco”.
34 punti in classifica, otto lunghezze di margine dalla zona retrocessione, ma ancora nessuna certezza fornita dalla matematica in merito alla salvezza….
“Sì, ancora non bastano per festeggiare – dice l’opposta piemontese – e questo per certi versi non è del tutto negativo, perché ci aiuterà a mantenere alta la concentrazione fino alla fine. Oltretutto il prossimo avversario è una squadra data in gran forma, e poi c’è il derby ad Ancona a cui teniamo molto, e l’ultima giornata avremo in casa Vicenza ed è nostra intenzione chiudere il torneo in bellezza. Insomma, ci sono tutti i presupposti per dare battaglia fino all’ultima partita”
Il prossimo turno vedrà la Sì Supermercati di scena al PalaSerenelli, nel penultimo impegno interno del torneo, contro l’All Fin Volta Mantovana. In occasione del match di domenica, con le atlete delle due formazioni scenderanno in campo gli atleti Special Olympics, programma internazionale di allenamenti e competizioni atletiche per persone con disabilità intellettive.
La “scesa in campo” è un momento tradizionale attraverso il quale si mira a sensibilizzare gli adulti ai principi che animano Special Olympics e a motivare i giovani con e senza disabilità intellettiva a superare le barriere, instaurare nuove amicizie e a permettere la creazione di una società più aperta ed accogliente.
Nel weekend 10-11 aprile anche in molti stadi della serie A di calcio, Special Olympics scenderà in campo con gli atleti per promuovere la European Football Week (30 aprile-7 maggio) che ad Ancona sarà celebrato con la manifestazione “Uniti per un gol” in programma venerdì 30 aprile alle ore 9.00