Non basta una netta vittoria per 3-0 nel derby per qualificarsi agli spareggi della Coppa Italia. La
S’Orsola Asystel Novara vince facile contro la Bigmat San Paolo Chieri e chiude seconda il girone A a 13 punti, ma non sono sufficienti a conquistare la palma di migliore seconda, che invece va a Perugia per il quoziente set. Così agli spareggi, con le umbre ci vanno le tre vincitrici dei rispettivi gironi: Bergamo, Santeramo e Padova. La partita con Chieri è praticamente scritta in partenza, anche perché tra le Asystelle fa il suo esordio
Sanja Popovic, la schiacciatrice croata di 22 anni che permette a Chiappini di poter variare il gioco sul fronte offensivo, dando un po’ di respiro alle sempre pericolose e proficue Aguero e Osmokrovic. Si è rivista anche Viola Cecioni, l’opposto toscano ha finalmente fatto un giro in ricezione, giocando la sua prima gara con Novara. Il dolore alla coscia sinistra sembra ormai sparito, ma Chiappini ha preferito non rischiarla in attacco. Primo set con Aguero, Osmokrovic e Popovic in evidenza, Chieri fatica a muro e in ricezione, mentre in fase offensiva l’unica a rendersi pericolosa è Veronica Angeloni, l’anno scorso a Novara. Finisce 25-17 per la S’Orsola Asystel. Secondo set più equilibrato, almeno fino al 12-12. Chieri si porta avanti anche di 3 (2-5), ma un’Aguero concreta e un muro della Corbellini riportano Novara in scia e quindi avanti grazie anche alla Popovic. La brasiliana di Chieri, Erika, prova a tenere a galla la squadra, ma la Osmokrovic trascina le Asystelle alla vittoria 25-18. Terzo set senza grandi sussulti, Novara scappa subito via e per Chieri c’è ben poco da fare. Finisce 25-16, 3-0 per le padrone di casa. A fine partita si presentano in sala stampa Stefano Lavarini, il secondo di Guidetti impegnato con la nazionale tedesca ai Mondiali giapponesi e la ex Veronica Angeloni. “E’ stata una grande emozione tornare a Novara e rivedere quelli che sono stati i miei tifosi – spiega l’Angeloni – Un grande saluto a loro, indimenticabili. Forse potevamo fare di più, comunque abbiamo una giocato una buona partita, nonostante le tante assenze”. Anche Lavarini pone l’accento sulle poche titolari a disposizione e scherza: “Vorrà dire che io mi prenderò la responsabilità per queste prime sconfitte, mentre Guidetti sta facendo del suo meglio in Giappone e quando tornerà lui, Chieri vincerà di nuovo”. Sereno nonostante l’eliminazione dagli spareggi Chiappini: “Certo due partite ufficiali in più ci avrebbero fatto comodo per prepararci al meglio per il campionato, purtroppo è andata male, vorrà dire che lavoreremo di più in allenamento”. Radiosa ed emozionata la Popovic: “E’ stato bellissimo giocare con un pubblico così caloroso. Era tutta la settimana che aspettavo questa partita, la mia prima uscita ufficiale. Sono davvero felice. Questo è un gruppo unito perché abbiamo un grande spirito di squadra”. Esaurita la prima fase della Coppa Italia, il prossimo appuntamento ufficiale delle Asystelle è per domenica 26 novembre al Pala Dal Lago contro Altamura per la prima di campionato.
S’Orsola Asystel Novara, un facile 3-0 nel derby La vittoria però non basta, si qualificano per gli spareggi Bergamo, Padova, Perugia e Santeramo.