Tutto facile in terra sarda per la
Sant’Orsola Asystel. Un 3-0 come da copione contro la Primidea Tortolì, anche se la sfortuna continua a riempire l’infermeria novarese: la capitana Cristina Pirv non è scesa in campo per una sindrome influenzale e Paola Cardullo non è andata nemmeno andata in Sardegna per un risentimento al ginocchio. Parziali (25-19, 25-17, 25-19) che fanno capire che le gaudenziane non hanno mai lasciato nulla alle sarde: sempre in mano alle novaresi il gioco che hanno visto in campo dal primo minuto Veronica Angeloni al posto della capitana e Anja Spasojevic a sostituire nel terzo set Taymaris Aguero. Ma la partita di Tortolì è stato il battesimo per la nuova Asystella
Isotta Baigueri al posto di Paola Cardullo. “Ero abbastanza tesa all’inizio – dice negli spogliatoi il libero – ma poi con il passare dei minuti ho rotto il ghiaccio e tutto è andato per il meglio. Sono stata anche molto contenta di come tutte le mie compagne mi sono state vicino in questo esordio”. Dalla B1 alla capolista in A1, un bel salto: “Sono molto contenta, ovviamente – racconta Iso, come la chiamano le compagne – ma ci sono ancora tante cose che devo imparare”. Un’ultima battuta su questa squadra che ha già vinto due trofei e che è ancora in testa alla classifica: “Nonostante io sia più di un mese che mi alleni con la prima squadra, devo dire che la forza di questo gruppo mi stupice ogni giorno di più”. Adesso le Asystelle dovranno affrontare sabato pomeriggio in anticipo (15.30) le neo campionesse d’Europa della Sirio Perugia che hanno battuto a Cannes 3-1 le padrone di casa nella final four di Champions’ League.
