L’ultima partita prima della pausa di Natale vede affrontarsi Jesi e Novara in una classica sfida del campionato di A1. Sant’Orsola Asystel Novara in campo con: He Qi, De Carne (c); Anzanello, Nicolini; Glinka, Spasojevic; Cardullo. Monte Schiavo Banca Marche Jesi in formazione tipo: Lo Bianco, Togut; Leggeri (c), Ritschelova; Pachale, Turlea; Sykora. Jesine guidate da Brecciaroli, allenatore della B1, in attesa dell’arrivo di Jenny Lang Ping. Fra le piemontesi esordio stagionale per
Natalia Viganò, svincolata da Lodi e tornata alla casa madre.
Set 1, punti 2: sono di Turlea, e la Toga allunga 3-0, ma Maggie Glinka risponde da posto 2. Ancora Togut poggia il pallonetto del 4-1, e si ripete con un ace che costringe Frigoni a chiamare tempo. Novara fatica nel costruire l’azione, e l’8-2 Jesi arriva con un altro ace di Turlea: Asystelle ancora contratte e la ricezione ne risente. Spasojevic soffre molto e sul 3-10 Viganò entra a sostituirla. Novara inizia a macinare gioco. alle ottime difese di Viganò difende, He Qi mura, De Carne attacca: la sua parallela riduce lo svantaggio a –4. Recupero Novara! 12-14 con due diagonali da posto 4 di Glinka e a un muro sempre efficace. Fra le prilline Turlea in grande spolvero, e il 16-11 Jesi arriva con un muro subito da Glinka che ricade alle spalle della difesa novarese. La solita Turlea continua a passare, e il punto del 19-13 porta la firma di Pachale. Due errori di fila al servizio (Viganò e Nicolini) inchiodano Novara a –6. Novara è a corrente alternata e Jesi approfitta di questi errori: Anzanello fa 2 punti ma le Orsoline sono sempre 18-23. Il muro di Novara cala ed è 23-18 Jesi (Ritschelova), poi un ulteriore servizio sbagliato (Flier) regala il 25-19. Jesi fa il suo dovere, ma l’impressione è che Novara non abbia ancora iniziato a giocare.
Set 2: l’equilibrio detta il 3-3, in cui si mettono in luce Spasojevic e Ritschelova. Novara impegna la ricezione marchigiana con De Carne e arriva 6-3 con Nicolini. Pachale, difendendo e attaccando, trascina Jesi al pareggio (7-7), poi Novara ottiene il time out con una diagonale di Glinka che, con forza e precisione, infila la diagonale giusta. E’ un momento in cui le squadre si equivalgono, anche se con Virrie & Maggie le Asystelle provano la fuga con l’11-9, ma è tutto inutile perché Togut e Turlea (bomba da posto 4) replicano. La fuga sembra ok sul 16-11, con Spasojevic tuttofare che prima schiaccia e poi mura: 5. Ora a muro le Asystelle riescono a contrastare gli attacchi rossoblu. De Luca per Turlea nelle file jesine e le padrone di casa rosicchiano 2 punti (13-17). Virrie risponde ai fischi dei tifosi di casa con l’ace del 19-13 e si ripete con la battuta vincente del 8. Gli arbitri fischiano a Novara due invasioni, che portano Jesi 15-21. Sul 22-16 sostituzione Spasojevic-Viganò, e una schiacciata out di Pachale lascia Jesi a –7, vantaggio che si riduce di 1 quando la stessa Hanka conclude bene un’azione lunghissima. Ma nessun problema per le Asystelle che chiudono 25-19 con un rigore da posto 3 di Anzanello. Ora Novara in campo con lo spirito giusto.
Set 3: stallo iniziale in cui Togut e De Carne falliscono le rispettive battute, ma la capitana biancorossa e Spasojevic (ace) portano Novara sul 1. Terzo errore di Nicolini al servizio, ma Anzanello rimedia con una furba palletta, per poi ripetersi e riportare Novara 7-6. Cardullo salva una palla impossibile, ma le jesine in difesa raccolgono la potente schiacciata di De Carne, così l’azione si conclude con un fulmine di Turlea. In evidenza anche Pachale, ma è la magica Virrie a conquistare l’8-7 e i punti successivi: ace, pipe e battuta ficcante per il 5 Novara, che ora è ottima in tutti i fondamentali: seconda pausa e 16-10. Jesi dietro continua a sbandare e consegna alle Asystelle palloni regalo: gli ultimi li trasforma SuperMaggie per il 7. Da parte prillina la Toga predica nel deserto: 4 suoi punti (gli unici per Jesi) non impensieriscono Novara, che sale 24-16 con un ace del Grande Puffo. Proprio la friulana, però, manda il rete il servizio ed è 25-18 Novara.
Set 4: il volo d’angelo di Pally frutta l’azione dell’1-0, e Novara raddoppia con un manifuori di Spasojevic, di nuovo decisiva da posto 4 (4-2). Le difese delle Orsoline sono eccezionali, e Anja affonda i colpi da posto 4: 6-2 e Brecciaroli ferma il gioco. La barca jesina naviga in cattive acque e le novaresi arrivano a un vantaggio di 7 punti, sempre griffatto Spasojevic. Lo Bianco rialza la testa (3-9), ma davvero Anja è senza limiti (10-3). All’ultima schiacciata di “Aki” risponde Pachale, e un ace di Ritschelova riporta sotto Jesi (-4). L’onda rossoblu (9-11) è bloccata da Glinka che torna a 3. Batte Anzanello, soffre Sykora, realizza Nicolini: 17-11 Novara. Nel finale di set le Asystelle controllano la situazione, e non si lasciano sfuggire un che conferma la squadra del presidente Caserta nelle zone alte della classifica. Un’ottima risposta delle ragazze di Frigoni al momento difficile vissuto a metà dicembre con l’infortunio di Juliana Nucu e le due sconfitte di fila con Perugia e Bergamo. Importantissimo il rientro di Viganò per bilanciare meglio la squadra e far rifiatare le altre bande novaresi, ma tutta la squadra ha offerto bel gioco e tanta grinta.
