Dopo le sconcertanti sconfitte in Coppa Italia, di ritorno da Olbia, il Direttore Generale dell’Asystel Volley S.p.A., ha convocato, d’urgenza, una riunione con le atlete, lo staff tecnico ed i dirigenti responsabili della prima squadra. Durante la riunione prolungatasi sino a serata inoltrata, la Società ha preso una posizione durissima nei confronti delle giocatrici.
Amarezza, non ha altri nomi il sentimento che proviamo, una miscela amara di delusione e di rabbia per l’atteggiamento inerme della squadra, incapace di reagire, incapace di portare sul campo anche solo l’1% della propria forza. Perdere o vincere, ma giocare sempre con il fuoco addosso, orgogliosi dei nostri colori…..questa è sempre stata l’Asystel Volley, anche in occasione delle sconfitte più dolorose, come nell’ultima finale scudetto.
Dopo una severa analisi della situazione ed un confronto anche aspro tra De Stefano e le atlete, la Dirigenza conferma l’ assoluta fiducia nel proprio staff tecnico e ribadire, insieme alle giocatrici, la propria determinazione nel perseguire i più importanti obiettivi stagionali.
E’ questa l’unica strada per riconquistare il rispetto e l’affetto dei nostri tifosi.
Per ricostruire le basi di una squadra unita, la Società colpirà con provvedimenti anche drastici al ripetersi di comportamenti lesivi dei fondamentali principi di professionalità e dedizione che da sempre ispirano l’Asystel Volley.