MEGIUS PADOVA – S’ORSOLA ASYSTEL NOVARA 3-2
(25-23, 26-24, 22-25, 20-25, 16-14)
S’ORSOLA ASYSTEL NOVARA: Anzanello (20), Skowronska (21), Barcellini (6), Osmokrovic (15), Mert (-), Spasojevic (25), Cardullo (L), Aguero (-), Ballarini (-), Filipovics (-), Corbellini (1), Elli (1). All. Chiappini.
MEGIUS PADOVA: Leggeri (1), Centoni (10), Pachale (25), Buckova (9), Sangiuliano (6), Nikolic (22), Barbieri (L), Vanini (2), Parkhomenko (2), Rosso (2), Mifkova (5), Boscoscuro (-). All. Micelli
Arbitri: Perri e Cesare.
NOVARA – Di Tai Aguero, la S’ Orsola Asystel Novara non può fare a meno, soprattutto nei play off. La sconfitta per 3-2 patita a Padova nel ritorno dei play off lo conferma. Bloccata da un problema muscolare, l’Aguero si accomoda in panchina e Alessandro Chiappini deve inserire Cristina Barcellini. Padova ha giocato una gara perfetta almeno nei primi due set, non concedendo mai nulla alle Asystelle che sembravano capaci di tornare in partita, ma che sono crollate ancora nel finale, come già era accaduto durante la stagione regolare in altri appuntamenti importanti. La S’Orsola Asystel Novara è così l’unica squadra che mercoledì dovrà giocarsi la bella. Perugia, Pesaro e Jesi sono già in semifinale, hanno chiuso il conto in due gare, Novara no. Quindi altra fatica che si va ad accumulare nelle gambe e nella testa delle ragazze di Chiappini. La strada adesso si fa in salita, inutile nasconderlo. Il primo set è abbastanza equilibrato, l’Aguero entra, ma non può forzare, Padova è sempre davanti e chiude 26-24. Nel secondo set le Asystelle sembrano in grado di cambiare ritmo, ma al momento della verità crollano una volta di più: 26-24. Nel terzo set ancora si va avanti punto a punto finché Padova commette un paio di errori e Novara ne approfitta 22-25. Nel quarto set le Asystelle sembrano capaci di portare a casa la vittoria finale e Novara chiude il set 25-20. Ma la sconfitta viene sancita dal quinto set, quando Novara al tie break va ko nel finale 16-14. A fine gara Chiappini è sincero e diretto, ma non preoccupato, perché conosce il valore della propria squadra e sa che mercoledì nella gara decisiva per puntare alle semifinali la sua squadra saprà reagire: ” Abbiamo giocato una brutta partita, inutile nasconderlo. Siamo mancati nei momenti decisivi. Certo ci mancava l’Aguero, ma questa non è una giustificazione. Non abbiamo giocato ai massimi livelli, abbiamo iniziato la gara sottotono, poi ci siamo complicati la vita, abbiamo riaperto la gara, ma nel tie break siamo mancati. Comunque Tai Aguero ha già recuperato, il problema muscolare, ovvero una piccola contrattura, si è già risolta e mercoledì ci sarà di sicuro”. Il prossimo appuntamento delle Asystelle è fissato appunto per mercoledì 16 maggio al Pala Dal Lago per “la bella” contro Padova, chi vince va avanti, chi esce è già in vacanza. Fischio d’inizio alle 20.30.