S.Orsola Asystel Novara: si cerca un posto 4 ma senza fretta
Autore: Lega Volley Femminile
7 Settembre 2006

“Sempre più spesso, nella pallavolo moderna, sembra che ciò che veramente interessa a tutti sono esclusivamente i colpi di mercato. Se uno non acquista almeno tre o quattro giocatrici di grido, allora si parla già di squadra ridimensionata e di società ferma. Bene, a mio avviso la S’Orsola Asystel Novara, quest’anno, ha messo a segno una serie di colpi importantissimi, a partire soprattutto dalle riconferme di Aguero, Osmokrovic, Anzanello e Cardullo, elementi che una marea di squadre voleva e che, invece, sono rimasti da noi. Inoltre ricordiamo che abbiamo portato a casa due giocatrici, come la polacca Skowronska e la turca Urcu, di spessore internazionale che, ne sono certo, ci daranno un grande contributo. La polacca non la conoscono in tanti ma ha talento e numeri da vendere. La turca è una tosta, sa cinque lingue e può aiutarci molto nel gioco che vogliamo adottare. Senza dimenticare le altri giovani promesse, come la Cecioni. Un colpo davvero importante, come testimonia la sua recente vittoria ai campionati europei di categoria…”. Le parole sono del General manager biancorosso Massimo De Stefano, più che mai pronto a difendere l’operato della società e a fare chiarezza sulle operazioni di mercato ancora in atto: “Stiamo lavorando per un posto quattro, questo possiamo anche ammetterlo, ma non abbiamo nessuna fretta. I nome che si sono fatti sono tanti, vedremo se qualcuno ci è andato vicino…”.
Una battuta anche all’indirizzo del nuovo acquisto della Kerakoll Chieri, la brasiliana Erika che, da più parti, davano in procinto di vestire la maglia della S’Orsola Asystel Novara: “Due anni fa avevamo trattato la ragazza ma non c’erano le condizioni per portarla in Italia. Quest’anno è stata la stessa giocatrice, attraverso il suo procuratore, ad offrirsi a noi, dicendo che Novara era la sua unica scelta ma, al momento di trovare l’accordo, è saltata fuori una richiesta economica non in linea con le nostre idee e quindi è sfumato tutto. Non ci vedo nulla di strano, ognuno fa le sue scelte come è giusto che sia”. Insomma in casa novarese qualcosa bolle in pentola, bisogna solo avere un po’ di pazienza e poi scopriremo di cosa si tratta…

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