S.Orsola Asystel Novara: una sconfitta che riapre la serie
Autore: Lega Volley Femminile
2 Aprile 2005

Set 1 – I punti dell’1-1 sono marcati dalle protagoniste di gara 2, Elisa Togut e Maggie Glinka. Per De Luca inizio difficile: prima manda fuori, poi viene murata da De Carne, e un ulteriore errore di Togut spedisce Novara 4-1. Jesi fa poco per cambiare le cose e Novara arriva al time out con un vantaggio di 4 punti, di cui l’ultimo è realizzato da Kulakova con un muro. Pachale entra in partita e mette a segno un break da 2, così Jesi prepara il pareggio, che puntualmente arriva (8-8). Con grinta e buoni colpi, Leggeri trascina le compagne, ma Anzanello non molla le jesine (13-13). Un’incomprensione fra He Qi e Spasojevic riporta le ospiti in vantaggio, così Frigoni inserisce Viganò al posto della pari ruolo: la stellina omegnese ripaga la fiducia del mister con una saetta imprendibile, ma Jesi è un osso duro. Pachale e Ritschelova fanno valere i loro centimetri e Jesi approda al 16-14. Non tarda la risposta novarese: Viganò e una doppia De Carne (un ace per lei) risalgono 17-17. Le battute della giovane Alberti (cambio tattico per Kulakova) sono molto insidiose: proprio con una delle sue flotty, Valeria ottiene il 19-19 e gli applausi del palazzetto. Elisa Togut fa paura e Jesi puù provare più volte la fuga, ma Novara resiste ed è 22-22 con un muro di Anzanello. Finale ancora in equilibrio, ma Jesi trova l’allungo vincente con Ritschelova e un attacco out di De Carne: 25-23.

 

Set 2 – La bomba di De Carne (1-2) risolleva l’inizio incerto di Novara, poi un punto a testa per Viganò e De Luca e ancora la fulminante Virrie da posto 2: 3-3. Due fast di Ritschelova danno linfa alle prilline, che scattano 5-3, e tocca ancora a Viganò andare a punti. La ricezione di Novara balbetta e le rossoblu si portano 8-6. La prova di Novara registra anche qualche fallo di troppo: Frigoni cambia ancora le carte in tavola e rimette in campo Spasojevic per Viganò, ma le jesine approfittano del calo del muro biancorosso e volano 11-7 con De Luca. Anzanello prova a invertire la marcia (9-12), ma Togut procede sicura e Jesi torna a +4. Spasojevic fa per 3 (punti) e le asystelle si fanno sotto (14-15), ma Togut e Pachale insistono: +2 al time out tecnico. Novara, poco precisa, deve appoggiarsi ai colpi delle sue campionesse, così Cardullo salva l’azione con un tuffo eccezionale, e Anzanello e De Carne strappano un importante 18-17: per Jesi, fuori De Luca, dentro Turlea, e proprio la schiacciatrice rumena si fa murare da Anzanello la palla del 19-17 Novara. La stessa Turlea ci mette la… testa e con un rimpallo fortunato Jesi a –1. Spasojevic tocca i 21 punti e Nicolini entra al posto di Kulakova. Ritschelova mette a terra la quarta fast del set, ma con un mani fuori Spasojevic porta le biancorsosse 23-20. Leggeri appoggia un innocuo pallone, ma le asystelle non s’intendono e regalano il  –2 alle rivali, che tornano alla carica con Leggeri e Pachale: 24-24, e alla giostra dei vantaggi sbaglia meno Novara, che vince 31-29 con due colpi di Naty Viganò.

 

Set 3 – Novara e Jesi partono a braccetto e sono 3-3 (Spasojevic), ma Togut non perdona e il muro marchigiano funziona bene: 5-3. Nicolini, in campo dall’inizio di set, dimezza il ritardo e Spasojevic lo annulla. La “Piovra” è un arma in più che permette alla squadra di ribattere ai colpi di Pachale e Togut: 7-7. Jesi stasera gioca col carattere dell’ultima spiaggia e si porta a +2, ma De Carne e Glinka pareggiano subito, poi l’opposto belga perfora il muro ospite e le gaudenziane sono 12-11. De Luca avanti con rabbia, ma il Grande Puffo prende l’ascensore e non ha problemi. Parziali altalenanti e Cardullo supera se stessa suscitando i cori del Pala Dal Lago. Jesi resiste portandosi addirittura in vantaggio (16-15) grazie a Leggeri e Pachale, stasera assai solida: scambi avvincenti e grande agonismo in campo. Ace della Manu nazionale e Jesi avanti di due, ma Novara compie l’ennesimo recupero e Glinka fulmina le avversarie per il 19-19: si prospetta un altro palpitante finale di set, con Anzanello che conferma la sua prova maiuscola con il colpo del 21-21. Il potente braccio di De Carne mette a segno il 22-21 e Lang Ping ferma il gioco. Pachale mette subito i conti in pari e Togut mette a terra da seconda linea: stavolta è avanti Jesi, e il vantaggio raddoppia con un bel colpo di Pachale. Spasojevic annulla il primo set ball avversario e De Carne pareggia di ace: Virrie, però, sbaglia il nuovo servizio e si fa murare l’attacco : Jesi 26 – Novara 24.

 

Set 4 – La palla finisce fuori, ma il tocco a muro sull’attacco di Ritschelova consente a Jesi di pareggiare (2-2), poi Glinka allunga +2 e l’allenatrice prillina chiama subito tempo. Scambio di “cortesie” Spasojevic-Togut e le piemontesi sono 5-3, ma Jesi pareggia con un pesante muro di Pachale su De Carne. Colpo di classe di De Luca e Jesi si rimette in pari replicando all’attacco di Nicolini. Il time out, però, è biancorosso grazie ad Anzanello, che raddoppia per il 9-8 piemontese. Fast molto fast di Ritschelova, che prima pareggia e sorpassa con un ace: ritorno di Novara con Spasojevic e Nicolini per il 12-12. De Luca sorprende He Qi oltre la rete e le rossoblu si lanciano 14-12: Novara sembra sbiadita e Frigoni ferma il gioco. La “Piovra” emerge e tiene a galla le orsoline, che però subiscono la grinta di Leggeri e De Luca: pit stop sul 16-13 Jesi, che tocca i 4 punti di vantaggio. Glinka e De Carne tengono in piedi la baracca, ma la marchigiane hanno una marcia in più e raggiungono il 19-15 con Ritschelova e ribadiscono il +4 con Pachale. Ospiti 21-16 con Togut e Jesi marcia sicura alla conquista della partita: Leggeri (muro), Pachale (schiacciata) e Togut (schiacciata) non lasciano scampo alle biancorosse. 25-17 Jesi e vittoria per 3 set a 1.

 

Visualizza sponsor