La regina del Piemonte è la
S’Orsola Asystel Novara. La capolista si conferma miglior squadra della regione grazie ad una strepitosa Anzanello, 12 punti per lei e ad un’Osmokrovic devastante con 16 punti. Bene Kasia Skowronska che chiude con 8 punti personali, mentre per Tai Aguero è stata una gara tranquilla, solo 9 punti, ma sempre decisiva quando serviva. Ancora una volta la Spasojevic ha dimostrato tutto il suo valore con 10 punti finali. Idee sempre chiare per Bahar Mert, regia veloce spesso imprendibile con le due centrali il cui primo tempo è a tratti devastante. Chieri, trascinata da una grande Erika Coimbra (18 punti), si ritrova con la Mammadova blindata come conferma Sara Anzanello: “Siamo riusciti a contenere la loro miglior giocatrice, abbiamo battuto finalmente bene e così loro hanno potuto giocare solo palla alta in posto 4. Di certo abbiamo un rendimento ottimo adesso soprattutto contro le squadre forti. E’ questione di testa, quando sentiamo la tensione diamo il meglio. Dobbiamo chiudere in vetta e per farlo dobbiamo essere molto aggressive contro Jesi “. Primo set che va avanti punto a punto fino a che Novara non piazza il colpo decisivo e chiude 25-16. Secondo set e Chieri scappa via con un break che sembra decisivo e invece le Asystelle punto su punto recuperano e chiudono 25-22. Terzo set senza storia, c’è spazio anche per Cristina Barcellini, che dopo aver salvato la B1 di Novara, è adesso a tutti gli effetti un’Asystella e si toglie la soddisfazione di un muro singolo vincente. Finisce così 25-20. A fine gara Chiappini è sereno: “Abbiamo giocato bene, certo abbiamo commesso ancora qualche errore, ma va bene così, sono state solo piccole disattenzioni. Giocare contro Chieri oggi non è facile, ma noi abbiamo bloccato le loro attaccanti e siamo stati in grado di mettere giù le palle decisive “. Paola Cardullo oggi non ha giocato, l’hai tenuta a riposo? “Purtroppo no, ha avuto un problema alla schiena stamattina nell’allenamento di rifinitura e così l’ho dovuta tenere fuori. Difficilmente ci sarà contro Jesi, ma Moana Ballarini sta facendo molto bene e quindi a Jesi ci andiamo tranquilli “. Giovanni Guidetti, tecnico di Chieri, ha già visto tutte le squadre di testa e sentenzia: “La più pericolosa è Bergamo secondo me, perché è la meglio organizzata e soprattutto ha una panchina importante, con tanti cambi che possono essere decisivi nei play off. Molto bene anche Novara che difende alla grande e che avrà il vantaggio di giocarsi in casa le sfide decisive (se chiuderà in vetta ndr). Perugia e Jesi non hanno una panchina che permetterà loro di giocarsela fino alla fine. Mentre di Pesaro si può dire tutto e il contrario di tutto. E’ una squadra imprevedibile “.
Il prossimo appuntamento delle Asystelle è fissato per mercoledì 25 aprile a Jesi contro la Monte Schiavo Banca Marche per il derby del vino. Fischio d’inizio alle 20.30 con la diretta di Rai Sport Sat. All’andata la S’Orsola Asystel Novara aveva vinto agevolmente 3-0.
S’ORSOLA ASYSTEL NOVARA – BIGMAT SANPAOLO CHIERI 3-0
(25-16, 25-22, 25-20)
S’ORSOLA ASYSTEL NOVARA: Anzanello (12), Skowronska (8), Aguero (9), Osmokrovic (16), Mert (2), Spasojevic (10), Ballarini (L), Barcellini (1), Filipovics. N.e. Cardullo, Corbellini, Elli. All. Chiappini.
BIGMAT SANPAOLO CHIERI: Erika (18), Ferretti (-), Fiorin (3), Mammadova (10), Giovanna (6), Vincenzi (7), Borri (L), Joines, Petrolo. N.e. Ustymenko, Merlotti. All. Giovanni Guidetti.
Arbitri: Tomaselli e Ravallese.