VOLLEY SOVERATO – MILLENIUM BRESCIA 3-2 (23-25, 25-19, 27-25, 23-25, 16-14)
Tie–break da favola per il Volley Soverato che al “Pala Scoppa” supera il Millenium Brescia nella quarta giornata di andata del Samsung Gear Volley Cup A2. E’ stata una bella partita quella disputata tra le calabresi e le lombarde che si sono dimostrate una squadra quadrata con giocatrici di spessore. Per il Soverato grande gioia per una partita nel corso della quale le ragazze di coach Saja hanno dimostrato carattere, riuscendo a recuperare anche sotto di più punti. Grande voglia di lottare e determinazione dimostrato dalle biancorosse che hanno giocato anche bene a livello di gioco. Passiamo alla gara giocata davanti ad un pubblico numeroso.
Coach Saja nel Soverato conferma il sestetto che ha brillantemente superato Caserta con Demichelis al palleggio e Manfredini nel ruolo di opposto, al centro Bertone e Travaglini, in banda le due straniere Fedele e Karakasheva con libero Bisconti. Risponde coach Mazzola per Millenium Brescia con Prandi in regia e Baldi opposto, al centro Lapi e Martinelli con Viganò e Saccomani in banda mentre il libero è Portalupi.
Inizio di match molto equilibrato con il punteggio in parità, 5-5 e 8-8, le due squadre danno vita a scambi interessanti con azioni anche lunghe. Sul punteggio di 8-10 coach Saja chiama il primo time out dell’incontro e al rientro le squadre si trovano nuovamente in parità con Fedele che realizza il 12-12; primo cambio nelle padrone di casa con Caravelli al posto della francese Fedele, attacco fuori di Manfredini, ace di Baldi e Millenium a più quattro, 12-16 con tempo nuovamente chiesto dal Soverato in leggera difficoltà. Non riesce la squadra di Saja a stare dietro alle avversarie in questo frangente e, complice qualche errore, Brescia si porta sul 15-20. Un mini break delle calabresi, però, costringe coach Mazzola a chiamare tempo sul 18-21. Esce Demichelis per Gennari nelle locali e Fedele accorcia ancora, 20-22; ace sporco di Karakasheva e Soverato a meno uno con il “Pala Scoppa” una bolgia. Time ospite con Brescia avanti 21-22. Al rientro Fedele mette il risultato in parità ma Gennari sbaglia il servizio e le ospiti sono adesso 22-23. Anche le lombarde sbagliano la battuta; primo set point per Millenium che chiude 23/25 un set bellissimo.
Nuovamente in campo Demichelis ad inizio secondo set che vede le ragazze del presidente Matozzo partire bene, 4-0. Reagisce la squadra di Mazzola che si rimette in corsa portandosi a meno uno, 5-4, ma con Manfredini al servizio le “cavallucce marine” avanzano nel punteggio 9-5 e sul punteggio di 11-6 arriva il tempo chiamata da coach Mazzola che intanto ha tolto Saccomani per Garavaglia. Soverato al rientro si porta 14-9 e 15-11; si rifà sotto la compagine lombarda, 18-15 e sul 19-15 di nuovo dentro Gennari per Demichelis mentre nelle ospiti entra Dall’Ara per Lapi al centro. Ace della giocatrice laziale e squadra di casa sul più cinque, 20-15 con time out ospite. Si chiude il cambio e rientra Demichelis sul 21-16 con Soverato che ipoteca il set con Travaglini a muro, 23-16. Sette palle set per le ragazze di Saja che chiudono alla terza opportunità con Bertone 25/19.
Terzo set che vede le squadre giocare punto a punto, 4-4, ma le ragazze di Mazzola tentano l’allungo e si portano sul più tre, 4-7, con Soverato costretto al time out. Si rifà sotto il Soverato che con Manfredini è a meno uno adesso, 9-10 con il set bello ed equilibrato in questa fase. Parità 11-11 con gli “ultras” che cantano a squarciagola per incitare le loro beniamine. Tenta di allungare Brescia che si porta 16-19 con tempo chiesto dalle locali che, al rientro, accorciano 19-20 costringendo questa volta le ospiti al time out. Sono fasi vibranti e decisive del set queste con Brescia al servizio ma Soverato è sempre lì, vivo e pronto a reagire. E’ Gennari, appena entrata, a dare la parità 22-22 e, subito dopo, Fedele mette giù il 23-22 con coach Mazzola che si rifugia nel time out. Al rientro sbaglia l’attacco Fedele e squadre in parità nuovamente; Viganò guadagna il set point, 23-24 ma la francese annulla e si và così ai vantaggi, 24-24. Proteste e ammonizione per l’opposto ospite Baldi. Manfredini firma il 25-24 ed è set point Soverato con Demichelis al servizio ma è nuova parità 25-25. Manfredini ancora per il 26-25 e un attacco fuori ospite danno la vittoria del parziale alle ragazze di casa, 27/25.
Nel quarto set dopo un avvio equilibrato è Millenium Brescia a tentare di scappare, 4-8, con coach Saja subito costretto al time out; al rientro si fa sotto la squadra locale riducendo il distacco, 8-9, e pareggiando il conto con Manfredini dalla seconda linea. Mini break ospite e Brescia si porta 10-12 con Soverato comunque sempre presente e che poco dopo raggiunge la parità, 14-14 con la bulgara Karakasheva al servizio. Arriva, però, un nuovo break delle ospiti che tentano la fuga sul 14-17 con time out chiesto dalle padrone di casa. Reagisce al rientro in campo la squadra di Saja che si porta a meno uno, 16-17, con Fedele che mette a terra palloni importanti. Soverato sbaglia due contrattacchi e Brescia si riporta sul più due, 17-19. Due ace riportano la situazione in parità, 19-19 ed un errore delle lombarde regala il vantaggio al Soverato con Mazzola che chiama time out sul 20-19. Pala Scoppa una bolgia con Vujko al servizio sul 21-20 e con Manfredini che mette giù il 22-20 con altro tempo per le ospiti. Al rientro è parità 22-22, vantaggio ospite 22-23 e due palle set dopo l’attacco fuori di Karakasheva. Sbaglia il servizio Brescia e primo set point annullato. Manfredini sbaglia la battuta e le ospiti si aggiudicano il parziale 23/25 conquistando il tie break.
E’ Millenium Brescia ad iniziare meglio il quinto e decisivo set portandosi sullo 0-3 e 1-4 ma Soverato è sempre nel match e si rifà sotto nel punteggio, 4-5. Ace di Brescia che avanza sul più tre, 4-7 mentre al cambio campo la squadra di coach Mazzola conduce 4-8. E’ ancora viva la compagine locale che con un mini break accorcia 7-8 costringendo Brescia al time out. Al rientro in campo errore ospite e parità 8-8 e poco dopo il tabellone segna 10-10. Grande muro del capitano e vantaggio Soverato 12-11 con tempo chiesto dalle ospiti. Squadre che lottano in campo e tie break bellissimo, punteggio di 13-13 con Brescia al servizio. Karakasheva regala il match point alle calabresi. Entra Vujko in battuta ma sbaglia mandando la palla fuori. Vantaggi anche in questo quinto set; altro match point guadagnato dalla bulgara e attacco di Saccomani abbondantemente fuori. Vince il Soverato 16/14 una partita bellissima.
VOLALTO CASERTA – MYCICERO PESARO 1-3 (21-25, 21-25, 25-19, 20-25)
Non riesce alla Volalto Caserta il colpaccio. Sul taraflex di Viale Medaglie d’Oro fa festa la myCicero Pesaro che così brinda al suo quarto successo consecutivo. La formazione marchigiana veleggia sicura in vetta al campionato ed anche in Campania ha dimostrato appieno il suo valore. Partita molto bella ed intensa che Pesaro ha sostanzialmente controllato per gran parte della sua durata. La VolAlto, però, ha subito rifiutato il ruolo di secondo piano ed ha impegnato dal primo all’ultimo scambio le rivali. Alla fine, però, la festa è della myCicero e per le campane arriva il terzo ko di seguito. Ora il calendario va a farsi più agevole, bisogna immediatamente reagire.
La cronaca. Molto bello il primo set. Dopo l’equilibrio iniziale la formazione marchigina prende le misure alle padroen di casa. E’ il muro a fare la differenza (6-11). Caserta sembra in difficoltà. La myCicero difende bene ed attacca ancora meglio con Degradi, Sestini ed il martello Kiosi. A metà parziale, però, la storia della contesa cambia il suo decorso. Percan va in panchina. Al suo posto si vede Bartesaghi. Pascucci va in trance agonistica. La Volalto recupera e va avanti di due (18-16). Il set è bellisismo. Bertini scuote le sue ragazze. Pesaro ritorna nella contesa (20-21). A questo punto ci pensa Kiosi a chiudere i conti ed il primo set è di Pesaro: 21-25.
Comincia bene il parziale la formazione campana (3-1). Il muro di Percan vale il più tre (6-3). Pesaro, però, non si lascia sorprendere e lentamente riesce a recuperare (6-6, 7-8). Grande spettacolo difensivo da entrambe le parti. Poi alcuni errori casertani ed alcuni attacchi vincenti di Pesaro danno il più tre alle marchigiane (15-18). Le ospiti giocano bene i cambi palla e conservano il vantaggio (18-21). Il muro della Strobbe ed il pallonetto della Percan danno ancora vita a Caserta. Poi, però, ci pensano Kiosi e Sestini a chiudere i conti, ancora 21-25.
Pronti via e Pesaro scatta avanti (0-2). I cattivi presagi che minacciosi si facevano avanti sono, però, ben presto scacciati da un break di 4-0 piazzato dalla VolAlto (4-2). Da quel momento il set vivrà un costante equilibrio. Caserta sino a metà parziale difende il suo mini vanatggio, poi Degradi e Sestini rimettono la contesa in parità (11-11). Difesa ed attacchi danno spettacolo. Le campane non sbagliano più nulla. Pesaro la imita (16-16). Un gran muro della Kiosi da il più uno alle marchigiane (18-19). Poi sale in catteddra la Percan. Battute vincenti e attacchi di impressionante potenza conducono le casertane sul 22-19. Strobbe a muro scrive il punto numero 23 e ancora Percan per il set point. La chiude un ace di Astarita: 25-19.
Per niente intimorita dal finale del precedente parziale, Pesaro comincia a mille all’ora il set (2-8). E’ quasi una sentenza alla quale la Volalto cerca, però, di opporsi in tutti i modi (3-13). Due punti della Percan ed un gran muro della Strobbe riaccendono le speranze (11-17) e Bertini chiama sospensione. Kiosi sbaglia in attacco e la Volalto arriva al meno quattro 12-16. Sestini rimette aria tra le due squadre (13-18). Il calo di tensione di Pesaro ridà entusiasmo alle rosanero. Pascucci fa punto a muro (17-20), Agrifoglio direttamente al servizio (18-20). Bertini è una furia in panchina. Scuote le ragazze (19-21). Ottiene i risultati sperati. Pesaro non sbaglia più nulla. Break di 1-4 e set chiuso: 20-25.
Matteo Bertini, allenatore myCicero Pesaro: “Siamo partiti subito bene: nei primi due set ha funzionato tutto a meraviglia. Poi ci siamo un po’ disunite e quando commetti 10 errori in una frazione non puoi pretendere di vincerla. Il quarto set? Forse la nostra partenza imperiosa ci ha illuso che Caserta avesse mollato e invece, contro squadre di questo calibro non si deve mai mollare fino alla fine. Comunque, al di là dei particolari su cui dovremo lavorare in settimana in vista del delicato match con la Delta, sono molto soddisfatto del risultato perché abbiamo vinto contro una signora squadra”.
LPM BAM MONDOVI’ – LARDINI FILOTTRANO 0-3 (19-25, 19-25, 21-25)
La Lardini va a forza quattro. Con costanza, dedizione e qualità, la squadra di Massimo Bellano conquista la quarta vittoria consecutiva e passa in tre set sul campo di Mondovì, lasciando dietro di sé la sensazione di una prova vicina alla perfezione, per interpretazione e svolgimento. Nella bella cornice del PalaManera, colorato dalle tante giovani atlete che hanno partecipato al Torneo di Halloween, dedicato alla categoria Under 12 ed organizzato dalla stessa Lpm Pallavolo, è andata in scena la quarta giornata del campionato di Serie A2.
Coach Luca Secchi schiera per il team monregalese la diagonale Stomeo-Bici, al centro Borgogno e Martina, schiacciatrici Dhimitriadhi e Camperi, libero Poma, a disposizione come Under 23 Rolando. Dall’altra parte della rete, la Lardini Filottrano scende in campo con Bosio al palleggio, Mazzarro e Cogliandro al centro, Scuka, Negrini e Vanzurova in attacco.
Il match inizia con le due squadre in perfetta parità (4-4), poi le marchigiane prendono il largo (12-18). Con Stomeo e Camperi le pumine accorciano (14-19), portandosi poi sul 17-21, con in battuta la stessa Camperi. Lardini Filottrano è determinata a chiudere il set (18-23), ma Dhimitriadhi va a segno (19-23). Le ragazze ospiti non si fanno intimorire dalla rimonta della LPM BAM Mondovì e chiudono il set al primo set ball (19-25).
Nel secondo parziale il team Lardini Filottrano parte determinato (1-6) e Luca Secchi è costretto a fermare il gioco. Il muro di capitan Borgogno stoppa il filotto vincente delle ospiti (2-6), che subito riprendono la palla (2-7). Tra fila monregalesi entra in campo Federica Cane (2-8). E’ poi ancora la capitana di Mondovì a riportare il servizio nella propria metà campo. Le marchigiane, più esperte, mettono a terra la palla del 5-11. LPM BAM concretizza meglio il proprio gioco e si porta sull’8-11. Il tecnico marchigiano, Massimo Bellano, chiede time out. Bici trascina la sua squadra sul 10-12. Lardini Filottrano va sull’11-15, ma Federica Cane interrompe la corsa marchigiana (12-15). Le monregalesi mantengono le distanze (16-18), ma le ospiti con Vanzurova raggiungono quota +4 (16-20), e allungano, portandosi al set ball (19-24) e chiudendo (19-25).
Con due set di vantaggio, la Lardini Filottrano torna in campo determinata, ma le ragazze dell’LPM Bam Mondovì ci credono e si portano in vantaggio (6-5). Le marchigiane con Scuka allungano (8-12); per le monregalesi entra in campo Monica Bruno. Erblira Bici accorcia le distanze (10-13). Il gioco prosegue con il Filottrano sempre avanti (13-19), con le pumine che non mollano (16-19). Cogliandro allunga (16-20), ma un attacco di Dhimitriadhi e l’ace di Bruno riaccende il PalaManera (18-20). Grazie ad una grande forza in attacco (20-24), Le marchigiane si portano sul match point, annullato da Bici, e poi chiudono il capitolo, aggiudicandosi la quarta gara consecutiva.
OMIA CISTERNA – DELTA INFORMATICA TRENTINO 0-3 (19-25, 17-25, 15-25)
Missione compiuta. La Delta Informatica Trentino torna a correre e con una prestazione priva di sbavature cancella il passo falso commesso sette giorni fa ed espugna con autorità il parquet del fanalino di coda Omia Cisterna. Tre a zero il punteggio finale in favore del sestetto gialloblù, abile a non consentire alle pontine di sviluppare il proprio gioco, grazie ad un’attenta correlazione tra muro e difesa e ad un servizio particolarmente incisivo. Mai in discussione l’andamento dei tre set con Moncada e compagne sempre saldamente avanti nel punteggio e brave a mantenere alta l’attenzione nei momenti in cui la squadra laziale ha provato ad alzare il ritmo per rimettersi in carreggiata, riuscendo però raramente a mettere sotto pressione la Delta Informatica Trentino. Tre punti preziosi che permettono al sestetto di Ivan Iosi di rilanciare le proprie ambizioni nella parte alta della graduatoria (terzo posto solitario), propria alla vigilia dell’attesa trasferta, la seconda consecutiva, che attenderà le gialloblù domenica prossima, di scena sul parquet della corazzata e capolista myCicero Pesaro della centrale trentina Rossella Olivotto.
A livello generale da sottolineare i soli 9 errori commessi dalla Delta Informatica Trentino nell’arco dei tre set disputati, cinque al servizio e quattro in attacco, un dato importante dopo i troppi omaggi concessi a Marignano sette giorni fa. Sugli scudi nella metà campo gialloblù Ramona Aricò, autrice di 19 punti con il 50% in attacco, ottimamente spalleggiata da Kijakova (14 punti e il 53% a rete) e da Silvia Fondriest, autrice di 9 punti con il 64% a rete, un muro ed un ace.
Con l’intera rosa disponibile Iosi non ha variato lo starting six tradizionale, dando fiducia fin dal primo scambio a Moncada in regia, Aricò opposto, Nomikou e Kijakova in posto-4, Rebora e Fondriest al centro della rete e Zardo libero. Il tecnico di casa William Droghei ha risposto con Bacciottini al palleggio, Ventura opposto, Maruotti e Barboni laterali, Bulajic e Antignano al centro e Modena libero.
La Delta Informatica parte con il piglio giusto e grazie ad un servizio incisivo e ad una difesa molto attenta allunga immediatamente (7-11). Ventura e Maruotti provano a rispondere ma la formazione ospite non si fa sorprendere, concede poco o nulla in termini di errori e mantiene saldamente il vantaggio fino al19-25 finale, con Coppi in campo nel finale di set al posto di Nomikou per rinforzare la seconda linea.
L’andamento generale del match non muta neppure dopo il cambio di campo: il servizio della Delta Informatica continua ad essere pungente, tanto che a fine gara saranno ben 10 gli ace firmati da Moncada e compagne (8-12). Ventura prova a riaprire i giochi (17-19) ma è solo un fuoco di paglia perché Aricò e Kijakova rispediscono distanti le pontine, diventate particolarmente fallose ed imprecise, spianando così la strada a Trento per il 17-25 finale.
Il ritmo e l’intensità di gioco del sestetto di Iosi non accennano a calare (6-10), se non nella fase centrale del terzo set, quando l’Omia rialza la testa sfiorando la parità (14-15). Fantasmi scacciati però ben presto dalle gialloblù, intenzionate a non lasciare per strada punti. Iosi inserisce Michieletto prima e Coppi poi mutando la diagonale di posto4 e nel finale è proprio un turno in battuta di Coppi a tagliare definitivamente le gambe a Cisterna, che si arrende 15-25 con gloria anche per la neo entrata Michieletto.
“Una partita attenta e di alto livello, giocata con un’intensità importante e riducendo al minimo gli errori – ha spiegato a fine gara Ivan Iosi, tecnico della Delta Informatica Trentino –. Sono molto soddisfatto per come si è espressa la squadra, era la reazione che mi attendevo e le ragazze sono state bravissime ad interpretare nel modo giusto la partita. Credo sia il modo migliore per arrivare alla gara contro Pesaro: abbiamo ritrovato incisività al servizio, abbiamo contenuto al massimo il numero degli errori e siamo stati bravi, anche nei momenti di difficoltà, a non permettere mai alle nostre avversarie di riprenderci. Sono particolarmente soddisfatto per le prestazioni di Aricò, Kijakova e Fondriest ma tutta la squadra mi ha regalato indicazioni importanti, comprese le giocatrici che entrando a gara in corso hanno saputo offrire un ottimo contributo alla causa. La strada intrapresa è quella giusta, gli incidenti di percorso possono capitare ma la cosa più importante è sapere reagire prontamente come abbiamo fatto in questa occasione, dimostrando concretezza e maturità”.
FENERA CHIERI – SAB GRIMA LEGNANO 3-2 (21-25, 25-20, 25-22, 18-25, 15-12)
Seconda partita casalinga del Fenera Chieri ’76, seconda vittoria della biancoblù che al termine di 2 ore di battaglia piegano al tie-break un’indomita Sab Grima Legnano, matricola terribile e splendida realtà di questo inizio di stagione. Difficile riassumere in poche righe una partita intensa e avvincente, ora favorevole a una squadra ora all’altra. Le statistiche finali attestano le chieresi fanno meglio al servizio e a muro, e commettono meno errori, le ospiti invece hanno percentuali di efficienza maggiore in ricezione e attacco. Il resto lo fanno i momenti chiave dei cinque set. Quattro le chieresi in doppia cifra: Nenkovska (14), Provaroni (13), Leggs (13) e Caneva (10). Nelle file del Legnano la protagonista indiscussa è Coneo 26 punti e il 48% in attacco; in doppia cifra anche Mingardi e Grigolo con 13 punti a testa.
La cronaca. Primo set – La fase di equilibrio dura fino al 4-4. Legnano guadagna un leggero vantaggio (5-8) per poi piazzare un corposo break che porta il punteggio a 7-14. Nel frattempo Provaroni rileva Mezzi, schierata inizialmente nel sestetto titolare. Sul 10-16 inizia una fase più favorevole alle biancoblù che grazie a Nenkovska tornano a contatto (20-22), ma nel momento decisivo un paio di errori compromettono la rimonta. Col quinto punto personale (tanti quanti Coneo), Grigolo porta al giro di campo sul 21-25.
Secondo set – Frazione di gioco contraddistinta da altissime percentuali in attacco: a fine set saranno 52% per Chieri e 47% per Legnano. Dopo un inizio molto equilibrato le padrone di casa allungano per la prima volta a 11-8 e da lì in avanti non si fanno più avvicinare, anzi salgono a +6 (21-15) per poi chiudere comodamente 25-20 su errore in battuta di Mazzotti. A Legnano non basta lo show personale di Coneo che mette a terra 9 palloni con un’efficacia del 69%.
Terzo set – Il Fenera Chieri ’76 guadagna subito un paio di punti di margine che mantiene intatto fino a 10-8. Spingendo forte al servizio le biancoblù allungano a 13-8 e coach Pistola, dopo aver inserito Muzi per Mingardi, ferma il gioco. Toccato il di +6 (15-9) per Chieri, Legnano si riavvicina a 16-13 e questa volta è coach Guidetti a chiamare il primo time-out. L’inerzia del set resta appannaggio della Sab Grima che impatta a 17 con un muro di Furlan, e passa a condurre 17-18 con Coneo piazzando un parziale di 2-9. La seconda sospensione del gioco di Guidetti dà gli effetti sperati: Nenkovska da posto 2, un pallonetto di Serena e un ace di Vingaretti ribaltano il punteggio a 20-18. A chiusura di uno splendido scambio Legnano torna a muovere il punteggio con un tocco di seconda di De Lellis (21-19). Ancora parità sul 22-22, infine un colpo di Nenkovska e gli errori in attacco di Coneo e Grigolo concludono il parziale 25-22.
Quarto set – Dopo una partenza problematica il Fenera Chieri ’76 trova la parità a 9 grazie agli errori ospiti. Il 9-10 firmato Coneo porta alla linea dei 9 metri Mingardi: la sua azione fa in battuta fa molto male alle biancoblù che vanno sotto 9-14, costringendo Ettore Guidetti a esaurire i suoi time-out. Nel momento più delicato per Chieri è Provaroni a dare la scossa con un attacco da posto 4 e con un muro, quindi è Vingaretti di seconda a fare 12-14. Con un break di 0-4 la squadra di Pistola allunga a 12-18, segue un altro recupero delle biancoblù a 17-20. Il finale è tutto delle ospiti: Coneo e Forlan danno ben 7 palle set a Legnano. Serena annulla la prima, quindi Coneo realizza il 18-25.
Quinto set – Sul 3-4 il Fenera Chieri ’76 cambia ritmo e sale a 10-5. Finita qui? Niente affatto: la ricezione biancoblù va in crisi e Legnano torna sul 10-10. Caneva con un primo tempo, Provaroni e Leggs chiudono tre scambi importantissimi portando lo score a 13-11. Sul 13-12 gli errori di Grigolo (servizio in rete) e Coneo chiudono set e partita a favore della padrone di casa.
Ettore Guidetti, allenatore Fenera Chieri: “Per me sono assolutamente due punti guadagnati contro una delle sorprese del campionato. Abbiamo fatto una bella partita contro una bella squadra. Chiaro che non siamo perfetti. Un risultato positivo in una partita come questa, contro una squadra che ha giocato all’arma bianca, per la nostra crescita ha un’importanza enorme: siamo cresciuti in sicurezze, e alcune personalità stanno emergendo”.
GOLEM SOFTWARE PALMI – ENTU OLBIA 2-3 (25-20, 22-25, 18-25, 25-21, 11-15)
Una prestazione convincente a tratti, con momenti di poca lucidità pagati molto cari. Si può sintetizzare così la seconda partita casalinga giocata dalla Golem Software Palmi, che ha portato alla classifica delle calabresi un punto conquistato con le unghie e con i denti. È il secondo punto raccolto in questo campionato dalla formazione Palmese, dopo quello conquistato con una bella prestazione in casa di Lardini Filottrano; un punto, quello conquistato in terra Marchigiana, che aveva dato tanto morale alle ragazze di coach Giangrossi. Questa volta però, il punto conquistato lascia un po’ di amarezza, specialmente pensando a come è arrivato.
Quella vista oggi al Palazzetto ‘Mimmo Surace’ è stata una Golem che è parsa in grado di poter portare a casa il risultato, ma nei momenti decisivi ha forse peccato di poca lucidità. “È vero che ci sono stati dei momenti di poca lucidità, ma loro hanno tre grandi attaccanti che sono state costanti in tutta la partita ed hanno fatto la differenza”, ha dichiarato il coach Golem Pasqualino Giangrossi. «I picchi di gioco poco brillante ci hanno penalizzato un po’ sul risultato finale – ha proseguito il coach laziale – Le percentuali dicono che abbiamo giocato una buona partita, alla pari di Olbia, che ha invece capitalizzato al massimo quei 3 o 4 momenti determinanti vissuti nel corso della gara”.
Si spiega così secondo coach Giangrossi una partita finita sul 101–106 nel conteggio totale dei punti. Per le padrone di casa ottima la prestazione di Monica Lestini, autrice di 19 punti sul tabellino. Di grande importanza anche l’apporto di grinta apportato dal capitano Francesca Moretti, che ha rialzato il livello di concentrazione nel terzo set, che la Golem arriva ad un passo dal rimettere in piedi. Nel complesso, la prestazione di tutta la squadra è stata di buon livello, e si fa fatica a trovare un fondamentale nel quale le ospiti abbiamo prevalso in maniera netta sulle padrone di casa. A pesare in maniera eccessiva sul risultato finale del match, dunque, sono forse i sette punti diretti in ricezione subiti dalla Golem Palmi.
BATTISTELLI S.G. MARIGNANO – LILLIPUT SETTIMO TORINESE 3-1 (25-20, 25-23, 24-26, 25-19)
Arriva la terza vittoria di fila (questa volta a punteggio pieno) per la Battistelli contro Lilliput Settimo Torinese, proseguendo così la striscia positiva. La nostra formazione reduce da un’ottima prestazione contro Trento, si ripresenta davanti al proprio numerosissimo pubblico carica e con la voglia di proseguire la scalata in classifica.
Prima frazione di set con la Battistelli in vantaggio 10-8 dove agli attacchi delle ospiti Fiore e Biganzoli rispondono con determinazione Vyazovik e Saguatti. Il divario aumenta, le marignanesi tentano l’allungo portandosi sul 14-10. Il time-out richiesto dal coach Venco e l’ingresso della centrale Kone non servono a scuotere la Lilliput: Le ragazze di Marchesi rimangono padrone del gioco e si portano a casa il primo set 25-20.
L’inizio del secondo set a differenza del primo, mostra una Lilliput arrembante che tenta subito l’allungo, ma le padrone di casa rimontano il gap di 3 punti e ripristinano la parità sul 14-14. I botta-risposta tra le due squadre sono continui, ma sul 18-18 la svolta: le ragazze di Marchesi sorpassano e allungano. Lilliput reagisce e il set rimane in bilico fino alla fine. Sarà un attacco di Marta Agostinetto a chiudere il parziale di 25-23.
Dopo un avvio sprint nel terzo set per la Battistelli, Settimo Torinese ripristina la parità portando il risultato sull’11-11. La situazione di parità continua fino al 19-19. Fiore & co. attaccano per portarsi a casa il set, ma le romagnole si difendono con le unghie e con i denti portando il risultato sul 24-24. Il finale di set è per Settimo Torinese, che chiude sul 26-24.
Si va così al quarto set con una Battistelli che scende in campo determinata a chiudere la partita. Dopo un avvio equilibrato, le ragazze di Marchesi dimostrano di avere una marcia in più rispetto alle torinesi e il risultato lo conferma: 22-17. Il finale di set è normale amministrazione per le padrone di casa che si portano a casa partita e set: 25-19. Arriva così la terza vittoria di fila per la Battistelli e la classifica inizia a farsi davvero interessante.
Riccardo Marchesi, allenatore Battistelli: “Sono arrivati i 3 punti pieni davanti ad un palazzetto gremito. La partita era davvero importante e valeva 6 punti visto che Settimo Torinese è una nostra diretta avversaria. Sono 3 punti davvero importantissimi che ci fanno riflettere, dimostrano che siamo in crescita, dobbiamo solo prendere qualche consapevolezza in più. Complimenti a tutta la squadra,che di fronte alla difficoltà del terzo set è riuscita a rimanere compatta e a non perdersi. Settimo Torinese ha giocato bene, si è difesa bene. Noi siamo stati bravi ad aver pazienza, ad aspettarli e ad andarci a prendere 3 punti strameritati”.
I RISULTATI DELLA 4^ GIORNATA
Domenica 6 novembre, ore 17.00
Volley Soverato – Millenium Brescia 3-2 (23-25, 25-19, 27-25, 23-25, 16-14)
ARBITRI: Guarneri-Pecoraro
Volalto Caserta – myCicero Pesaro 1-3 (21-25, 21-25, 25-19, 20-25)
ARBITRI: Noce-Carcione
LPM Bam Mondovì – Lardini Filottrano 0-3 (19-25, 19-25, 21-25)
ARBITRI: Jacobacci-Traversa
Omia Cisterna – Delta Informatica Trentino 0-3 (19-25, 17-25, 15-25)
ARBITRI: Palumbo-Cavalieri
Fenera Chieri – SAB Grima Legnano 3-2 (21-25, 25-20, 25-22, 18-25, 15-12)
ARBITRI: Rossi-Licchelli
Golem Software Palmi – Entu Olbia 2-3 (25-20, 22-25, 18-25, 25-21, 11-15)
ARBITRI: Giorgianni-Nicolazzo
Battistelli S.G. Marignano – Lilliput Settimo Torinese 3-1 (25-20, 25-23, 24-26, 25-19)
ARBITRI: Rossetti-Somansino
LA CLASSIFICA
myCicero Pesaro 12, Lardini Filottrano 11, Delta Informatica Trentino 9, Lilliput Settimo Torinese 8, Millenium Brescia 8, Battistelli S.G. Marignano 7, Sab Grima Legnano 7, Entu Olbia 7, Volley Soverato 5, Fenera Chieri 5, Volalto Caserta 3, Golem Software Palmi 2, Lpm Bam Mondovì 0, Omia Cisterna 0.
I TABELLINI
VOLLEY SOVERATO – MILLENIUM BRESCIA 3-2 (23-25, 25-19, 27-25, 23-25, 16-14)
VOLLEY SOVERATO: Vujko, Travaglini 8, Caforio (L), Fedele 18, Caravello, Bertone 3, Demichelis 4, Manfredini 25, Gennari 4, Karakasheva 13, Bisconti (L). Non entrate Zanotto. All. Saja.
MILLENIUM BRESCIA: Dall’acqua, Baldi 26, Garavaglia 3, Viganò 21, Portalupi (L), Saccomani 6, Prandi 4, Martinelli 11, Zampedri, Dall’ara 1, Lapi 6. Non entrate Biava, Mazzoleni. All. Mazzola.
ARBITRI: Guarneri, Pecoraro.
NOTE – durata set: 26′, 24′, 30′, 28′, 19′; tot: 127′.
VOLALTO CASERTA – MYCICERO PESARO 1-3 (21-25, 21-25, 25-19, 20-25)
VOLALTO CASERTA: Percan 17, Boriassi 4, Avenia, Aquino, Cecchetto (L), Strobbe 10, Astarita 12, Agrifoglio 1, Barone, Pascucci 13, Bartesaghi. Non entrate Mio Bertolo. All. Gagliardi.
MYCICERO PESARO: Mastrodicasa 9, Degradi 11, Olivotto 13, Ghilardi (L), Gamba, Kiosi 14, Di Iulio 2, Bussoli, Santini 13, Pamio. Non entrate Rimoldi. All. Bertini.
ARBITRI: Noce, Carcione.
NOTE – durata set: 26′, 28′, 25′, 30′; tot: 109′.
LPM BAM MONDOVì – LARDINI FILOTTRANO 0-3 (19-25, 19-25, 21-25)
LPM BAM MONDOVì: Bici 13, Poma (L), Martina 1, Dhimitriadhi 9, Borgogno 4, Bruno 2, Stomeo 6, Rolando, Cane 1, Camperi 8. Non entrate Costamagna, Carraro, Bonelli Bianca. All. Secchi.
LARDINI FILOTTRANO: Bosio, Feliziani (L), Negrini 5, Vanzurova 18, Mazzaro 8, Cogliandro 7, Scuka 24. Non entrate Tosi, Marangon, Galazzo, Rita, Cappelli. All. Bellano.
ARBITRI: Jacobacci, Traversa.
NOTE – durata set: 23′, 25′, 24′; tot: 72′.
OMIA CISTERNA – DELTA INFORMATICA TRENTINO 0-3 (19-25, 17-25, 15-25)
OMIA CISTERNA: Bacciottini, Barboni 3, Noschese, Modena (L), Bulajic 3, Ventura Ferreira 13, Antignano 4, Maruotti 16. Non entrate Fusari, Borelli, Marinelli. All. Droghei.
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Nomikou 4, Michieletto 3, Fondriest 9, Aricò 19, Bogatec, Kijakova 14, Zardo (L), Moncada 5, Antonucci, Bortoli, Rebora 5, Coppi 1. All. Iosi.
ARBITRI: Palumbo, Cavalieri.
NOTE – durata set: 26′, 28′, 26′; tot: 80′.
FENERA CHIERI – SAB GRIMA LEGNANO 3-2 (21-25, 25-20, 25-22, 18-25, 15-12)
FENERA CHIERI: Bresciani (L), Mezzi, Leggs 13, Errichiello 1, Provaroni 13, Serena 9, Nenkovska 14, Armando, Caneva 10, Vingaretti 5. Non entrate Gauna Matilde, Sandrone Paola. All. Guidetti.
SAB GRIMA LEGNANO: Figini, Paris (L), Furlan 9, Muzi 3, Mingardi 13, Coneo 26, Grigolo 13, Facchinetti 9, Kosareva 1, De Lellis 5, Mazzotti. Non entrate Bossi. All. Pistola.
ARBITRI: Rossi, Licchelli.
NOTE – durata set: 26′, 25′, 29′, 26′, 18′; tot: 124′.
GOLEM SOFTWARE PALMI – ENTU OLBIA: 2–3 (25-20, 22-25, 18-25, 25-21, 11-15).
GOLEM SOFTWARE PALMI: Moretti 14, Casillo 9, Caracuta, Lestini 19, Veglia 12, Zanette 18; Barbagallo (L), Tomaselli, Vietti, Guidi n.e. All.: Giangrossi.
ENTU OLBIA: Carraio 2, Bateman n.e., Formenti, Mabilo 8, Maggipinto (L), Villani 18, Tannini 10, Whitaker n.e., Angelina 36, Radonijc 12, Iannone n.e., Caboni n.e. All. Galli
ARBITRI: Giorgianni e Nicolazzo.
NOTE: Durata set: 26’, 26’, 27’, 25’, 19’. Tot. 122’.
BATTISTELLI S.G. MARIGNANO – LILLIPUT SETTIMO TORINESE 3-1 (25-20, 25-23, 24-26, 25-19)
BATTISTELLI S.G. MARIGNANO: Vyazovik 11, Tallevi 1, Angelini 10, Battistoni 2, Saguatti 15, Agostinetto 14, Lanzini (L), Boccioletti, Rynk, Moretto 6. Non entrate Giuliodori, Sgherza. All. Marchesi.
LILLIPUT SETTIMO TORINESE: Fiore 14, Malvicini, Midriano 3, Cumino 1, De Stefani 7, Parlangeli (L), Vilcu 1, Biganzoli 18, Kone 2, Akrari 12. Non entrate Cortelazzo. All. Venco.
ARBITRI: Rossetti, Somansino.
NOTE – durata set: 23′, 28′, 30′, 23′; tot: 104′.
IL PROSSIMO TURNO
Domenica 13 novembre, ore 17.00
Entu Olbia – Volley Soverato
myCicero Pesaro – Delta Informatica Trentino
Lardini Filottrano – Fenera Chieri
Millenium Brescia – Volalto Caserta
SAB Grima Legnano – Battistelli S.G. Marignano
Lilliput Settimo Torinese – LPM Bam Mondovì
Domenica 13 novembre, ore 18.00
Golem Software Palmi – Omia Cisterna