Samsung Gear Volley Cup: l’Imoco vince a Busto ed è regina della Regular Season. Il Club Italia retrocede in A2, Montichiari aggancia Monza e riapre il discorso salvezza. Squillo Novara, Bolzano verso il sesto posto
Autore: Lega Volley Femminile
12 Marzo 2017

Imoco Volley Conegliano regina della Regular Season, Club Italia Crai retrocesso in Serie A2. La 20^ e terzultima giornata di Samsung Gear Volley Cup di Serie A1 emette i suoi primi verdetti. Grazie al successo (il ventesimo consecutivo in Italia) al tie-break sul campo della Unet Yamamay Busto Arsizio, le pantere di Davide Mazzanti, dopo aver trionfato in Coppa Italia, conquistano il primato matematico della stagione regolare, regalandosi la qualificazione alla prossima edizione della CEV Champions League e il posto migliore possibile nella griglia dei Play Off Scudetto. Sul fondo della classifica, invece, azzurrine condannate alla retrocessione dalla Metalleghe Montichiari, che si impone per 3-0 al PalaGeorge e riapre il suo discorso salvezza. Le bresciane, infatti, approfittano del passo falso interno del Saugella Team Monza, piegato da un Sudtirol Bolzano sempre più grande e non così lontano dal sesto posto, e agganciano proprio le brianzole al penultimo posto: con tutta probabilità, chi farà più punti nelle ultime due giornate sarà salvo. Infine l’Igor Gorgonzola Novara per due volte recupera un set sul terreno di gioco della Savino Del Bene Scandicci e resta in corsa per la seconda piazza.

UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3 (25-22, 20-25, 20-25, 25-22, 9-15)
Si porta in vantaggio, combatte, gioca alla pari, va sotto, resiste e alla fine riesce a conquistare un prezioso punto contro le campionesse d’Italia dell’Imoco Volley Conegliano. Si può riassumere così la bella gara della Unet Yamamay Busto Arsizio, che dimostra ancora una volta di poter dire la sua in maniera pericolosa contro qualsiasi squadra di questo campionato. Le ospiti, guidate da una super De Kruijf (20 punti, con 5 muri ed MVP) e ben sostenute da tutte le attaccanti (Ortolani e Robinson 15 a testa, Fawcett 16), hanno subito in avvio l’ottimo approccio delle farfalle, meritatamente vittoriose nel primo set. Signorile ha trovato le risposte più continue alle sue chiamate da Diouf (top scorer con 28 punti, 47% con due muri) e da Stufi (15, con il 50%). Martinez (13) e Fiorin (9), hanno dato il loro apporto, così come è stato importante l’ingresso al servizio di Moneta a metà del quarto set. Sotto 2-1, la squadra di Mencarelli è così riuscita ad allungare il match al tie-break. Il quinto, iniziato in salita per la UYBA (1-6, ottima Barazza), non ha avuto storia, ma ha consegnato alle bustocche un punto che potrebbe risultare importante per la classifica finale e dunque per il piazzamento play-off.

In pillole. Mencarelli inizia con Signorile – Diouf, Stufi – Berti (con Negretti sempre dentro in seconda linea), Martinez – Fiorin, Spirito libero. Mazzanti sceglie Skorupa – Fawcett, De Kruijf – Folie, Robinson – Ortolani, De Gennaro libero.

Primo set: Stufi parte bene, realizzando due punti, seguiti dall’ace di Diouf (3-2); De Kruijf tiene in scia le ospiti (5-4), ma Diouf in pipe conferma il gap per le farfalle (6-4); Martinez risponde a Skorupa per il 7-5, Fiorin sorprende la difesa veneta ed è 8-5. La schiacciatrice numero 6 firma anche il 9-6, Diouf allunga con un gran diagonale su bagher perfetto di Negretti (11-7 time-out Mazzanti). Stufi mura il +5 (12-7), Diouf passa ancora (13-8), Fiorin di classe fa 14-8 e poco dopo di potenza mette a terra il 15-9. Martinez risponde a Fawcett (16-10 tempo Imoco) ed attacca il super 17-10 (dentro Malinov per Skorupa), mentre una incredibile difesa di Spirito propizia il 18-11. Diouf, Stufi e Fiorin portano al 22-14, la UYBA si procura 5 set ball (Diouf 24-19), poi spreca e l’Imoco torna in gioco (24-22 out attacco di Martinez, time-out Mencarelli). Al rientro chiude proprio la dominicana (25-22).

Secondo set: Fiorin e Diouf spingono forte (3-1), ma Fawcett pareggia presto (3-3); Martinez c’è (5-5), ma Robinson realizza il +2 veneto (5-7); Diouf in pipe tiene vicine le farfalle, l’ace di Martinez impatta (8-8), il muro di Berti vale il sorpasso (9-8). Ancora Berti, questa volta in attacco, tiene avanti le farfalle (10-9), il muro di Diouf fa saltare il Palayamamay (11-9). Si procede comunque in equilibrio, con qualche errore di troppo da una parte e dall’altra (13-13), con Martinez che attacca bene il 14-13 e con Ortolani che beffa la difesa bustocca in pallonetto (14-14). Diouf affonda con continuità (15-14), Robinson ancora in pallonetto pareggia (15-15), Barazza (dentro per Folie) sorpassa e allunga (16-18). Diouf trova cambiopalla (17-18) e tiene vicina la UYBA (18-19), così come Stufi che chiude bene il 19-20.

Terzo set: Fiorin e Diouf firmano il primo 2-0, ma Ortolani in pallonetto trova subito il pari (2-2); si procede a braccetto (5-4 Fiorin), poi De Kruijf e l’errore di Diouf regalano il 5-7 all’Imoco. Ortolani mura il 5-8, Diouf risponde con forza (6-8), Berti attacca la fast che tiene vicina la UYBA (7-9). De Kruijf è una spina nel fianco della difesa bustocca, ma il muro di Diouf e la fast di Stufi esaltano il pala (11-13). Il servizio di Fiorin propizia il 12-13 firmato Stufi, Diouf pareggia poco dopo (14-14). Le farfalle pasticciano e regalano il 14-16 all’Imoco, ma Stufi è ancora grande e mura Fawcett per il 15-16; la UYBA combatte ma sbaglia, con Martinez che tira lungo il 15-18 e costringe Mencarelli al time-out. Diouf si inventa il bel colpo del 16-18, ma barazza e il muro di Robinson fanno volare le ospiti (dentro Vasilantonaki e Moneta per le farfalle). La greca piazza una doppietta che fa chiamare tempo a Mazzanti (20-23), ma alla fine Ortolani la chiude 20-25.

Quarto set: Martinez dà spettacolo da posto 4 (5-2 tempo Imoco), Stufi continua a colpire con la sua fast (6-3), mentre Berti mura il 7-4. La centrale passa anche in attacco, Diouf firma altri due punti e conferma il +3 (10-7); De Kruijf mura il 10-9, Stufi attacca largo l’11-11 e Martinez fa lo stesso, inducendo Mencarelli al time-out (11-12). Si procede senza particolari sussulti fino al 14-14, poi il buon servizio di Moneta (dentro come prima insieme a Vasilantonaki) propizia il 16-14 e il 17-14; Conegliano resta in scia con Barazza (18-17), mentre Diouf spacca il taraflex con l’attacco del 19-17 e Stufi mura il 20-17 (time-out Imoco). Nel finale Martinez sale sugli scudi (24-22) e Berti chiude con un gran muro (25-22).

Tie-break: Fawcett spinge avanti le ospiti in avvio (1-3), mentre De Kruijf mura due volte fino all’1-5 (time-out Mencarelli). Ortolani allunga (1-6), Stufi trova il cambiopalla sul 2-6, ma l’Imoco gira velocemente (3-8). Il muro di Berti prova a riaccendere la speranza (4-8), Diouf risponde a De Kruijf (5-9), ma Robinson sfonda il muro bustocco e lancia definitivamente Conegliano (5-11 time-out Mencarelli). Finisce 9-15 (errore al servizio Vasilantonaki).

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3 (25-20, 23-25, 25-15, 23-25, 12-15)
La Savino Del Bene gioca una delle sue miglior partite ma a vincere è l’Igor Gorgonzola Novara, brava a chiudere le palle pesanti dei finali dei set. Piemontesi più ciniche e concrete.

Arrighetti delizia il pubblico di Scandicci con un tocco che cade nei tre metri, subito dopo è il solito muro di Da Silva: 4 a 1 Savino Del Bene. Pallonetto vincente di Meijners e la Savino Del Bene cerca di tenere il break di vantaggio, 6 a 4. Chirichella e Plak salgono in cattedra: la prima utilissima a muro, la seconda a trasformare in punto ogni pallone alzato da Bonifacio. Dopo un buon avvio delle padroni di casa, si procede punto a punto. Tiene la difesa di Scandicci e per Rondon è più facile smistare il gioco: bella parallela di Havlickova e gran muro di Aury Cruz: 16-14. La portoricana perfetta in difesa e ricezione, efficace in attacco. Entra Pietersen per Plak. Allunga ancora la Savino Del Bene, è perfetta la pipe del tulipano Flo, è incontenibile Cruz in diagonale: 21 a 16. Sboccia nuovamente Meijners, ed è poesia pallavolistica: tocco piazzato che termina nei 3 metri, 23 a 19. Il set lo chiude il capitano, Rondon, con un attacco di seconda, 25 a 20. La Savino Del Bene è stata più precisa nel primo tocco rispetto ai suoi standard, gioco bello e imprevedibile.

Meijners e Da Silva a muro sono perfette, Novara non passa. Scandicci inizia il set portandosi 5 a 2. Fenoglio chiama il time-out. Beltrami si gioca la carta Zago per Havlickova per trovare il break, l’opposta di Stra punisce Novara in parallela: 9 a 7. Per Novara cresce il rendimento di Pietersen, la grande ex dell’incontro assieme a Sara Alberti. Il muro a tre di Novara ferma Adenizia Da Silva e sul 12-11 ospite coach Beltrami chiama il time out per richiamare all’ordine le sue giocatrici. Novara cresce e la Savino Del Bene insegue sul 11-14, Beltrami prova a cambiare ancora: esce Rondon e al suo posto entra Scacchetti. Ace di Scacchetti e le padrone di casa pareggiano i conti sul 14-14. Troppi errori in questa fase, Zago sbaglia la parallela e Novara si riporta a +3 (17-14). La Savino Del Bene non gioca ordinata come era successo nel primo set, Beltrami cambia ancora: nuovamente Rondon in campo per Scacchetti. Rientra anche Havlickova per Zago. Si riaccende Scandicci che dal 19 a 16 torna in vantaggio con un gran ordine tattico e grazie ai muri di Arrighetti e il braccio pesante di Havlickova, 22 a 21. Non è ancora buona la gestione del finale del set, gli attacchi finiscono per essere tutti murati. Novara chiude 25 a 23 e ringrazia.

Parte, come di consueto, bene nella prima parte del set la Savino Del Bene: gran difesa di Merlo, Rondon alza per Cruz che non sbaglia 7 a 4. Apre bene il gioco Rondon ancora per la portoricana che non sbaglia: 8 a 4. Ritorna la precisione nel campo di Scandicci e quando la Savino Del Bene trova l’equilibrio è inarrestabile. Meijners si porta sul 14 a 9. L’olandese trascina con i suoi punti tutta la squadra, palla in mezzo al muro ed è 16 a 9. Grandissimo muro di Arrighetti (il quinto personale) e le ragazze di Beltrami volano sul 18 a 11. Rondon, veramente buona la sua regia, attacca di seconda: 21 a 13. Da Silva chiude con il suo marchio di fabbrica, il muro: 25 a 15. In doppia cifra Meijners (15) e Cruz (10).

Doppia “Flo”, diagonale e muro, 3 a 1 Scandicci. Entra anche l’ex Alberti per Chirichella. Magia ancora dell’olandese, che griffa 4 dei primi 5 punti di Scandicci, in battuta (5 a 3). Break di 3 punti della Igor Gorgonzola Novara con Plak in battuta e il punteggio torna in perfetta parità: 7-7. Spezza il recupero di Novara, Havlickova in diagonale (8–7). Gran equilibrio in questa fase della partita, ma è la “Dea” Da Silva a prendersi il merito del nuovo break con un muro di elevato coefficiente di difficoltà (13 a 9). Purtroppo vanificato da una cattiva ricezione sul servizio di capitan Piccinini, Novara si riporta a -1 (13 a 12). Barun non si ferma e prima porta in parità le piemontesi, poi mette giù il 17 a 15. Time-out immediato di Beltrami. Cruz esce, entra Loda. Ma in ricezione la squadra è imprecisa e la portoricana torna in campo immediatamente. Piccinini gioca bene con le mani del muro, 21 a 17. La Savino Del Bene non molla e si porta a –2 (22 a 20), ma Piccinini fa valere tutta la sua esperienza e bravura attaccando palle difficili e pesanti. L’Igor chiude 25 a 23 grazie a un attacco di Barun.

Tie-break con Crisanti al posto di Arrighetti (uscita nel finale di quarto set). Novara gioca benissimo, non fa cascare un pallone e costringe Scandicci a sbagliare. Sul 4 a 1, Beltrami chiama il time-out. Da Silva mura Barun, -1 (5 a 4 Novara). Scandicci non molla. Si va avanti punto a punto. Cruz, in diagonale, sigla il 6 a 6. Il break decisivo arriva sul 7 a 7: Novara non rischia nulla e recupera tutto. Quattro punti consecutivi delle piemontesi 11 a 7. Entrano Scacchetti e Zago per Rondon e Havlickova. Le scandiccesi rosicchiano qualcosa e si portano sul -3 (13 a 10). Beltrami richiama in campo Rondon ma la partita la vince Novara: 15 a 12, con la solita Barun.

Alessandro Beltrami, coach Savino Del Bene: “È stata una partita diversa da quella contro Modena e Bolzano. Abbiamo combattuto, l’unica cosa che posso recriminare è che dobbiamo lottare di più in alcune situazioni, vedi il loro pallonetto sul 7-7 nel tie break, ed essere ancora più precisi in ricezione difesa perché la nostra palleggiatrice deve muoversi troppo. Facciamo fatica a darle quattro possibilità di attacco. Ora dobbiamo lottare per tenerci il quinto posto e poi ricordarsi che i play off saranno un campionato a parte”.

METALLEGHE MONTICHIARI – CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-18, 25-18, 26-24) 
Una vittoria piena, conquistata con tutti i reparti che funzionano in modo continuo e ordinato, vale l’aggancio a Monza – sconfitta in casa da Bolzano – e il rientro in zona salvezza per la Metalleghe Montichiari, che al contempo condanna il Club Italia Crai alla retrocessione in Serie A2.

Lucchi sceglie Orro incrociata a Piani, Botezat e Lubian al centro, Egonu e Perinelli in banda con De Bortoli libero.  Il tecnico azzurro sfrutta anche il cambio under Ferrara-Piani. Barbieri schiera Dalia e Malagurski, Gioli e Efimienko al centro, Nikolic e Busa in banda con Ruzzini libero.

È un ace di Busa a riportare Montichiari sopra (11-10), dopo aver recuperato il gap di tre punti in un avvio segnato dall’accelerazione delle ospiti e dall’indisponibilità del Video Check. Il muro biancorosso lavora bene per il 16-11 e Lucchi prova il doppio cambio Enweonwu – Morello per Orro e Piani, ma Metalleghe ha preso l’onda buona ed è ancora Busa a chiudere con autorevolezza al primo tentativo: 25-18.

Lucchi inserisce Mancini al centro per Lubian e Club Italia stacca di un paio di lunghezze, ma Nikolic ricuce lo strappo e sigla il sorpasso 8-7. Dalia ferma a muro Perinelli per il 15-13 e due errori di Egonu costringono il coach ospite al time out. Metalleghe procede in sicurezza e va a chiudere anche il secondo parziale per 25-18.

Gioli protagonista in avvio di set: il suo quarto punto personale segna il 9-4 per Metalleghe. Entra Arciprete per Perinelli e le azzurre si avvicinano: trascinate da Egonu arrivano a impattare prima a 17 e poi a 23. Il primo match point conquistato da Efimienko (7 punti totali per lei) non va a segno, ma Egonu spara out l’ultimo attacco e Montichiari festeggia il 26-24 e un 3-0 che vale oro, in termini di salvezza.

Leonardo Barbieri, coach Metalleghe: “Complimenti a queste ragazze che hanno vinto una partita non semplice sotto l’aspetto mentale con la giusta attenzione e serenità, nonostante un avvio tosto sia nel primo che nel terzo set. L’ottima partita in regia ha permesso di sfruttare attacchi al centro più vari ed efficaci”.

Ludovica Dalia, palleggiatrice Metalleghe: “Prima dobbiamo vincere noi e poi guardare il risultato degli altri: per questo i tre punti oggi erano importanti. Abbiamo davanti un paio di settimane toste, a livello di testa soprattutto, ma stasera l’abbiamo tenuta: siamo state ordinate e lucide per gran parte della partita. Non abbiamo avuto fretta, a muro abbiamo avuto un buon tempo permettendo alla difesa di lavorare bene e all’attacco di essere continuo. La sconfitta dell’andata era pesata sì, ma bisogna saper voltare pagina in fretta: dopo essersi leccate le ferite, bisogna uscire dalla tana e affrontare la savana”.

Cristiano Lucchi, coach Club Italia: “Purtroppo è il nostro trend: ogni 3 o 4 partite ne foriamo una. Metalleghe ha spinto in battuta e ha meritato i tre punti, ma oggi noi abbiamo fatto qualche passo indietro in termini di tattica e questo non va bene. Non vogliamo finire il Campionato così, lasciando andare le partite. Ci guarderemo in faccia per affrontare al meglio il finale di stagione”.

SAUGELLA TEAM MONZA – SUDTIROL BOLZANO 1-3 (27-25, 18-25, 17-25, 19-25) 
Si chiude con grande rammarico la nona giornata di ritorno del Saugella Team Monza che, nel terzultimo scontro prima della chiusura della regular season, lascia alla Sudtirol Bolzano il sorriso e tre punti preziosissimi. Davanti ad una buona cornice di pubblico (anche stasera le presenze hanno superato quota 1800), Dall’Igna e compagne partono con grande grinta, riuscendo a mettere in difficoltà sia con il servizio (ottimi i turni di Candi, Dall’Igna, Eckerman e Begic) che con l’attacco (Tomsia ed Eckerman sugli scudi) le altoatesine. La squadra di Salvagni si appoggia a qualche lampo di Papa e Bartsch per tenere vivo il gioco, ma la Saugella sprinta con decisione nel finale, chiudendo il primo set ai vantaggi (muro di Candi), 27-25. Sembra davvero partita bene la sfida per il sestetto di Delmati, ed invece dopo un avvio vincente nel secondo e terzo gioco, le brianzole si fanno agganciare, sorpassare e limitare da una Sudtirol determinata, trainata da una maiuscola Popovic-Gamma (MVP della gara con 28 punti e 2 ace), praticamente infallibile ogniqualvolta è stata chiama in causa. Il Saugella Team non smette di crederci nel quarto, con Delmati che reinserisce Tomsia al posto di Nicoletti e Dall’Igna per Balboni, ma le cose non cambiano. Le padrone di casa non brillano in attacco (troppi errori), sono meno efficaci del solito al servizio e con il muro: Bolzano non smette di spingere sull’acceleratore, con Popovic-Gamma e Bartsch che hanno ormai preso ritmo. Proprio quest’ultima firma il set-point, Tomsia spara out e le ospiti espugnano Monza, spingendo il Saugella Team Monza in penultima posizione e costringendo le monzesi a fare il massimo nelle prossime due gare rimaste per non retrocedere e volare ai Play Off Scudetto.

La cronaca in breve. Primo set. Si gioca punto a punto fino al 4-4, poi la Sudtirol scappa avanti con due giocate di Bartsch, 6-4, ma la Saugella aggancia prontamente il pari con Tomsia ed Eckerman, 6-6. Ancora equilibrio fino all’8-8, poi Bolzano piazza un filotto di tre punti (Bartsch, Zambelli e palla out Begic), 11-8, le brianzole rispondono con la stessa moneta (due lampi di Tomsia ed errore di Zambelli), 11-11, e si torna a giocare palla su palla fino al 13-13. Nel momento più importante la squadra di Delmati tira fuori le unghie piazzando un break (agevolato dall’ottimo turno al servizio di Begic) e Salvagni chiama time-out sul 16-13 per la Saugella. Al ritorno in campo Eckerman va nuovamente a segno (17-14), Bartsch spara a rete da posto due agevolando la discesa brianzola. Con una giocata a testa di Begic ed Eckerman e grazie a qualche sbavatura delle ospiti il Saugella Team Monza vola sul 20-15 e Salvagni chiama a raccolta le sue. Con le invenzioni di Popovic-Gamma la Sudtirol ritorna in corsa (22-19), Delmati chiama time-out, ma al ritorno in campo la schiacciatrice bolzanina non sbaglia, 22-20. Con una giocata d’astuzia di Segura la Saugella si avvicina alla meta (23-21), poi Bauer ferma Begic (23-22) e Delmati ferma nuovamente il gioco. Alla ripresa del gioco Begic spara out (23-23), Segura non sbaglia in pipe, Rossi Matuszkova gioca il mani fuori (24-24), Aelbrecht mura Bauer ma la stessa si rifà con un primo tempo (25-25). Finale incandescente: Tomsia non sbaglia da posto due, Candi ferma Bauer con un muro, regalando il primo set alla Saugella 27-25.

Secondo set. Partenza in quinta del Saugella Team che, trascinato da una scatenata Eckerman (attacco vincente ed ace), vola sul 3-0. Con pazienza e grazie alle importanti giocate di Popovic-Gamma, molto efficace anche al servizio, la Sudtirol aggancia e sorpassa, 6-4. Delmati inserisce Segura per Begic: Tomsia non sbaglia da posto due ma Bauer fa lo stesso con la fast, 7-5 Sudtirol. Grazie a qualche sbavatura delle ospiti, il Saugella Team Monza riesce a ridurre il gap, 9-8, e ad agganciare il pari con Tomsia, 10-10. Le giocata di Popovic-Gamma spingono la Sudtirol avanti 16-11, col cuore le brianzole si riportano a meno tre punti di distanza (Aelbrecht e Candi), 19-16, ma è ancora la schiacciatrice di Bolzano a far registrare giocate importanti che costringono Delmati al time-out sul 22-16 Sudtirol. Bezarevic prende il posto di Eckerman, va a segno (22-17), ma il muro di Pincerato su Tomsia e la giocata di Popovic-Gamma valgono il 25-18 per Bolzano.

Terzo set. Prologo di terzo parziale simile al precedente: Saugella che corre, con Nicoletti al posto di Tomsia, e Bolzano che insegue (4-1). Le brianzole volano avanti con Candi (primo tempo), 7-3, e poi incrementano con Segura, 9-4, costringendo Delmati a chiamare time-out. Popovic-Gamma e Bartsch (ace), riavvicinano Bolzano 9-6, ma Nicoletti ed Eckerman spingono nuovamente le padrone di casa avanti, 13-10. Bartsch ed il buon servizio di Bauer consentono alla Sudtirol di agganciare il pari, 13-13, poi Segura spara out e Delmati chiama time-out sul 14-13 per le ospiti. Al ritorno in campo le ospiti volano sul 20-15 con l’ace di Bartsch ed il muro di Zambelli su Nicoletti. Delmati inserisce Balboni per Dall’Igna e Devetag per Aelbrecht, ma le cose non cambiano: Zambelli va a segno con un primo tempo e Delmati chiama a raccolta le sue sul 22-15 per Bolzano. Segura spara out il servizio, Devetag non sbaglia la fast ma poi fa il contrario con il servizio, 25-17 per la Sudtirol Bolzano.

Quarto set. È punto a punto di grande intensità fino al 12-12, con Saugella si affida ai lampi di Begic, Eckerman ed Aelbrecht e Bolzano che risponde con Popovic-Gamma e Barsch. E’ proprio quest’ultima a mettere a segno il break che coincide con l’allungo Bolzano, 16-12 ed il conseguente time-out Delmati. Entra Tomsia al posto di Nicoletti, la Sudtirol commette qualche errore che agevola il Saugella Team Monza (17-14), ma una giocata di Bauer e due errori brianzoli valgono il nuovo allungo per le ospiti, 20-14. Quando Bauer firma la fast Delmati chiama time-out (22-16), Tomsia alla ripresa del gioco non tiene il pallone in campo (23-18), Eckerman prova a tenere a galla la sue (23-19), ma l’attacco vincente di Barsch e la palla out di Tomsia valgono set, 25-19 e partita 3-1 Sudtirol Bolzano.

Berenika Tomsia (schiacciatrice Saugella Team Monza): “Stasera non ha funzionato davvero nulla. Siamo state poco continue, poco determinate e soprattutto poco lucide nei momenti che contavano. Dopo un primo set giocato con grande grinta ci siamo spente, non abbiamo espresso il nostro solito muro-difesa, lasciando a Bolzano la vittoria e tre punti che per noi erano fondamentali. Dispiace molto perché ci eravamo preparate molto bene a questo appuntamento e ci tenevamo davvero. L’obiettivo salvezza è sempre alla nostra portata anche se non sarà semplice da raggiungere. Noi ci metteremo il massimo dell’impegno per riuscirci, a partire dalla prossima gara contro Busto Arsizio”.

Francois Salvagni (allenatore Sudtirol Bolzano): “Devo dire grazie al mio staff e alla mia squadra per la prestazione di oggi. E’ davvero merito di tutti se siamo riusciti a giocare una pallavolo di qualità e quantità questa sera. Limitare le giocate di elementi di valore come Tomsia ed Eckerman non era facile e credo che noi ci siamo riusciti appieno. Il nostro obiettivo dopo la salvezza già raggiunta? Fare più punti del girone d’andata, cosa che al momento ci sta già riuscendo, e perché no andare ad insediare la sesta posizione. Se giochiamo così abbiamo tutte le carte in regola per farlo”.

I RISULTATI DELLA 20^ GIORNATA
Sabato 11 marzo, ore 20.30 (differita Rai Sport + HD ore 23.00)

Foppapedretti Bergamo – Pomì Casalmaggiore 1-3 (19-25, 25-22, 22-25, 15-25)
ARBITRI: Zanussi-Florian  ADDETTO VIDEO CHECK: Grassi
Sabato 11 marzo, ore 20.30 (diretta LVF TV)
Liu Jo Nordmeccanica Modena – Il Bisonte Firenze 3-0 (25-18, 25-22, 25-22)
ARBITRI: Zavater-Gnani  ADDETTO VIDEO CHECK: Selmi
Domenica 12 marzo, ore 17.00 (diretta LVF TV)
Unet Yamamay Busto Arsizio – Imoco Volley Conegliano 2-3 (25-22, 20-25, 20-25, 25-22, 9-15)
ARBITRI: Frapiccini-Luciani  ADDETTO VIDEO CHECK: Rusconi
Savino Del Bene Scandicci – Igor Gorgonzola Novara 2-3 (25-20, 23-25, 25-15, 23-25, 12-15)
ARBITRI: Lot-Piana  ADDETTO VIDEO CHECK: Pasquini
Metalleghe Montichiari – Club Italia Crai 3-0 (25-18, 25-18, 26-24)
ARBITRI: Pecoraro-Cipolla  ADDETTO VIDEO CHECK: Fichera
Saugella Team Monza – Sudtirol Bolzano 1-3 (27-25, 18-25, 17-25, 19-25)
ARBITRI: Zucca-Boris  ADDETTO VIDEO CHECK: Laurita

LA CLASSIFICA
Imoco Volley Conegliano 51, Pomì Casalmaggiore 43, Igor Gorgonzola Novara 41, Foppapedretti Bergamo 37, Savino Del Bene Scandicci 32, Liu Jo Nordmeccanica Modena 30, Unet Yamamay Busto Arsizio 29, Sudtirol Bolzano 28, Il Bisonte Firenze 25, Metalleghe Montichiari 17, Saugella Team Monza 17, Club Italia Crai 10.

I TABELLINI
UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3 (25-22, 20-25, 20-25, 25-22, 9-15)
UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Stufi 15, Signorile, Spirito (L), Fiorin 9, Martinez 13, Vasilantonaki 5, Diouf 28, Moneta 1, Berti 7, Negretti Beatrice. Non entrate Cialfi, Witkowska, Pisani. All. Mencarelli.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Ortolani 15, Robinson 15, Malinov, Cella, Folie 1, Skorupa 4, Fiori, De Gennaro (L), Fawcett 16, De Kruijf 20, Barazza 8. Non entrate Danesi. All. Mazzanti.
ARBITRI: Frapiccini, Luciani.
NOTE – Spettatori 3139, durata set: 29′, 26′, 26′, 27′, 15′; tot: 123′.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3 (25-20, 23-25, 25-15, 23-25, 12-15)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Crisanti, Zago 4, Havlickova 14, Ferreira Da Silva 14, Loda 1, Merlo (L), Cruz 14, Scacchetti 1, Arrighetti 7, Meijners 23, Rondon 8. Non entrate Casillo, Giampietri. All. Beltrami.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alberti 1, Cambi, Plak 9, Donà 1, Pietersen 5, Bonifacio 13, Chirichella 4, Sansonna (L), Piccinini 13, Dijkema 1, Zannoni, Barun-susnjar 27. Non entrate Barcellini. All. Fenoglio.
ARBITRI: Lot, Piana.
NOTE – durata set: 25′, 27′, 21′, 31′, 17′; tot: 121′.

METALLEGHE MONTICHIARI – CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-18, 25-18, 26-24)
METALLEGHE MONTICHIARI: Busa 6, Dalia 2, Efimienko 7, Malagurski 15, Nikolic 11, Lualdi, Ruzzini (L), Gioli 9. Non entrate Petrauskaite, Domenighini, Boldini, Gravesteijn. All. Barbieri.
CLUB ITALIA CRAI: Enweonwu 1, Perinelli 4, Morello, Lubian 1, Ferrara, Orro 1, Piani 6, De Bortoli (L), Mancini 3, Arciprete 2, Melli, Botezat 8, Egonu 21. Non entrate Bulovic. All. Lucchi.
ARBITRI: Pecoraro, Cipolla.
NOTE – Spettatori 2000, durata set: 22′, 25′, 28′; tot: 75′.

SAUGELLA TEAM MONZA – SUDTIROL BOLZANO 1-3 (27-25, 18-25, 17-25, 19-25)
SAUGELLA TEAM MONZA: Arcangeli (L), Balboni, Tomsia 9, Devetag 1, Candi 7, Aelbrecht 10, Begic 7, Dall’igna 2, Nicoletti 4, Segura 4, Bezarevic 1, Eckerman 14. Non entrate Lussana. All. Delmati.
SUDTIROL BOLZANO: Bruno (L), Ikic 2, Rossi Matuszkova 1, Spinello, Bauer 14, Papa 3, Pincerato 2, Popovic-gamma 28, Bartsch 21, Zambelli 7. Non entrate Bertone. All. Salvagni.
ARBITRI: Zucca, Boris.
NOTE – Spettatori 1831, durata set: 34′, 26′, 25′, 24′; tot: 109′.

IL PROSSIMO TURNO
Sabato 18 marzo, ore 20.45 (diretta Rai Sport + HD)
Imoco Volley Conegliano – Liu Jo Nordmeccanica Modena
Domenica 19 marzo, ore 17.00 (diretta LVF TV)
Pomì Casalmaggiore – Savino Del Bene Scandicci
Igor Gorgonzola Novara – Club Italia Crai
Sudtirol Bolzano – Foppapedretti Bergamo
Il Bisonte Firenze – Metalleghe Montichiari
Saugella Team Monza – Unet Yamamay Busto Arsizio

YOUTUBE
Lunedì 13 marzo sul canale ufficiale di Youtube della Lega Pallavolo Serie A Femminile saranno caricati tutti gli highlights delle gare della 20^ giornata.

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