Smi Roma Volley
22/11/2024
Le Wolves attendono Scandicci nell’anticipo di campionato
La SMI Roma Volley, dopo essere tornata a muovere la classifica grazie al punto conquistato nella gara terminata al tie-break contro Il Bisonte Fir...
LeggiGIRONE A
ZAMBELLI ORVIETO – LPM BAM MONDOVI’ 3-1 (27-25 25-21 23-25 25-21)
Con una grande prestazione collettiva la Zambelli Orvieto riesce a mandare in archivio la prima fase del campionato di serie A2 femminile apponendo la firma pesante che vale la candidatura ad un posto d’onore. Nell’ultima giornata le tigri gialloverdi si esaltano nel confronto con la capolista del girone e davanti al proprio pubblico raccolgono una soddisfazione enorme disputando una delle migliori prove della stagione. Vittoria pesante quella contro la Lpm Bam Mondovì che ci teneva a racimolare i punti in palio ed ha dato l’anima in campo per ribadire di essere la migliore della categoria, ma alla fine ha dovuto arrendersi. La dodicesima vittoria su sedici incontri pone la squadra rupestre sul secondo gradino della classifica ma soprattutto permette di incamerare punti preziosi nello scontro diretto che saranno conteggiati anche nella poule promozione.
Inizialmente è Stavnetchei che porta avanti le padrone di casa (11-8). Il gap è annullato con i problemi in ricezione che, uniti agli errori (ben dieci), invertono il punteggio (15-17). Decortes e Zanette diventano i punti di riferimento e si arriva in volata (23-23). Allo sprint ci sono due palle-set per le monregalesi ma il colpo di reni lo piazzano Montani e Stavnetchei che assestano l’uno a zero.
Nella seconda frazione la situazione si sblocca sul turno di battuta di D’Odorico che crea la spaccatura (11-7). La reazione ospite parte da Rebora ma il sorpasso avviene ancora per opera di qualche regalo gratuito (15-16). La regia di Prandi resta lucida e i colpi di Montani non consentono di perdere contatto (20-21). Decisiva è Decortes dai nove metri che produce una serie che termina con l’ace che vale il raddoppio.
Il terzo frangente di gioco parte in equilibrio ma stavolta sono le settentrionali a trovare efficacia con Schlegel che crea lo strappo (8-12). Le orvietane non si perdono d’animo e rientrano impattando col muro di Ciarrocchi che vale il 17-17. A guidare è sempre la squadra ospite che con Zanette fa sentire la sua pressione ma è sempre il muro, stavolta di Montani, ad agganciare (21-21). Finale carico di tensione con Tonello che guadagna due palle-set (22-24). Sempre Tonello accorcia le distanze.
Quarto periodo che vede le umbre tentare la fuga (5-2). La reazione di Rebora è immediata e contagiosa per le ospiti che mettono la freccia (8-10). Zanette continua a martellare ma Stavnetchei e Decortes non sono da meno e rovesciano ancora (16-14). Il muro compatto delle umbre aumenta il passo costringendo anche all’errore (22-17). A firmare il successo è Decortes che chiude come miglior realizzatrice della gara.
Indipendentemente dalla posizione al termine della stagione regolare la Zambelli si è qualificata per la seconda fase dove affronterà le prime cinque dell’altro girone per aspirare ad entrare nei play-off.
Questa l’analisi dell’allenatore delle orvietane Matteo Solforati: “Sono contento per la vittoria più che per la prestazione, ci siamo tolti una bella soddisfazione battendo la capolista anche se è logico che loro magari erano un po’ distratti dalla finale di Coppa Italia che disputeranno tra una settimana. Sono tre punti fondamentali per la classifica della seconda fase”.
P2P GIVOVA BARONISSI – VOLLEY SOVERATO 3-1 (22-25 26-24 25-22 25-20)
Vince la P2P, stravincono i tifosi. Tanto entusiasmo sugli spalti del Palasport di Capriglia per l’ultima gara casalinga di regular season (in attesa della pool salvezza, da febbraio contro Marsala, Cutrofiano, Montecchio e Sassuolo) di Baronissi. In occasione della sfida al Soverato, rivelazione del campionato sconfitta 3-1, tifano bianco rosso blu anche 61 giovanissimi e vocianti pallavolisti provenienti dal Cilento, da Camerota, accompagnati dagli istruttori e dai propri genitori. Espongono i cartelloni con la scritta “murone”, fanno festa insieme agli ultras della P2P, applaudono.
La cronaca. Primo set vinto da Soverato 22-25 ma la P2P Givova, avanti 19-16, si fa rimontare e poi dilapida soprattutto in attacco: due errori punto di Dascalu e uno di Arciprete. Coach Guadalupi dà riposo alla francese e le subentra Hodzic che mette giú un pallone ma sbaglia il successivo servizio, 4 in totale di squadra.
Il secondo set è della P2P, conquistato ai vantaggi (26-24) con un bel diagonale di Arciprete e un grande muro di Dall’Igna su Tanase. Rasserenato dal congruo vantaggio di metà set, coach Guadalupi attinge a piene mani anche alla panchina ripresentando anche Hodzic dopo la parentesi del primo set e soprattutto la palleggiatrice Ferrari. Hodzic timbra i punti del 20-13 e 21-15; Ferrari smista per la pipe vincente di Pistolesi (23-19) e fa “viaggiare” subito dopo anche Arciprete, 8 punti personali per lei dopo 2 parziali. Sul 24-20, micidiale contro break di Soverato e tutto rimandato ai vantaggi nei quali la P2P Givova, però, fa in tempo a rimediare.
Nel terzo set, vinto dalla P2P 25-22 con fast vincente di Strobbe, ci sono uno scatto di crescita e un salto di qualità da parte della squadra di coach Guadalupi. La squadra non solo aumenta i giri in attacco e costringe Soverato a rintanarsi in un’affannosa difesa, ma spicca anche in costruzione del gioco e in determinazione nel recupero di palloni impossibili, impresa alla quale partecipa più volte anche l’opposto Dascalu. Strappa applausi Martina Ferrara sulla difesa punto del 9-4, straripante Arciprete (22-18 e time out), ace di Dascalu alla ripresa, sontuoso pallonetto di Pistolesi dopo aver vinto la bordata in pipe, poi il punto decisivo di Strobbe.
La P2P Givova cresce d’intensità, ha le mani sul timone del match e conduce in porto anche il quarto set per 25-20 con mani fuori di Hodzic.
“Sono contento perchè dopo essere partiti contratti abbiamo progressivamente liberato mente e braccio – dice il coach della P2P, Dino Guadalupi – dal terzo set in poi il nostro gioco migliore ma anche tanto temperamento e determinazione nella fase di recupero del pallone. Ci prepariamo alla pool salvezza con la consapevolezza che si tratta di gare secche, di finali, quindi dobbiamo afferrarle subito, senza progettualità a lungo termine. Ci arriviamo con una buona classifica e ritengo tre squadre su quattro alla nostra portata ma dovremo dare fondo a tutte le nostre energie, con l’aiuto del pubblico che oggi è stato straordinario. Fa sempre piacere vedere tanti bambini in palestra, oggi si respirava un’aria bella e positiva che dobbiamo assolutamente preservare e tutelare. Il pubblico ha spinto la squadra e la squadra è stata brava a portare il pubblico dalla propria parte”.
EUROSPIN FORD SARA PINEROLO – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-1 (29-31 25-11 25-19 25-23)
L’Eurospin Ford Sara Pinerolo cercava la vittoria e l’ha trovata. Tre punti fondamentali, cercati con grinta e carattere, in quattro set mai scontati, in cui le due formazioni hanno dato il tutto per tutto. Alla fine la spuntano le padrone di casa: dopo un inizio non a pieno a ritmo, le ragazze di coach Moglio crescono, salgono in cattedra e mettono in tasca la vittoria.
Primo set. La fast di Tajè apre le danze e firma il primo punto per Olbia. Caserta mette le mani a muro e riporta immediatamente la palla nella propria metà campo. Il set prosegue punto a punto, le due formazioni si rincorrono senza mai cedere il passo alle avversarie. Moglio si gioca la carta Kajalina sul 18 pari. L’opposta estone, subito chiamata in causa, mette a terra il primo pallone. La situazione non si sblocca, si arriva ai vantaggi e si prosegue fino al 29-29, poi un break decisivo chiude il parziale a favore delle ospiti.
Nel secondo set la squadra di casa parte con un atteggiamento diverso, più determinata e incisiva sale subito in vantaggio 5-2 costringendo coach Anile a chiedere il primo time out. Le isolane recuperano il gap di svantaggio sfruttando qualche errore delle pinerolesi ma Caserta in prima linea riporta le compagne a +2. La stessa centrale, dai nove metri, piazza due ace. Tajè, con un primo tempo, riporta la palla nella metà campo sarda. L’Eurospin si gioca un buon break con Zanotto in attacco. E’ ancora Zanotto al servizio a macinare punti. Olbia fatica, Pinerolo è inarrestabile. La diagonale di potenza di Grigolo chiude 25-11.
Olbia non sembra portarsi dietro gli strascichi del secondo set e inizia con un buon parziale di 0-3 nel terzo. Pinerolo recupera e aggancia sul 4-4, portandosi in vantaggio con un primo tempo di Bertone e con la solita potenza in attacco di Grigolo. Le sarde non ci stanno, la fast di Tajè e la parallela di Fiore da seconda linea riportano il punteggio in parità (11-11). Le bianco-blu rimettono la testa avanti costringendo le ospiti ad inseguire che, immancabilmente, riagganciano sul 17 pari. A questo punto è Kajalina a firmare il +2 e l’ottimo turno al servizio di Tosini (subentrata a Grigolo) vale il 21-17. Sul finale Tajè regala il ventiquattresimo punto alle pinerolesi mandando out il pallone dai nove metri. Caserta mette in difficoltà la ricezione sarda che non tiene e regala il set alle padrone di casa (25-19).
Sono ancora le ospiti a partire con il piede giusto nel quarto parziale. Il tecnico pinerolese chiama il primo time out sul punteggio di 1-4. Le sue ragazze recuperano con Grigolo in prima linea, nulla può la difesa sarda. Olbia rimette la testa avanti ma l’Eurospin non ci sta, approfitta di due errori avversari e il punteggio torna in parità (17-17). Maruotti trova le mani di Kajalina a muro ma Hurst riporta la palla nella metà campo sarda. Il nastro della rete ferma l’attacco di Tajè, mandando Kajalina al servizio. La ricezione ospite sbaglia, Zanotto a rete no. L’estone, da seconda linea, sigla il punto che vale 24-22. Hurst annulla il primo set ball ma Grigolo non spreca e chiude 25-23.
La regista Vingaretti commenta così la vittoria: “La vittoria è arrivata. E’ stata molto voluta, si è visto nel corso della partita. Eravamo un po’ contratte nel primo set, poi abbiamo dimostrato di poter centrare l’obiettivo, nonostante la tensione. Arriviamo nella seconda fase con 12 punti, una buona partenza. Adesso il trend dev’essere lo stesso, i punti conteranno sempre di più. Lavoreremo curiosi di sapere quali saranno gli abbinamenti”.
Michelangelo Anile, coach di Olbia: “Erano tre punti d’oro, ci aspettavamo una partita di questo genere. E’ stata una bella gara, le squadre hanno dato tutto. Nel terzo e quarto set siamo partite bene, bravo Pinerolo a riprendersi. Speravo in un quarto parziale in crescendo, visto l’ottimo inizio. I nuovi arrivi si sono inseriti al meglio, hanno tanta voglia di fare bene”.
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY GROUP – ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO 3-1 (32-30 15-25 26-24 25-21)
L’Acqua & Sapone Roma Volley Group nell’ultima partita della prima fase batte 3-1 (32-30, 15-25, 26-24, 25-21) l’Itas Città Fiera Martignacco. Una vittoria che lascia ben sperare in vista della seconda fase del campionato durante la quale l’Acqua & Sapone Roma si giocherà la permanenza nella categoria. Il match contro l’Itas Città Fiera Martignacco regala a mister Micoli una squadra che appare in salute e soprattutto determinata a giocarsi tutte le sue carte. Ottimo l’esordio della palleggiatrice Chiara Scacchetti, già entrata nei meccanismi di gioco.
Primo set combattutissimo, giocato punto a punto fino alla fine. A metà parziale, Roma piazza un allungo importante grazie agli ace di Fava ed al muro di Saccomani, portandosi sul 20-15. Martignacco, trascinata da capitan Caravello, torna a farsi sotto rosicchiando pian piano punti. Sul 24-22 l’errore in battuta delle padrone di casa ed il muro subito dalla Saccomani rimettono il set in parità 24-24. Ai vantaggi i due team danno spettacolo ma a chiuderlo sono sempre le giocatrici di personalità. Cvetnic firma il 31-30 mentre Percan chiude il set 32-30. Nel secondo parziale la Volley Group spegne la luce, commettendo errori ed ingenuità. Il set termina 15-25, con le locali mai in gara.
Una doccia fredda che sveglia Percan e compagne che partono bene nel terzo set. Come nel primo, il match è equilibrato. Sull’11-11 salgono in cattedra Caravello e Beltrame che firmano un parziale di 0-4 portando Martignacco sull’11-15. Roma però non molla. Percan indica la strada giusta e Fava piazza il muro vincente. Sul 18-19 Pozzoni manda out l’attacco mentre dall’altra parte Cvetnic non sbaglia: 20-19. Il match torna in parità sul 24-24 e Scacchetti si affida a Percan che infila due punti consecutivi chiudendo il parziale 26-24. Nel quarto set Roma domina. Saccomani e Percan sono imprendibili con Cvetnic che anche dalla zona sei è pericolosa, regalando molte opzioni a Scacchetti in fase d’attacco. Il set termina 25-21 con Roma che chiude nel migliore dei modi la prima fase della regular season.
“Sono arrivata qui da pochi giorni e sono onorata di vestire questa maglia – commenta a fine l’esordiente Chiara Scacchetti – mi sto impegnando molto per aiutare le ragazze, voglio salvare la squadra. Spero che questa vittoria sia un trampolino di lancio per me ma soprattutto per la squadra in vista delle altre gare che ci aspettano. Con le bande e gli opposti ho già un buon feeling mentre con i centrali ci vuole più tempo per trovare l’intesa. L’importante era trovare la vittoria, non tanto per i punti quanto per l’entusiasmo”.
“Non è successo nulla di allarmante – commenta il presidente della Libertas Martignacco, Bernardino Ceccarelli –. Certo speravamo di vedere dalle ragazze in campo più grinta, più aggressività. Sono stati commessi troppi errori nei momenti decisivi, ma è comprensibile vista la giovane età. Gennari? Contiamo di recuperarla il prima possibile”.
GIRONE B
BARRICALLA CUS TORINO – OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO 3-2 (20-25 25-23 25-18 24-26 15-13)
Il Barricalla Cus Torino vince in casa al Pala Alpignano, 3-2 sull’Omag San Giovanni in Marignano nell’ultima giornata di ritorno della prima fase del girone B della Samsung Volley Cup di serie A2 femminile. Le cussine passano alla pool promozione con lo stesso Marignano, con Perugia, Trento e Ravenna, in settimana verrà delineato il calendario della seconda fase.
La cronaca. Coach Marchiaro scende in campo con Morolli in palleggio, Agostinetto opposto, al centro capitan Gobbo e Mabilo, schiacciatrici Coneo e Fiorio, Lanzini libero. Risponde coach Saja con Battistoni in regia, Manfredini opposto, Lualdi e Caneva al centro, Fairs e Saguatti attaccanti di posto quattro, Gibertini libero.
Il primo parziale vede le ospiti in vantaggio 9-12, il CUS accorcia le distanze e si arriva 13-15. Muro a uno di Coneo su Caneva ed è 14-15. Errore CUS in battuta. Un muro su Fairs riporta le cussine a meno uno, 15-16. Un errore di Fairs in attacco ed è parità 16-16. Attacco vincente di Manfredini, 16-17. Bomba di Coneo in diagonale, 17 pari. Attacco di Saguatti, 17-18. Nuovo attacco di Saguatti, 17-19. Mani fuori di Manfredini ed è 17-20 per Marignano. Dentro Vokshi e Garaffa su Morolli e Agostinetto. Veloce di Lualdi ed è 17-21. Diagonale a tutto braccio di Fiorio, 18-21. Errore in battuta per il CUS ed è 18-22. Muro di Gobbo su Manfredini, 19-22. Rientrano Morolli e Agostinetto. Fast di Lualdi ed è 19-23. Muro di Marignano, 19-24. Veloce di Gobbo ed è 20-24. Errore in battuta per le cussine ed è 20-25.
Il secondo parziale parte in equilibrio con un allungo per il Barricalla sul 10-8, primo time out per coach Saja. Dentro Martinelli su Gobbo. Il Barricalla schiaccia sull’acceleratore ed è 18-14. Nuovo time out per Marignano. Attacco di Saguatti ed è 18-15. Palletta di Morolli ed è 19-15. Ace di Mabilo, 20-15. Errore per il CUS, 20-16. Nuovo errore CUS, 20-17. Mani fuori di Fiorio ed è 21-17. Attacco vincente di Fairs, 21-18. Muro di Marignano, 21-19. Rientra Gobbo su Martinelli. Mani fuori di Fiorio, 22-19. Attacco vincente di Manfredini, 22-20. Nuovo attacco di Manfredini, 22-21. Time out per coach Marchiaro. Bomba di Coneo ed è 23-21. Attacco di Manfredini, 23-22. Muro di Marignano ed è 23 pari. Pipe vincente di Fiorio ed è 24-23. Punto per i Barricalla ed è 25-23.
Anche il terzo parziale viaggia in parità fino al 12 pari poi una bomba da seconda linea di Coneo porta il Barricalla 13-12 ed è time out per l’Omag. Attacco vincente di Saguatti ed è di nuovo parità. 13-13. Fast di Mabilo, 14-13. Ace di Mabilo, 15-13. Attacco di Coneo ed è 16-13. Errore per il Barricalla ed è 16-14. Bomba di Agostinetto, 17-14. Palletta vincente di Fiorio, 18-14. Muro a uno di Fiorio su Lualdi ed è 19-14. Time out per coach Saja. Il Barricalla continua a macinare punti ed è 21-15. Fairs picchia forte in diagonale, 21-16. Palletta di Gobbo, 22-16. Dentro Martinelli su Mabilo. Parallela vincente di Agostinetto ed è 23-16. Errore per il CUS, 23-17. Diagonale a tutto braccio di Agostinetto, 24-17. Errore per il Barricalla, 24-18. Mani fuori di Coneo ed è 25-18.
Nel quarto parziale il Barricalla parte forte ed è subito 6-2, time out per coach Saja. Il Barricalla continua a tenere alto il ritmo ed è 12-8. Sul 14-10 dentro Gamba per Agostinetto. Due punti per la Omag e rientra Agostinetto su Gamba. Errore marignano ed è 16-12. Parallela di Fiorio ed è 16-12, time out per coach Saja. Pipe vincente di Saguatti ed è 16-13. Muro di Marignano, 16-14. Time out per coach Marchiaro. Errore in battuta per la Omag ed è 17-14. Diagonale a tutto braccio di Manfredini ed è 17-15. Mani fuori di Agostinetto ed è 18-15. Pallonetto di Lualdi, 18-16. Errore per il CUS, 18-17. Muro per il Barricalla, 19-17. Pipe vincente di Manfredini, 19-18. Muro di Marignano, e si arriva alla parità 19-19. Muro di Marignano, 19-20, time out per coach Marchiaro. Mani fuori di Coneo ed è 20 pari. Attacco di Fairs, 20-21. Fast di Mabilo ed è 21-21. Mani fuori di Manfredini ed è 21-22. Muro della Omag ed è 21-23. Dentro Martinelli su Mabilo. Invasione per il Barricalla, 21-24. Errore di Fairs, 22-24. Ace di Martinelli, 23-24. Dentro Camperi su Morolli. Attacco di Fiorio ed è 24 pari. Attacco di Fairs, 24-25. Rientra Morolli su Camperi. Errore per il Barricalla, 24-26 ed è tie-break.
Nel quinto set regna l’equilibrio. Prima 6-6, poi 7-7 e si cambia campo sull’8-7 per il Barricalla. Si continua a giocare punto a punto, è Fiorio a firmare l’11-10 con una palletta da seconda linea. Doppio errore in battuta ed è 12-11. Dentro Camperi su Morolli. Mani fuori di Fiorio ed è 13-11. Time out per Marignano. Attacco di Manfredini ed è 13-12, rientra Morolli su Camperi. Attacco a tutto braccio di Fiorio, 14-12 e time out per coach Saja. Attacco di Saguarri ed è 14-13. Dentro Gobbo su Martinelli. Time out per coach Marchiaro. Attacco di Fiorio in diagonale ed è 15-13.
Queste le parole di Cristina Fiorio per il Barricalla a fine match: “Una vera e propria battaglia. Ce l’aspettavamo ed è stato un incontro importante per entrambe le formazioni in vista della seconda fase. Marignano è sempre stata una squadra ostica e oggi abbiamo dato tutto”.
“Complimenti alla mia squadra – dichiara Giulia Saguatti, banda della Omag – perché è la prima volta che riusciamo ad esprimere al meglio il nostro gioco in trasferta. Il tie break lo abbiamo giocato fino all’ultimo e questo sarà il nostro punto di partenza per le prossime gare”.
SIGEL MARSALA – CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA 0-3 (21-25 21-25 13-25)
Apre e chiude la stagione regolare al PalaBellina la Sigel Marsala Volley. Avversario odierno la Conad Olimpia Teodora Ravenna che giunge in Sicilia quartultimo in graduatoria e a rischio playout, ma lotteria scongiurata, in quanto con la vittoria ottenuta in tre set e il concomitante risultato negativo di Sassuolo a Trento, la fa volare di diritto alla Pool Promozione per l’A1. Si è rivelato, soltanto a giochi ampiamente fatti, di un match preparatorio per entrambe le squadre in vista delle ormai vicine batterie di playoff (per Ravenna) e di spareggi salvezza (per Marsala). Questi i parziali con i quali è stato deciso l’incontro della durata complessiva di un’ora e dieci minuti: (21-25; 21-25; 13-25). Marsala rimane vivo e in partita nei primi due set iniziali ma ha fatto incetta, purtroppo, di parecchie sbavature. Ravenna “passa” alla cassa e ringrazia, regalandosi un piazzamento playoff dopo tanto lottare.
Starting-six: Ravenna propone da subito nel sestetto iniziale la neoarrivata Silvia Lotti, proveniente da Cuore di Mamma Cutrofiano. Nel reparto delle schiacciatrici sono out la giovane Canton e Aluigi, già indisponibili nella gara precedente contro Cutrofiano. E così sestetto con Agrifoglio e Mendaro alla diagonale d’attacco, Bacchi e Lotti di banda, centrali “Mamma Fast” Gioli e Torcolacci, libero è Giulia Rocchi. Nelle fila di Marsala attua due cambi rispetto a domenica passata coach Aiuto. C’è l’esordio di Schwan con la maglia n° 9 al debutto assoluto nella palestra di casa e finanche nella A2 italiana. Non gioca, almeno inizialmente, la Salvestrini. Nel ruolo di libero Ameri è preferita alla siciliana Vaccaro. Presto fatto lo schieramento in campo con le seguenti diagonali: Avenia/Taborelli; Angeloni/Schwan; Gabrieli/Cosi; libero Ameri.
La cronaca. Gioli in fast realizza l’iniziale 0-1. I primi due punti in casa Sigel giungono con un punto a muro di Taborelli e una diagonale del neoarrivo Schwan: 2-1. Le firme rispettivamente di Bacchi e Cosi portano in pareggio i conti: 4-4. Avvio di gara sul segno dell’equilibrio fino al 10-10, poi tre punti consecutivi delle ospiti portano coach Aiuto ad avvalersi del primo time out discrezionale: 10-13. Al rientro in campo Marsala con un doppio punto accorcia sul 12-13. Vive un buon momento la formazione di casa che, dopo avere rincorso in questa fase, impatta sul 16-16 (punti a muro di Cosi e Angeloni). Gioli e Mendaro spingono nella fase centrale di gioco il loro sestetto, ma i punti di Cosi, Angeloni e Gabrieli in serie portano la Sigel sul 19-19. Gioli in fast e Gabrieli con un primo tempo ben eseguito: ed è 20-20. Ravenna compie due punti di break prima che coach Aiuto si appelli al secondo ed ultimo timeout: 20-22. In questo finale (in campo Luzzi appositamente per incaricarsi del servizio dopo la realizzazione del punto del 20-21) la Sigel compirà, come detto, ancora un punto contro i tre delle emiliane, con queste ultime che risolvono per 21-25.
Principio di secondo set con le squadre incollate nel punteggio fino al 7-7 con Gioli e Taborelli maggiori finalizzatrici del gioco prodotto. Coach Aiuto spende due time out nella fase centrale (7-10 e 12-16), ma in mezzo la Sigel aveva recuperato il gap e sorpassato le avversarie sul 12-11 grazie soprattutto ai punti di capitan Angeloni e Taborelli. Mendaro e Bacchi immarcabili, ma i punti consecutivi di Angeloni in pipe e di Taborelli lasciano invariata la situazione a un -4: 15-19. Due punti del centro Gabrieli avvicinano la Sigel al Ravenna: 19-22. Si ripete il cambio Luzzi per Gabrieli per il servizio. Battuta dell’opposto azzurro che scivola in out: 19-23. Si chiude il precedente cambio con il rientro di Gabrieli. Si gioca uno scambio lungo che Marsala mette a terra per il 20-23. Le sigelline vanno finanche a due sole incollature di distanza con un grande muro di Francesca Cosi: 21-23. Va alla battuta Taborelli che dalla linea dei nove metri compie un errore: è 21-24. Nella successiva azione, Conad Olimpia Teodora Ravenna non ha problemi a chiudere per 21-25. Autrice del punto è Lucia Bacchi.
Dopo qualche minuto via anche al terzo parziale. Bacchi, Lotti e Mendaro (1-3). Non un buon avvio da parte della formazione lilibetana, un po’ demoralizzata dall’esito dei due precedenti due giochi. Taborelli, in seguito, accorcia sul 4-7. Mendaro e Bacchi per il 4-9 e time out Sigel. Bacchi e doppio punto del centro classe 2000 Torcolacci e Ravenna vola sul 5-14. Qui, avviene il cambio Turlà per Avenia. Lo scambio successivo la Sigel riesce a mettrrlo a terra. Dopo altri due punti di Ravenna e sul 6-16 coach Fabio Aiuto chiude il precedente cambio. Di nuovo in campo Giorgia Avenia e i soli punti azzurri sono di Veronica Taborelli: 8-20. Poi cambio che interessa capitan Angeloni per far spazio a Salvestrini. Attacco errato di Ravenna (inizialmente considerato buono dal 1°arbitro Armandola) da alla Sigel il decimo punto. Nell’azione dopo è Lara Salvestrini in diagonale a dare l’undicesimo punto: 11-20. Troppo il divario creato nella parte iniziale che la Sigel non riuscirà a colmare, finendo la frazione mettendo assieme solo altri due punti prima della resa. Fatto sta che gli attacchi di Lotti, Torcolacci e due punti di fila di Bacchi in diagonale fanno andare Ravenna alla conquista anche di questo ultimo parziale. Finisce 13-25. Ravenna ai playoff, invece Marsala, in attesa di conoscere gli accoppiamenti, si proietta alla seconda fase nel minitorneo a otto partecipanti, con solo due punti all’attivo.
Un sorridente Nello Caliendo, coach della Conad, nell’immediato dopo gara spiega: “La trasferta non delle più semplici quella di Marsala e con l’aggravante di aver vissuto una settimana particolare con delle defezioni di qualche ragazza per via dell’influenza stagionale. Ma siamo scesi in campo avendo una buona condotta di gara e vinto meritatamente su un difficile campo. Il risultato proveniente da Trento ci rende felici perché ci ripaga di tutte le energie spese in questi mesi. Andiamo ad affrontare i playoff, la partita di oggi vale la permanenza in cadetteria che era il nostro primo obiettivo”.
Coach Aiuto, al termine della gara, amareggiato commenta la prestazione della sua squadra: “Rimane l’amaro in bocca per due set giocati alla pari con le nostre avversarie e per errori evitabilissimi ci vediamo scivolare la possibilità di uscirne con punti da questo match. Nel terzo set, complice il morale basso, abbiamo agevolato il gioco di Ravenna che non ha fatto altro che approfittare dei nostri errori e consentito di mettere giù punti importanti”.
CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 1-3 (25-15 17-25 25-27 19-25)
Importante successo della Sorelle Ramonda Ipag Montecchio in Salento, a casa del Cuore di Mamma Cutrofiano. Tre punti che le castellane di Alessandro Beltrami si porteranno dietro nella Pool Salvezza: 10 quelli totali per le vicentine, contro i 9 delle ragazze di coach Carratù. Con 23 punti, Alice Pamio è la top scorer del match, mentre tra le patrone di casa 16 punti per la statunitense Lutz e 11 del neo acquisto Provaroni.
DELTA INFORMATICA TRENTINO – CANOVI COPERTURE SASSUOLO 3-0 (25-23 25-20 25-20)
Grazie ad una prestazione maiuscola la Delta Informatica Trentino chiude la regular season con un sorriso. Al Sanbàpolis le gialloblù di Nicola Negro superano in tre soli parziali il Canovi Coperture Sassuolo bissando la vittoria dell’andata e ritrovando l’appuntamento con il successo dopo lo stop di Perugia. Un’affermazione che regala il prestigioso ma “simbolico” secondo posto finale nel girone B ma soprattutto ulteriore consapevolezza nei propri mezzi al sestetto gialloblù; la vittoria non regalerà però a Trento punti utili da portare con sé nella seconda fase, visto che Sassuolo non prenderà parte alla pool promozione, scavalcato al fotofinish da Ravenna. Ora la pausa in concomitanza con la finalissima di Coppa Italia, tra due settimane, domenica 10 febbraio, partirà la pool promozione, quella che dovrà decretare i nomi delle due squadre che saliranno in A1.
Nel successo sul Canovi da segnalare la prestazione maiuscola delle laterali trentine Fiesoli e McClendon: per la toscana 16 punti personali con il 46% a rete, per l’americana 12 punti a referto con il 38% di positività in attacco. Molto attenta Fondriest a muro (5 stampi), eccellente Furlan in attacco (60%). Tra le fila ospiti non basta al Canovi la prestazione superlativa dell’opposto Obossa (21 punti con il 40% in attacco).
La partenza è tutta di marca emiliana con Obossa e Joly abili a superare con continuità un muro trentino stranamente in difficoltà a trovare le giuste contromisure alle attaccanti neroverdi (7-10). L’ennesimo diagonale di Obossa lancia il Canovi sul 10-13 , Trento fatica ad entrare in partita, incidendo poco al servizio e stentando anche nella correlazione muro-difesa (15-18). L’ingresso al servizio di Vianello scuote la Delta Informatica e l’ace della giovanissima gialloblù (16-18) dà il via alla prepotente rimonta trentina. E’ proprio la crescita esponenziale in battuta della Delta a mutare l’inerzia del parziale: Moncada trova l’ace del 18-20, Furlan va a segno a muro e Fiesoli completa la rimonta con la pipe del 21-21. La stessa laterale toscana di Trento si esalta anche in battuta (ace del 22-21), il finale è incandescente ma Furlan trova i due punti che chiudono i giochi, andando a segno prima in attacco e poi al servizio (25-23).
Grazie al muro di Fondriest su Obossa la Delta Informatica parte con il piglio giusto anche nel secondo set (6-3); il muro trentino è tornato su livelli eccellenti e dopo una reazione emiliana firmata Joly (10-10) è nuovamente la squadra di Negro a cambiare marcia, trascinata da una McClendon imprendibile da posto-4 (18-14). Il finale per le gialloblù è in discesa con Fiesoli e Giorgia Mazzon efficaci su palla alta e puntuali nel trasformare in oro i suggerimenti di un’ispirata Moncada (23-19). A spedire sul doppio vantaggio Trento ci pensa Giorgia Mazzon, abile con il muro a sbarrare la strada a Joly (25-20).
Negro conferma la staffetta tra Giorgia Mazzon e Mason mentre Barbolini si gioca la carta Kosareva e successivamente inserisce in regia Galletti. L’inerzia del match, però, non muta di una virgola con la Delta Informatica assoluta padrona del campo: Fiesoli fa 6-1 in pipe, McClendon va a segno dalla linea del servizio per il 10-3, con il Canovi costretto a ricorrere al time out. Le emiliane provano a giocarsi il tutto per tutto affidandosi all’ottima Obossa, giungendo fino al -2 sul 13-11. Furlan scaccia i fantasmi con l’attacco del 14-11, Mazzon e Mason rilanciano Trento che allunga nuovamente sul 17-12. Il Canovi non molla e reagisce nuovamente, giungendo fino al 19-18 con il muro di Joly. Trento non si scuote e torna a ruggire: Moncada di prima intenzione fa 20-18, gli errori di Obossa e Joly spianano la strada alla Delta Informatica (23-19) che archivia la gara con la pipe vincente dell’ottima Fiesoli (25-20).
“Penso che le ragazze meritino davvero un grandissimo applauso per ciò che hanno fatto in quest’ultimo mese e mezzo di campionato – spiega a fine gara Nicola Negro, tecnico della Delta Informatica Trentino – Nonostante tutto quello che è successo, con gli infortuni di Baldi prima e Tosi poi, la squadra ha saputo mantenere una propria fisionomia e una giusta mentalità, andando a punti in tutte le partite del girone di ritorno e perdendone solamente due. Non era facile ritrovare immediatamente i giusti automatismi senza i due opposti di ruolo della squadra, invece le ragazze sono state bravissime in allenamento a dare quel qualcosa in più e a mettersi a disposizione per migliorare giorno dopo giorno. Ora inizierà una nuova fase della stagione, ancor più difficile, con dieci partite che dovranno essere affrontare come altrettante finali”.
SAMSUNG VOLLEY CUP A2
I RISULTATI DELLA 18^ GIORNATA
GIRONE A
Domenica 27 gennaio, ore 17.00
Zambelli Orvieto – LPM Bam Mondovì 3-1 (27-25, 25-21, 23-25, 25-21)
P2P Givova Baronissi – Volley Soverato 3-1 (22-25, 26-24, 25-22, 25-20)
Eurospin Ford Sara Pinerolo – Volley Hermaea Olbia 3-1 (29-31, 25-11, 25-19, 25-23)
Acqua&Sapone Roma Volley Group – Itas Città Fiera Martignacco 3-1 (32-30, 15-25, 26-24, 25-21)
Riposa: Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta
GIRONE B
Domenica 27 gennaio, ore 17.00
Barricalla Cus Torino – Omag S.G. Marignano 3-2 (20-25, 25-23, 25-18, 24-26, 15-13)
Sigel Marsala – Conad Olimpia Teodora Ravenna 0-3 (21-25, 21-25, 13-25)
Cuore di Mamma Cutrofiano – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 1-3 (25-15, 17-25, 25-27, 19-25)
Delta Informatica Trentino – Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo 3-0 (25-23, 25-20, 25-20)
Riposa: Bartoccini Gioiellerie Perugia
LE CLASSIFICHE FINALI
GIRONE A
Lpm Bam Mondovì 35; Zambelli Orvieto 33; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 33; Volley Soverato 31; Itas Città Fiera Martignacco 25; P2P Givova Baronissi 21; Eurospin Ford Sara Pinerolo 20; Acqua & Sapone Roma Volley Group 12; Volley Hermaea Olbia 6.
GIRONE B
Bartoccini Gioiellerie Perugia 34; Delta Informatica Trentino 33; Barricalla Cus Torino 32; Omag S.Giov. In Marignano 29; Conad Olimpia Teodora Ravenna 24; Canovi Coperture Sassuolo 23; Cuore Di Mamma Cutrofiano 18; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 17; Sigel Marsala 6.
I TABELLINI
GIRONE A
ZAMBELLI ORVIETO – LPM BAM MONDOVI’ 3-1 (27-25 25-21 23-25 25-21) – ZAMBELLI ORVIETO: Ciarrocchi 9, Decortes 20, Stavnetchei 14, Montani 12, Prandi 1, D’Odorico 12, Cecchetto (L). Non entrate: Venturini, Angelini, Kantor, Mucciola, Bussoli, Quiligotti (L). All. Solforati. LPM BAM MONDOVI’: Biganzoli 6, Tonello 10, Valpiani, Schlegel 13, Rebora 13, Zanette 19, Agostino (L), Valli, Mandrile. Non entrate: Midriano, Angelini, Bovolo. All. Delmati. ARBITRI: Autuori, Morgillo. NOTE – Durata set: 26′, 24′, 29′, 28′ ; Tot: 107′.
P2P GIVOVA BARONISSI – VOLLEY SOVERATO 3-1 (22-25 26-24 25-22 25-20) – P2P GIVOVA BARONISSI: Arciprete 12, Strobbe 13, Dall’Igna 4, Pistolesi 14, Cecconello 8, Dascalu 13, Ferrara (L), Hodzic 8, Ferrari. Non entrate: Ginanneschi, Prestanti. All. Guadalupi. VOLLEY SOVERATO: Formenti 5, Riparbelli 8, Boldini 1, Hurley 10, Guidi 8, Arico’ 13, Napodano (L), Tanase 7, Mangani 4, Boriassi 3, Saccani 1. Non entrate: Barbiero. All. Napolitano. ARBITRI: Proietti, Capolongo. NOTE – Durata set: 26′, 32′, 26′, 24′ ; Tot: 108′.
EUROSPIN FORD SARA PINEROLO – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-1 (29-31 25-11 25-19 25-23) – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Vingaretti, Grigolo 22, Caserta 9, Zanotto 13, Serena 3, Bertone 12, Nasi (L), Kajalina 16, Tosini 1, Fiori, Allasia. Non entrate: Buffo, Zamboni, Casalis. All. Moglio. VOLLEY HERMAEA OLBIA: Maruotti 8, Taje’ 13, Bacciottini 3, Hurst 10, Barazza 8, Fiore 16, Modena (L), Padula, Mele, D’Elia, Giometti. All. Anile. ARBITRI: Sabia, Pozzi. NOTE – Durata set: 29′, 18′, 22′, 25′ ; Tot: 94′.
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY GROUP – ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO 3-1 (32-30 15-25 26-24 25-21) – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY GROUP: Saccomani 23, De Arcangelis 2, Percan 19, Cvetnic 19, Fava 9, Scacchetti 3, Negretti (L), Oggioni (L), Aquilanti, Fiori. Non entrate: Quarchioni, Vietti, De Luca Bossa. All. Micoli. ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Turco 5, Pozzoni 18, Tangini 15, Beltrame 6, Dhimitriadhi 3, Molinaro 8, Pecalli (L), Caravello 20, Martinuzzo 1, De Nardi (L), Sunderlikova. All. Gazzotti. ARBITRI: Mattei, Vecchione. NOTE – Durata set: 32′, 21′, 29′, 22′ ; Tot: 104′.
GIRONE B
BARRICALLA CUS TORINO – OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO 3-2 (20-25 25-23 25-18 24-26 15-13) – BARRICALLA CUS TORINO: Morolli 3, Fiorio 31, Gobbo 7, Agostinetto 16, Coneo 15, Mabilo 11, Lanzini (L), Martinelli, Camperi, Gamba, Vokshi, Garrafa Botta. Non entrate: Poser. All. Marchiaro. OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Manfredini 19, Saguatti 17, Lualdi 11, Battistoni 1, Fairs 28, Caneva 6, Gibertini (L), Gray, Mazzotti. Non entrate: Pinali, Guasti, Casprini. All. Saja. ARBITRI: Rossi, Marotta. NOTE – Spettatori: 310, Durata set: 24′, 27′, 23′, 28′ , 19′ ; Tot: 121′.
SIGEL MARSALA – CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA 0-3 (21-25 21-25 13-25) – SIGEL MARSALA: Avenia, Angeloni 9, Gabrieli 7, Taborelli 11, Schwan 4, Cosi 4, Ameri (L), Salvestrini 2, Luzzi, Turla’. Non entrate: Donarelli, Vaccaro (L). All. Aiuto. CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Lotti 10, Gioli 16, Agrifoglio 2, Bacchi 10, Torcolacci 8, Mendaro Leyva 11, Rocchi (L), Calisesi. Non entrate: Vallicelli, Ubertini, Altini. All. Caliendo. ARBITRI: Armandola, Santoro. NOTE – Durata set: 24′, 25′, 20′; Tot: 69′.
CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 1-3 (25-15 17-25 25-27 19-25) – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Antignano 7, Saveriano 4, Provaroni 11, Vincenti 13, Lutz 16, Moneta 7, Barbagallo (L), Morone 1, Negro, Faraone (L). Non entrate: Bertone, Morciano. All. Carratu’. SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Michieletto 3, Bovo 10, Giroldi 1, Pamio 23, Bartolini 15, Carletti 15, Pericati (L), Trevisan 10, Stocco 6, Frison 1, Larson. Non entrate: Fiocco. All. Beltrami. ARBITRI: Di Blasi, Verrascina. NOTE – Durata set: 23′, 23′, 28′, 24′ ; Tot: 98′.
DELTA INFORMATICA TRENTINO – CANOVI COPERTURE SASSUOLO 3-0 (25-23 25-20 25-20) – DELTA INFORMATICA TRENTINO: Fondriest 6, Moncada 3, Fiesoli 16, Furlan 7, Mazzon 9, Mc Clendon 12, Moro (L), Vianello 1, Mason 1. Non entrate: Baldi, Tosi, Carraro, Mazzon. All. Negro. CANOVI COPERTURE SASSUOLO: Crisanti 4, Lancellotti, Joly 10, Squarcini 8, Obossa 21, Bordignon 3, Zardo (L), Kosareva 3, Gatta 2, Galletti, Bici, Martinelli. Non entrate: Mambelli. All. Barbolini. ARBITRI: Giardini, Cavalieri. NOTE – Spettatori: 500, Durata set: 26′, 24′, 27′; Tot: 77′.
SECONDA FASE
POOL PROMOZIONE
SQUADRE PARTECIPANTI
LPM Bam Mondovì, Zambelli Orvieto, Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta, Volley Soverato, Itas Città Fiera Martignacco, Bartoccini Gioiellerie Perugia, Delta Informatica Trentino, Barricalla Cus Torino, Omag S.Giov. in Marignano, Conad Olimpia Teodora Ravenna.
POOL SALVEZZA
SQUADRE PARTECIPANTI
P2P Givova Baronissi, Eurospin Ford Sara Pinerolo, Acqua&Sapone Roma Volley Group, Volley Hermaea Olbia, Canovi Coperture Sassuolo, Cuore di Mamma Cutrofiano, Sorelle Ramonda Ipag Montecchio, Sigel Marsala.
LE CLASSIFICHE
POOL PROMOZIONE
Bartoccini Gioiellerie Perugia 16; Volley Soverato 15; Omag S.Giov. Marignano 15; LPM Bam Mondovì 14; Zambelli Orvieto 13; Delta Informatica Trentino 12; Barricalla Cus Torino 11; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 11; Itas Città Fiera Martignacco 7; Conad Olimpia Teodora Ravenna 6.
POOL SALVEZZA
Canovi Coperture Sassuolo 15; P2P Givova Baronissi 13; Eurospin Ford Sara Pinerolo 12; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 10; Cuore di Mamma Cutrofiano 9; Volley Hermaea Olbia 6; Acqua&Sapone Roma Volley Group 5; Sigel Marsala 2.