Samsung Volley Cup: Savino Del Bene in rimonta sulla Saugella, il terzo posto è in cassaforte. Sorpasso UYBA ed èpiù Pomì, in due in quarta posizione. Cuneo da Play Off, Zanetti ko
Autore: Lega Volley Femminile
17 Febbraio 2019

La Savino Del Bene Scandicci reagisce al ko di Cremona e blinda il terzo posto della classifica della Samsung Volley Cup di Serie A1 Femminile al termine della 20^ giornata. Le toscane di Carlo Parisi battono in rimonta la Saugella Team Monza e salgono a quota 42 punti, quattro in meno della coppia di testa formata da Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara ma ben sette in più di chi insegue. Cambio della guardia proprio al quarto posto: in virtù del ko delle brianzole, salgono in coppia Unet E-Work Busto Arsizio – che supera 3-0 il Club Italia Crai – ed èpiù Pomì Casalmaggiore, vittoriosa in casa della Reale Mutua Fenera Chieri. Successo importante in chiave Play Off è quello della Bosca S.Bernardo Cuneo, che si conferma insuperabile tra le mura di casa nel 3-1 ai danni della Zanetti Bergamo. Decima affermazione stagionale per le piemontesi e ottavo posto in solitaria.

 

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SAVINO DEL BENE SCANDICCI – SAUGELLA TEAM MONZA 3-1 (27-29 25-21 25-23 25-13)
Dopo il ko di Cremona, la Savino Del Bene Scandicci si rialza in grande stile davanti al suo pubblico. Le ragazze di Parisi vincono dopo un primo set perso ed un secondo non iniziato al meglio. Da metà del secondo parziale in poi, Monza ha provato a resistere ma la furia di Haak e le giocate di Malinov hanno messo ko le ragazze di Falasca. Finisce 3-1 per le padrone di casa.

La Savino Del Bene Scandicci schiera il suo solito 6+1: Malinov opposta ad Haak, Bosetti e Vasileva come schiacciatrici, Adenizia e Stevanovic in banda, Merlo è il libero. Falasca risponde a Parisi con Hancock-Ortolani sull’asse palleggiatrice-opposta, Buijs-Begic in banda, la coppia formata da Adams e Melandri come centrali e Arcangeli come libero.

La Savino Del Bene parte piano ed Ortolani ne approfitta con tre punti consecutivi (1-3), le brianzole sbagliano e Vasileva fa pari sul 4-4. Monza ritrova il vantaggio, ma Bosetti fa vibrare il Palazzetto Dello Sport di Scandicci (7-7); il match va avanti punto a punto fino ad un attacco di Adenizia che firma il primo vantaggio Scandicci (10-9). Sempre Adenizia sale in cielo e chiude un altro muro importante ma Orthmann colpisce e riporta il punteggio sul 11-11. Sempre la tedesca si inventa una diagonale e riporta in vantaggio le brianzole; un errore di Haak poi costringe Parisi a prendere tempo (11-14). Vasileva è sugli scudi, Haak fa ace ed il risultato è nuovamente sul 14-14, ma Monza continua a macinare punti (15-17). Le ragazze di Falasca allungano ancora (17-20) ma prima Bosetti e poi Haak riportano sotto Scandicci. Vasileva firma il pari sul 20-20, ma Orthmann fa +2 (21-23). Scandicci torna sotto e fa 24-24, il finale di set è incandescente. I vantaggi infatti durano fino al 27-29 quando Monza chiude la prima contesa con una pipe di Orthmann.

Nel secondo set sono sempre le ragazze di Falasca a partire forte (0-3), Adenizia accorcia ma poi sbaglia a servire. Monza è avanti quando Stevanovic stampa un mani-out (3-5), a sua volta però si fa bloccare da Adams per il 3-7 ospite. La Savino Del Bene prova a rifarsi sotto, ma Orthmann tiene a distanza le locali (4-8), un ace di Adams costringe Parisi a chiamare tempo (5-10). Il rientro in campo però vede ancora le rosablù andare avanti (6-12) e Scandicci sostituisce Vasileva con Mitchem. La Savino Del Bene Scandicci torna sotto sul 9-12, Falasca chiama tempo e Monza riesce a tenere un vantaggio di tre punti con Orthmann (12-15). La stessa tedesca si inventa un ace ed allunga (13-17), Bosetti accorcia a muro (16-18) ma il gap tra le due squadre resta lo stesso (18-20). Un errore brianzolo riporta il risultato sul pari, e la Savino Del Bene Scandicci allunga e chiude il set con Bosetti sul 25-21.

Il terzo si apre all’insegna dell’equilibrio sul 2-2, Bujis poi si inventa una pipe ed un ace (2-4) e porta avanti le rosa. Bosetti c’è (4-5), ma Bujis anche (5-8). Haak, dopo un timeout, va in diagonale (7-10), e la partita va avanti punto a punto fino al 17-16 di Mitchem. L’americana attacca in parallela, ma la Saugella Monza va a segno con Buijs (19-19), Haak però sale in cattedra per il 22-20. Sul 24-21 Orthmann si avvicina con una diagonale, ma Haak chiude il set sul 25-23.

Nel quarto parziale la Savino Del Bene Scandicci parte fortissima con Bosetti (4-1), Mitchem allunga ancora (6-2) ma Ortolani colpisce la difesa locale. Scandicci non molla, né di testa né in campo e va sull’8-3 con l’ace di Bosetti. Adenizia va a segno, ma Orthmann fa il 9-5, Scandicci continua a macinare con Stevanovic e Mitchem (12-7), Adenizia mura in grande stile e fa liberare la testa della Savino Del Bene Scandicci. La fine della partita è un monologo scandiccese con un risultato finale di 25-13.

Carlo Parisi, allenatore Savino Del Bene: “Era una partita difficile, aveva tanti risvolti. Venivamo da una sconfitta e giocavamo contro una squadra che è vicina a noi in classifica. E’ stata una settimana in cui abbiamo vissuto con alcune difficoltà, c’era la necessità di ritrovarsi. Monza ha dimostrato di essere una squadra difficile da affrontare, quindi vanno fatti i complimenti alle giocatrici per essere riuscita a trovare equilibri. La prestazione della squadra mi è piaciuta tanto”.

Serena Ortolani, schiacciatrice Saugella Monza: “Sono contentissima di come abbiamo giocato i primi due set e mezzo. Poi loro sono uscite fuori, giocando bene, e non siamo riuscite a mantenere il nostro livello. Dispiace perché siamo una grande squadra e dobbiamo avere sempre fiducia in quello che siamo a possiamo fare. Oggi nel quarto set ci siamo spente ed è una cosa su cui dover lavorare su perché mancano poche partite alla fine della regular season e fra poco ci aspettano i Play-Off, momento della stagione in cui dovremo rimanere concentrate sempre, durante tutta la gara”.

REALE MUTUA FENERA CHIERI – E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE 1-3 (22-25 21-25 26-24 15-25)
La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 cede a testa alta alla Èpiù Pomì Casalmaggiore. L’incontro termina 1-3, con le chieresi che se la giocano alla pari nei primi tre set perdendo i primi due sul filo di lana e aggiudicandosi il terzo ai vantaggi, per cedere poi in modo più netto nella quarta frazione. Nel complesso una buona prestazione da parte della squadra di Sinibaldi che fra tante difficoltà (non ultima il grave infortunio di Barysevich che ha concluso in anticipo la stagione) continua a crederci, a lottare e a mostrare segnali di crescita. Miglior realizzatrice è Angelina che realizza 23 punti, anche se il premio di MVP va a Carcaces (22). Da segnalare anche l’ottimo debutto della palleggiatrice Skorupa nella Èpiù Pomì Casalmaggiore.

La cronaca. Primo set – Serrato punto a punto fino al 10-10 quando un colpo vincente di Bosetti e un attacco di Perinelli che non trova il tocco a muro danno per la prima volta a Casalmaggiore il doppio vantaggio. La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 rientra immediatamente con Angelina e De La Caridad Silva che con un ace confermato dal videocheck dà anche alle biancoblù il 13-12. Sul 15-13 (mani out di Angelina) coach Gaspari chiama time-out, alla ripresa del gioco la sua squadra ritrova subito la parità. Il set si decide quando sul 18-18 alcuni errori non forzati delle padrone di casa facilitano il compito alle lombarde che strappano a 19-23. Sul 21-24 Perinelli annulla una palla set, nello scambio successivo Cuttino buca il muro da posto 4 firmando il 22-25.

Secondo set – La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 parte benissimo, ma sul 9-4 l’Èpiù Pomì Casalmaggiore entra in temperatura, rimonta e pareggia a 10 con Carcaces. Si prosegue punto a punto fino al 18-18, quando due muri delle lombarde valgono il 18-20. La squadra di Sinibaldi resta aggrappata al set fino al 21-22: dopo il muro di Skorupa su Perinelli, due ace consecutivi di Carcaces all’incrocio delle linee chiudono la frazione 21-25.

Terzo set – Sul 4-6 De La Caridad Silva cede il posto a Dapic. Dopo il 6-6 firmato proprio dalla croata, da 9-9 Chieri allunga a 12-9 ma subito viene ripresa dalle ospiti (12-12). Nuovo strappo biancoblù da 19-19 a 22-19 (Angelina, errore in attacco di Cuttino e ace di Perinelli). Da 23-20 (Dapic) la squadra di Gaspari recupera lo svantaggio con Carcaces e Kakolewska. Un’ingenuità di Carcaces in attacco dopo una fortunosa difesa di spalla dà a Chieri la prima palla set, che la stessa Carcaces annulla. Angelina realizza il 25-24, quindi l’attacco fuori di Carcaces conclude la frazione 24-26.

Quarto set – Il punteggio resta in relativo equilibrio soltanto fino al 6-7: qui Casalmaggiore prende il sopravvento, incrementa progressivamente il vantaggio e si impone in scioltezza 15-25 alla seconda palla match su servizio lungo di Dapic. Inutili i tanti cambi tentati da coach Sinibaldi nel corso del set.

Marco Sinibaldi, coach Reale Mutua: “Nel quarto set avevamo finito la benzina per le energie mentali spese nel terzo set. Sono contento perché abbiamo tenuto testa a una squadra che la scorsa settimana ha battuto Scandicci: tranne il muro, numericamente parlando le percentuali si assimogliano abbastanza. Stiamo lavorando per crescere sulla parte finale dei set. Sono contento che la ricezione, su cui abbiamo lavorato molto in settimana, è migliorata e ha permesso a Poulter di distribuire meglio il gioco. Queste partite sono per noi un banco di prova: speriamo di arrivare in queste condizioni alle partite che conteranno per prenderci i punti che ci servono. Sono contento di tutte le ragazze e positivo”.

Marco Gaspari, coach èpiù Pomì: “Ero arrabbiato per la mancanza di disciplina a muro e difesa. Stiamo crescendo molto sulla fase di battuta, ma quando ci sono situazioni di gioco in cui sappiamo le nostre competenze ma non le mettiamo in pratica, ci ritroviamo a dover combattere punto a punto. Sono contento di com’è andata la partita, stiamo cercando di velocizzare un gioco che all’inizio del campionato non poteva essere così. Quando spingiamo e siamo attenti nei fondamentali, siamo una squadra che può dare fastidio. Ci sono aspetti positivi e altri negativi, la cosa che mi rende felice è che quelli negativi sono quelli su cui stiamo improntando gli allenamenti e ci sono dei progressi”.

BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – ZANETTI BERGAMO 3-1 (15-25 25-20 25-15 25-22) 
E’ una vittoria dal doppio risvolto positivo quella che la Bosca S.Bernardo Cuneo ottiene tra le mura domestiche con la Zanetti Bergamo. Il 3-1 finale porta le cuneesi al settimo sigillo ottenuto al Pala UBI Banca nella Samsung Volley Cup A1, oltre al consolidamento dell’ottava posizione in classifica, proprio ai danni delle orobiche e delle leonesse bresciane protagoniste del turno di riposo. La tribuna stampa del Pala UBI Banca incorona MVP dell’incontro Marina Zambelli.

La Bosca S.Bernardo Cuneo di coach Pistola scende in campo con il sestetto più collaudato: Bosio in palleggio e Van Hecke a completare la diagonale, Menghi e Zambelli al centro della rete, Cruz e Salas schiacciatrici, Ruzzini a difendere la seconda linea. Coach Bertini risponde con Carraro in regia, Smarzek opposto, Olivotto e Tapp centrali, in banda Courtney ed Acosta, Sirressi libero.

Buona partenza per le rossoblu che approfittano di alcuni errori in attacco delle padrone di casa e si portano sul 2-6: immediato il time out per la panchina di casa. Non arriva l’attesa reazione: sul 2-10 in campo Kavalenka. Il turno al servizio di Zambelli consente alle cuneesi di ricucire parte del divario (6-11), ma sul successivo 6-13, firmato dal muro orobico, nuovo stop per 30” richiesto da coach Pistola. In campo anche Markovic, ma arriva l’ace di Tapp (6-15). Doppia Kavalenka, in attacco ed a muro (9-16): Cuneo non molla. Bergamo schiaccia il piede sull’acceleratore e allunga sino all’11-21. Il set si chiude con l’errore al servizio di Cruz: 15-25 (0-1).

Si ritorna in campo con il sestetto titolare per Cuneo: si gioca punto a punto e sul 3-3 arriva anche il primo ace biancorosso del match, firmato da Van Hecke. Non arriva alcun break, entrambe le squadre sfruttano al meglio i terminali offensivi: da un lato Salas, dall’altro Acosta. Il Pala UBI Banca si infiamma grazie al doppio muro cuneese, firmato Salas-Zambelli, che porta al 12-10: arriva il primo t.o. di coach Bertini. Al rientro in campo altro muro dell’ex di turno Zambelli (13-10). Salas e Van Hecke firmano altri preziosi attacchi: Cuneo si porta sul 16-10. Sull’11-17 coach Bertini manda in campo Loda. Bosio si affida a Zambelli per l’attacco in fast, poi la pipe di Salas per il 13-19. L’allungo decisivo arriva con il punto di Cruz seguito dall’errore in attacco per la Zanetti Bergamo (14-21). Le rossoblu non demordono e rientrano sotto: sul 18-23 la panchina cuneese richiede altri 30” per frenare il rientro rivale. Il ventiquattresimo punto delle gatte porta la firma di Salas su alzata di Ruzzini, mentre la chiusura è ancora un muro di Zambelli: 25-20, la Bosca S.Bernardo Cuneo pareggia i conti (1-1).

La terza frazione di gioco si apre con le biancorosse sempre all’attacco. Sull’8-4 arriva il primo stop richiesto dalla panchina orobica. L’andamento del set non cambia: Bosio alterna in attacco tutte le giocatrici, disorientando il muro ospite (10-15). Bertini manda in campo Mingardi, ma è proprio un suo fallo di invasione a decretare l’11-17: nuovo t.o. richiesto dalla Zanetti. Altro boato dei duemila spettatori per il muro singolo di Salas: in campo Cambi in regia, ma arriva anche il quinto muro personale di Zambelli (20-12). Sul 22-13 ritorno in campo di Acosta, ma arriva un altro ‘monster block’ di Bosio, seguito dall’ace di Van Hecke (24-13). Il muro di Tapp annulla il secondo set point, ma Salas non perdona: 25-15, Bosca S.Bernardo Cuneo si porta sul 2-1.

Parte in equilibrio anche il quarto set, con le ospiti avanti e le cuneesi ad inseguire. Sul 10-10 coach Bertini richiama in panchina le sue ragazze. Al rientro il primo break firmato Acosta (10-12). Coach Pistola manda in campo Markovic per Van Hecke. La rincorsa delle gatte biancorosse porta al 15-15 grazie all’ace di Bosio, prima del nuovo allungo firmato Cruz (16-15). Sul 17-15 secondo t.o. per coach Bertini. Si rientra in campo col muro di Menghi (18-15). Il decisivo turno al servizio di Bosio viene interrotto dall’attacco di Olivotto. La Zanetti Bergamo ritorna sotto: sul 19-18 è coach Pistola ad interrompere il gioco. Il muro di Strunjak pareggia i conti (19-19), ma il primo tempo di Menghi riporta avanti Cuneo (20-19). Baiocco in campo per il turno al servizio. Altra parità con l’attacco di Smarzek (20-20). Parallela di Markovic (21-20) che poi sbaglia il servizio (21-21). In campo Mingardi. Fast di Zambelli (22-21), poi out l’attacco di Courtney (23-21) seguito dall’ace di Salas (24-21). Primo set point annullato Smarzek, poi è capitan Cruz a chiudere la gara: 25-22, la Bosca S.Bernardo Cuneo vince 3-1 mettendo a segno un importante colpo in chiave playoff. Un bel regalo che le biancorosse offrono al loro coach proprio nel giorno del suo compleanno.

Andrea Pistola, coach Bosca S.Bernardo: “Abbiamo sofferto tanto in ricezione nel primo set così come in tutti i fondamentali, poi ci siamo risvegliati dall’incubo: sono state brave le ragazze ad azzerare il tutto e rientrare in campo con la giusta determinazione. Stasera c’erano le condizioni giuste per sfruttare le caratteristiche di Salas e Zambelli, grazie ad una buona distribuzione di Bosio. Una sconfitta avrebbe chiuso le speranze playoff, invece Cuneo continua a sognare: tre punti pesanti per andare a Firenze con il desiderio di continuare il cammino. Un gradino alla volta”.

Matteo Bertini, coach Zanetti: “Nel primo set merito nostro ma anche demerito loro, abbiamo preso un buon ritmo in attacco, tenuto sino a metà del secondo set quando dal 10-12 ci siamo ritrovati sotto 14-12. Perso il secondo set, nel terzo non abbiamo assorbito il ‘cazzotto’. Nel quarto siamo rimasti in gara sino al finale, poi siamo stati protagonisti in negativo: non voglio sminuire la bravura delle cuneesi, ma i nostri errori sono stati evidenti. L’obiettivo playoff rimane, ma questa sconfitta complica la situazione: dobbiamo prendere i tre punti persi oggi in qualche altro match, nonostante il cammino sia sulla carta difficile”.

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-20 25-14 25-14)
Tutto come da pronostico al Palayamamay dove la Unet E-Work Busto Arsizio domina il match con Club Italia e chiude i conti per 3-0 in 1 ora e 14 minuti. Le azzurrine, senza Pietrini rimasta in tribuna, non sono riuscite a impensierire Gennari e compagne, padrone del campo e decise dal primo minuto. Oltre che ad Herbots scatenata top scorer (17 con il 54% offensivo), Orro si è potuta affidare con costanza anche a Gennari (11 col 43%) e Bonifacio (8 col 66%, premiata come MVP). Sorrette da una ricezione pregevole (Leonardi 64% di perfette) le farfalle hanno raccolto molto anche dal muro difesa, favorito da un servizio pungente (5 gli ace bustocchi). Nel corso del terzo set Mencarelli ha dato spazio anche a Berti, Piani e Meijners. Per il Club Italia Enweonwu la migliore con 10 punti e il 40% offensivo. Da segnalare in panchina la presenza della giovane palleggiatrice Monza, convocata al posto di Cumino, colpita da un attacco febbrile e dunque rimasta a casa.

Starting six: la UYBA parte con Orro – Grobelna, Bonifacio – Botezat, Gennari – Herbots, Leonardi libero. Il Club Italia risponde con Morello – Enweonwu, Fahr – Lubian, Populini – Nwakalor, libero De Bortoli. In pillole:Nel primo set la UYBA parte forte sui buoni servizi di Gennari (4-0 muro Herbots) e Bellano ferma subito il gioco. La capitana realizza anche la pipe del 5-0, mentre Lubian trova il primo punto azzurro per il 5-1. Grobelna firma la doppietta dell’8-2, mentre Orro serve alla perfezione Bonifacio per il 10-3; Enweonwu prova a dare la scossa (11-5), ma la UYBA c’è e approfitta degli errori delle ospiti (14-5 nuovo time-out Bellano che inserisce Omoruyi). Grobelna allunga ancora (15-5), Herbots con il mani-out fa 18-10 e in pallonetto il 19-11, Orro con l’ace firma il 20-11. nel finale Enweonwu e Lubian riaccendono la speranza per le ospiti (24-20), ma Populini serve in rete il 25-20.

Secondo set: Bellano conferma in campo Omoruyi e prova Scola in palleggio ma l’avvio è ancora biancorosso grazie agli spunti di Gennari ed Herbots (4-1); tra tanti errori da una parte e dall’altra si arriva al 12-8, poi Grobelna e Bonifacio provano a mettere un po’ di ordine e fanno chiamare tempo alle ospiti (14-8). La UYBA è superiore e il Club Italia regala ancora qualcosa (17-9), Bonifacio realizza l’ace del 18-10 mentre entra Berti per Botezat; Grobelna affonda di potenza il 20-11 e le farfalle volano veloci verso il 25-11 (attacco out Omoruyi).

Terzo set: Mencarelli conferma Berti per Botezat e Bellano rimette in campo la palleggiatrice Morello; l’inizio è ancora di marca bustocca grazie al muro e all’attacco di Herbots che regalano alla UYBA il primo 4-2. La belga firma anche l’ace del 6-3, Grobelna mura il +4 (8-4), Gennari conclude il bello scambio che porta al 9-5. Herbots con una doppietta fa volare le farfalle sull’11-6, Gennari in pipe mette a segno il 12-6 (tempo Bellano). Nwakalor è la più attiva fra le azzurre e prova a reagire (13-8), ma la UYBA è davvero padrona del campo: sul 15-9 il tecnico biancorosso dà spazio anche a Piani (per Grobelna) che va a segno 3 volte da posto 2 fino al 19-12. Il finale è scritto: con Herbots applauditissima che lascia spazio a Meijners, chiude Orro di prima intenzione (25-14).

Marco Mencarelli, coach UYBA: “Ho il cuore a pezzi a vedere il Club Italia ultimo in classifica e giocare e perdere in questo modo. Noi non potevamo perdere l’occasione di fare punti, per finire bene la regular season. Abbiamo spinto forte fin dall’inizio e questo si è visto: ottima la qualità in battuta e a muro. Ora avremo finalmente una settimana senza gare infrasettimanali (e lo dico con una punta polemica) per preparare al meglio la trasferta di Scandicci”.

Massimo Bellano, coach Club Italia Crai: “Loro hanno battuto molto bene e hanno difeso tanto. Queste due cose fatte molto bene ci hanno mandato completamente nel pallone. Non siamo riusciti a sviluppare per niente il nostro gioco. Abbiamo fatto tanta fatica e siamo andati sempre di pari passo con loro: quando li abbiamo contenuti in attacco noi siamo andati male in attacco, quando nell’ultimo set siamo andati meglio in attacco abbiamo fatto malissimo nel muro difesa tanto che loro hanno fatto il 70% in attacco. Non siamo riusciti mai a mettere insieme queste due cose ed è venuta fuori una brutta partita a differenza di quanto era successo all’andata quando eravamo riusciti a giocarcela punto a punto”.

SAMSUNG VOLLEY CUP A1
I RISULTATI DELLA 20^ GIORNATA
Sabato 16 febbraio, ore 20.30

Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze 3-0 (25-19 26-24 25-19)
Imoco Volley Conegliano – Lardini Filottrano  3-0 (25-22 25-23 25-23)
Domenica 17 febbraio, ore 17.00
Savino Del Bene Scandicci – Saugella Team Monza 3-1 (27-29, 25-21, 25-23, 25-13)
Reale Mutua Fenera Chieri – èpiù Pomì Casalmaggiore 1-3 (22-25, 21-25, 26-24, 15-25)
Bosca S.Bernardo Cuneo – Zanetti Bergamo 3-1 (15-25, 25-20, 25-15, 25-22)
Unet E-Work Busto Arsizio – Club Italia Crai 3-0 (25-20, 25-14, 25-14)
Riposa: Banca Valsabbina Millenium Brescia

LA CLASSIFICA
Imoco Volley Conegliano* 46; Igor Gorgonzola Novara 46; Savino Del Bene Scandicci* 42; Unet E-Work Busto Arsizio* 35; èpiù Pomì Casalmaggiore 35; Saugella Team Monza 34; Il Bisonte Firenze 29; Bosca San Bernardo Cuneo* 27; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 24; Zanetti Bergamo 24; Lardini Filottrano* 11; Reale Mutua Fenera Chieri 5; Club Italia Crai* 2.
* una partita in meno

I TABELLINI
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – SAUGELLA TEAM MONZA 3-1 (27-29 25-21 25-23 25-13) – SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Bosetti 17, Ferreira Da Silva 11, Haak 21, Vasileva 8, Stevanovic 8, Malinov 3, Merlo (L), Mitchem 9, Bisconti, Papa. Non entrate: Zago, Mazzaro, Mastrodicasa, Caracuta. All. Parisi. SAUGELLA TEAM MONZA: Ortolani 18, Hancock 6, Melandri 4, Begic 3, Adams 8, Orthmann 21, Arcangeli (L), Buijs 6, Bianchini 1, Devetag 1, Balboni. Non entrate: Facchinetti, Bonvicini. All. Falasca. ARBITRI: Luciani, Rapisarda. NOTE – Spettatori: 1150, Durata set: 33′, 27′, 31′, 21′ ; Tot: 112′.

REALE MUTUA FENERA CHIERI – E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE 1-3 (22-25 21-25 26-24 15-25) – REALE MUTUA FENERA CHIERI: Akrari 8, Poulter, Angelina 23, Middleborn 4, De La Caridad Silva 12, Perinelli 7, Bresciani (L), Dapic 4, Starcevic, Tonello, De Lellis. Non entrate: Barysevic, Caforio, Giani. All. Sinibaldi. E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE: Bosetti 16, Arrighetti 5, Cuttino 17, Carcaces 22, Kakolewska 11, Skorupa 2, Spirito (L), Lussana, Pincerato, Gray. Non entrate: Radenkovic, Mio Bertolo, Marcon. All. Gaspari. ARBITRI: Florian, Vecchione. NOTE – Spettatori: 1170, Durata set: 26′, 26′, 30′, 24′ ; Tot: 106′.

BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – ZANETTI BERGAMO 3-1 (15-25 25-20 25-15 25-22) – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO: Cruz 8, Menghi 8, Van Hecke 10, Salas 17, Zambelli 14, Bosio 3, Ruzzini (L), Kavalenka 4, Markovic 2, Baiocco. Non entrate: Kaczmar, Mancini. All. Pistola. ZANETTI BERGAMO: Courtney 5, Olivotto 8, Smarzek 16, Acosta Alvarado 9, Tapp 10, Carraro 2, Sirressi (L), Strunjak 3, Loda 2, Mingardi, Cambi. Non entrate: Imperiali (L). All. Bertini. ARBITRI: Simbari, Rolla. NOTE – Spettatori: 2072, Durata set: 21′, 25′, 22′, 27′ ; Tot: 95′.

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-20 25-14 25-14) – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 11, Botezat, Orro 4, Herbots 17, Bonifacio 8, Grobelna 7, Leonardi (L), Meijners 3, Piani 3, Berti. Non entrate: Peruzzo, Monza. All. Mencarelli. CLUB ITALIA CRAI: Populini 2, Lubian 5, Morello, Nwakalor 4, Fahr 4, Enweonwu 10, De Bortoli (L), Omoruyi 6, Scola, Kone. Non entrate: Malual, Panetoni, Battista, Nwakalor. All. Bellano. ARBITRI: Mattei, Sobrero. NOTE – Spettatori: 2372, Durata set: 26′, 22′, 20′; Tot: 68′.

IL PROSSIMO TURNO
Sabato 23 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)
Savino Del Bene Scandicci – Unet E-Work Busto Arsizio
Sabato 23 febbraio, ore 20.30 (diretta LVF TV)
Igor Gorgonzola Novara – Saugella Team Monza
Domenica 24 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)
Club Italia Crai – Imoco Volley Conegliano
Banca Valsabbina Millenium Brescia – èpiù Pomì Casalmaggiore
Lardini Filottrano – Zanetti Bergamo
Il Bisonte Firenze – Bosca S.Bernardo Cuneo
Riposa: Reale Mutua Fenera Chieri

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