Sanitars Metalleghe Mazzano: addio play off

Autore: Lega Volley Femminile
25 Aprile 2013

IHF Volley Frosinone 3

Sanitars Metalleghe Mazzano 0

(25-21, 25-19, 25-23)

IHF Volley Frosinone: Percan 11, Fiore 2, Bonciani, Centi n.e., Zanini 2, Astarita 8, Campanari 19, Spataro 7, Ikic 14. Lib: Ruzzini. All: Martinez e Despaigne.

Sanitars Metalleghe Mazzano: Koleva 18, Bacciottini 2, Martini 3, Alberti 13, Zanola n.e., Garbet 6, Ceron 1, Vingaretti, Zampedri 1, Kucerova n.e., Serena 10. Lib: Agostino.

Arbitri: Maurina Sessolo e Massimo Piubelli.

Note: Durata dei singoli set: 26’, 26’, 32’. Frosinone: 1 battute punto e 0 errori, 62% di positività in ricezione e 3 errori, 43% in attacco e 8 errori, 13 muri. Mazzano: 3 battute punto e 3 errori, 70% di positività in ricezione e 1 errore, 35% in attacco e 7 errori, 6 muri.

La Sanitars Metalleghe Mazzano non ribalta il pronostico e nella gara di ritorno dei quarti di finale play off promozione cede per 3-0 all’Ihf Volley Frosinone. Sono le ciociare, quindi, a passare meritatamente in semifinale: domenica incontreranno Ornavasso.

LA GARA All’inizio del primo set è Frosinone a comandare: con Campanari al centro non si passa, ed è subito 3-0. Alberti e Koleva, allora, salgono in cattedra e ed è 7-7. Qualche imprecisione e la potenza di Ikic in attacco però riportano le ciociare in vantaggio. È 15-10, ma le biancorosse non demordono. Vingaretti è brava a gestire le sue attaccanti, ed è 22-21. Sul finale, Percan e Ikic ci mettono le mani, e l’invasione di Alberti è 25-21 per Frosinone. Nel secondo set, dopo un brutto avvio, Mazzano si rimette in carreggiata affidandosi a Koleva: dall’altra parte del campo, però, c’è Campanari, indomabile a muro e in attacco . È quindi 7-6, poi 9-9 e, infine 15-15. L’eccezionale muro bianconero, però, sblocca la situazione: coach Barbieri prova allora ad inserire Ceron per Garbet, ma ormai Frosinone ha preso il largo e chiude 25-19.

Nel terzo set sono ancora le padrone di casa a dettare legge approfittando anche degli errori delle ospiti. È 8-2, ed è ancora una volta Campanari, aiutata da Spataro, a fare la differenza. Koleva e Alberti provano a rispondere a tono, ma il distacco è troppo e l’Ihf spicca il volo. È 14-6, poi 20-15: coach Barbieri mescola le carte inserendo Bacciottini e Zampedri (brave in battuta) e, malgrado lo strabiliante recupero delle bresciane che le porta grazie a tanto cuore a -1, sul finale è Frosinone a vincere per 25-23.

“Conoscevamo benissimo la potenza, soprattutto fisica di Frosinone, che nella gara di ritorno abbiamo subito in più occasioni – ha commentato a fine gara l’allenatore della Sanitars Metalleghe, Leonardo Barbieri -. Eravamo poi consapevoli delle loro capacità tecniche e della loro esperienza, che ribaltare la sconfitta dell’andata sarebbe stato difficile e che, se loro avessero giocato al 100%, come hanno fatto, noi non avremmo avuto scampo. In più occasioni abbiamo comunque lottato punto a punto, in altre la nostra inesperienza si è fatta sentire. Avere qualche cambio in più con ogni probabilità avrebbe aiutato. Abbiamo poi concesso ben 7 muri alla Campanari: qualche rischio in più per evitarlo potevamo correrlo. Sono comunque sereno. Nell’ultimo mese il nostro unico pensiero era arrivare ai play off, ce l’abbiamo fatta e contro Frosinone abbiamo provato a giocarcela”.