È iniziata una nuova settimana di lavoro per il Südtirol Bolzano, tornata al lavoro da ieri fra il PalaResia ed il palasport di via Maso Hilber a San Giacomo. Nelle giornate di lunedì e martedì quattro sedute con una “capatina” in piscina, nelle acque del lido di Laives, questa mattina prima del “rompete le righe” per mezza giornata. Pomeriggio di libertà per le ragazze arancioblù ed occasione così per conoscere meglio Bolzano e l’Alto Adige. «Sono arrivata qui da poco e non avevo mai avuto occasione prima di conoscere questa parte di Italia – commenta Sanja Popovic-Gamma, il nuovo opposto del Südtirol Neruda -. Ho potuto fare solo qualche giro, mi piace moltissimo perché c’è tanta natura, tanto verde, è un posto molto tranquillo. Bolzano poi è il posto più vicino a casa mia, abito ad Abbazia vicino a Fiume, dove io abbia mai giocato. Dopo l’estate è dura ricominciare, ma questi primi giorni di lavoro stanno precedendo molto bene». Prime giornate all’insegna dell’inevitabile sudore e fatica della preparazione, ma anche della costruzione del gruppo. Della conoscenza con tutte le nuovissime compagne di squadra. «Una cosa che mi è piaciuta tantissimo – prosegue Sanja – è stato il fatto che la prima sera, quando siamo arrivate, siamo tutte andate insieme a mangiare una pizza per iniziare fin da subito a conoscerci. Mi piace aver trovato qui a Bolzano una società molto professionale e ben organizzata ma anche capace di mantenere un clima molto familiare, in altri paesi nei quali ho giocato come la Russia ad esempio non è così. Il Südtirol Bolzano mi piace molto perché è una storia positiva, tutte le persone intorno sono molto carine e positive con noi, si vede che amano la pallavolo tanto quanto la amiamo noi». Dopo le esperienze fra Perugia, Chieri e Novara l’esperienza con la maglia arancioblù permetterà alla 32enne opposto croata di tornare a schiacciare nel Belpaese dopo sei anni d’assenza. «Quando arrivai in Italia per la prima volta, nel 2006 – ricorda – la serie A1 era la “Nba del volley femminile”. Poi per qualche stagione si sono sentiti gli effetti della crisi economica, ma quest’anno sarà sicuramente un campionato di altissimo livello. Sono tante le squadre forti che punteranno in alto in questa serie A1, è difficile indicare una favorita per la vittoria finale dello scudetto visto che ci sono più squadre in grado di lottare per un trofeo come il Tricolore. Conegliano, Novara, Casalmaggiore… l’elenco delle squadre molto forti è lungo. Per quel che concerne noi è presto per parlare di obiettivi, sicuramente guardando alle ragazze con le quali ho la fortuna di allenarmi tutti i giorni c’è tanta voglia di fare qualcosa di bello». Ma Popovic-Gamma non sarà l’unica giocatrice croata che quest’anno vestirà l’arancioblù, visto l’arrivo come sua vice della connazionale Bruna Ana Vrankovic, attualmente impegnata agli Europei Under 19. «Personalmente non ci siamo ancora conosciute – conclude Sanja – appena ha firmato per Bolzano mi ha chiamato, non vedo l’ora di conoscerla di persona. Io dopo 14 anni non andrò più in nazionale, spazio alle giovani come Bruna Ana, una ragazza dotata di molto talento e sono felice che una giovane croata esca dal nostro paese e si confronti con un campionato di livello assoluto come quello italiano».