Nuvolì Altafratte Padova
22/12/2024
Cremona amara per la Nuvolì che soccombe 3-0
La squadra padovana soffre le accelerazioni lombarde unite ad un muro ottimo e a rigiocate decisive, domenica a Trebaseleghe arriva Trento L’ultima...
LeggiIl sudore e i sacrifici di Sara Bellia ripagano. La neo-schiacciatrice dell’Ipag Montecchio Maggiore, dopo una lunga estate di lavoro tra i vari collegiali organizzati dalla Nazionale, si è guadagnata la convocazione per il Mondiale U21 che si terrà in Messico, dal 17 al 26 agosto.
Grande sorpresa per la giocatrice veneta, che non si aspettava questa chiamata. «Vengo da mesi di recupero dopo i problemi al crociato, non immaginavo di poter far parte di questa spedizione» ammette Bellia. «Dal primo collegiale di maggio ho però dato tutto, mantenendo l’intensità che la Nazionale richiede».
La debordante forza di volontà di Sara non è passata inosservata e coach Marco Mencarelli ha deciso di aggregarla tra le azzurrine che affronteranno, nella fase a gironi, Brasile, Repubblica Dominicana e Tunisia. Con la fondata speranza di un percorso più mozzafiato rispetto a una semplice pool: del resto, nell’ultima edizione belga-olandese, è stata proprio l’Italia a conquistare le esaltanti vette del titolo mondiale.
Ma, intanto, con la convocazione, Sara Bellia un traguardo personale lo ha già raggiunto. E il direttore generale dell’UVMM, Annalisa Zanellati, non nasconde tutta la sua soddisfazione: «Complimenti a Sara, facciamo tutti il tifo per lei. Ha centrato l’obiettivo agognato da ogni sportivo: vestire la maglia azzurra. È un orgoglio per la nostra società, che dimostra di puntare, ancora una volta, su profili davvero talentuosi».
In effetti, a conferire sfumature di Montecchio alle azzurrine, non ci pensa solo Bellia. Anche Giulia Marconato e Valentina Bartolucci, entrambe in forza all’Ipag nella scorsa stagione, partiranno alla volta di Leon e Aguascalientes, le città sedi della rassegna messicana.
Un Mondiale che, per chi vuole mettersi in mostra e crescere ulteriormente, rappresenta un’occasione unica. Certo non si può dire che Bellia non l’abbia ben messa a fuoco: «Quest’esperienza con la Nazionale mi sta dando più sicurezza e continuità. In ogni allenamento, il confronto con le mie compagne mi sprona ad alzare il livello oltre al massimo: mi servirà anche per la prossima stagione».