Il Bisonte Firenze
25/12/2024
Stessa storia, stesso Santo Stefano, stesso derby
Come da tradizione, Santo Stefano ormai vuol dire derby. Per il terzo anno consecutivo, il Boxing Day della serie A1 Tigotà propone la sfida di Pal...
LeggiC’è la carica di Sara Tajè nella Trasporti Pietro Bressan che domenica alle 17 al PalaCoim di Offanengo sfiderà la Lpm Bam Mondovì nella penultima giornata del girone B di A2 femminile. La sfida è importante in chiave quinto posto (spartiacque tra pool promozione e pool salvezza), con le piemontesi avanti di 5 lunghezze rispetto alle cremasche, chiamate all’impresa da bottino pieno per tenere accese le speranze. A fare il punto della situazione è la centrale neroverde, che parte dalla “maratona” casalinga di domenica scorsa contro Montecchio (2-3) che ha fatto registrare il record stagionale di punti fatti tra le due squadre (237).
“Il punto conquistato in classifica – commenta Tajè – non è male, anche se si può sempre far meglio soprattutto se vedi come domenica scorsa che il match permetteva la possibilità di arrivare alla vittoria. In un incontro estremamente combattuto, siamo state brave a rimanere dentro alla partita, tenendo viva la possibilità di ambire al quinto posto. La prestazione è stata positiva, poi nell’arco di cinque set ci possono essere dei cali ma in campo tra di noi ci siamo compensate abbastanza bene con l’aiuto di tutte. E’ stato molto bello vedere e vivere una cornice di pubblico così numerosa e calorosa, con il nostro tifo che è sempre un giocatore in più; in questo momento importante della stagione abbiamo bisogno di tutte le componenti”.
Quindi guarda a domenica. “Ora ovviamente è dura, con 5 punti da recuperare in due partite. Domenica dipenderà da noi, poi in caso di vittoria piena conteranno sia il nostro risultato successivo sia quello di Mondovì nell’ultimo turno. Mi aspetto un’altra partita combattuta, entrambe le formazioni vogliono il quinto posto e già all’andata a Mondovì abbiamo sfoderato una grande prestazione. Ci sarà da combattere”.
Nel frattempo, Offanengo ha dato ampi segnali di crescita nel suo cammino. “C’è stata sotto tanti aspetti -conclude Sara – prima ci lasciavamo un po’ trasportare dagli errori commessi, da dicembre abbiamo preso in mano più le redini del gioco e sappiamo gestire meglio le situazioni, riuscendo a conquistare risultati positivi o comunque facendo buone prestazioni e incamerando qualche punto prezioso”.