Savino Del Bene – Crovegli Reggio Emilia 3 a 0 (26-24, 25-22, 25-22)
Savino Del Bene: Lussana (l), Agresti, Lapi 13, Strobbe 16, Fanzini ne, Chojnacka 9, Taborelli 13, Moneta 9, Rania 1, Corna ne, De Fonzo ne, Mazzini. All. Botti- Ass. Koytova – Ciampa
Crovegli Reggio Emilia: Giorgi (l), Gennari (l) ne, Cirilli 5, Bussoli ne, Catena 8, Polak 3, Soraia 16, Belfiore 6, Vujko, Assirelli 8, Losi ne, Lancellotti 4. All. Baraldi – Ass. Garuti
1° Arbitro: STANCATI WALTER – 2° Arbitro: DEL VECCHIO FEDERICO
Cuore, passione e voglia di play-off, questa sarebbe l’unica sintesi per spiegare una partita intensa e giocata punto a punto. Un match che ha visto prevalere la Savino Del Bene Scandicci con una grande prova di carattere. Apriamo il sipario sulla cronaca della partita.
Il primo set inizia all’insegna dell’equilibrio, le due squadre si inseguono mantenendo una sostanziale parità, con Taborelli, Strobbe e Lapi fondamentali per rimanere agganciati a Reggio. Si arriva al primo time-out tecnico con un punteggio che rispecchia esattamente l’andamento della partita: 12-11 a favore delle padrone di casa.
Il parziale riprende con Taborelli in battuta ma l’inseguimento che avevamo visto in precedenza prosegue: 13-13. Una Crovegli estremamente determinata guadagna terreno sulle fiorentine, e sfruttando qualche ingenuità di troppo da parte delle nostre ragazze si porta avanti di quattro punti: 16-20. Dopo il time-out chiesto da coach Botti (che conosce bene le proprie ragazze) la Savino del Bene torna in campo ricaricata, e tira fuori quella grinta che era rimasta nascosta nella prima parte del set. Il punteggio torna in parità: 21-21, 22-22, 23-23, 24-24: nessun risultato è scontato, e il pubblico fa sentire la propria voce; è poi un’imprendibile attacco della nostra giovanissima schiacciatrice polacca, Iga Chojnacka, che chiude il set 26-24. Uno a zero, ma la battaglia è appena iniziata.
Il secondo parziale si apre con lo stesso equilibrio visto nel precedente; le due compagini si rincorrono determinate a non concedere vantaggio alle avversarie; le scandiccesi però non cedono, e con la grinta mostrata alla fine del primo set, si portano avanti di ben 7 punti, conducendo così il match al suo secondo time-out tecnico sul punteggio di 12-5.
Le emiliane non mollano, Soraia mette a segno un bell’attacco ed accorcia la distanza: 12-11- Nel momento del bisogno però il pubblico si scalda e inizia ad alzare la voce; due magnifici punti firmati Taborelli allontanano nuovamente le avversarie, recuperando terreno sul 16-12. Una Lapi imprendibile toglie sicurezza alle emiliane firmando due punti meravigliosi; dall’altra parte della rete però c’è un avversario ostinato che riporta il punteggio sul 19 pari. Una Moneta straordinaria sblocca la situazione e con una palla meravigliosa chiude il secondo set sul punteggio di 25-22.
Crovegli Reggio Emilia torna in campo per il terzo parziale con una grinta tutta nuova, firmando con determinazione i primi tre punti. Taborelli, Lapi e Moneta cercano di ritirare fuori la grinta e provano ad accorciare la distanza imposta dalle emiliane, e un meraviglioso ace della stessa Lapi sul 6-7 in qualche modo ci riesce. Le emiliane non mollano, si riportano avanti, ma un impenetrabile muro della nostra “Moneta d’oro” ristabilisce la parità sull’11-11, e un tiro fuori campo dell’emiliana Soraia conduce la squadra al terzo time-out tecnico, sul 12-11 a favore delle padrone di casa. Le due squadre tornano in campo determinate a non concedere niente alle avversarie, e continuano a rincorrersi portando avanti una parità che non dà adito a previsioni sulla fine del match. Il risultato di 19-19 al momento del time-out tecnico richiesto da Baraldi, rispecchia esattamente l’andamento equilibratissimo del set, che prosegue ostentando una parità quasi incredibile. Due errori da parte della compagine emiliana, ed il meraviglioso ace firmato Rania conducono il match ad un primo set point, annullato da un attacco, andato fuori, di Taborelli: 24-22 e la tensione aumenta. Ma l’attesa è breve: Strobbe mette a segno il punto che chiude il set, e quindi la partita, sul 25-22.
Un match equilibratissimo che ha visto due squadre lottare mettendo in campo tanta grinta e passione; come spesso succede però ha vinto quella che ci ha creduto di più, fino alla fine: Savino del Bene 3 – Crovegli Reggio Emilia 0.
Brave ragazze, il sogno continua al quarto posto!