ZOPPAS-SCAVOLINI 0-3 ZOPPAS CONEGLIANO: Marcon 1, Manzano 6, Brakocevic 8, Serafin 2, Serena 2, Pavan 5; Rossetto (L), Do Carmo 6, Positello. N.e. Ghisellini, Bonan, Ceschin. All. Martinez. SCAVOLINI PESARO: Jaqueline 7, Furst 7, Skowronska 15, Costagrande 15, Guiggi 11, Ferretti 3; Wijnhoven (L), Lunghi, Brussa. N.e. Garzaro, Di Crescenzo, Lazcano. All. Zé Roberto. ARBITRI: Toso e Zucca. NOTE: Parziali 13-25 (20’), 18-25 (23’), 22-25 (23’). Zoppas: battute sbagliate 7; battute vincenti 1; ricezione 53% (prf 45%); attacco 30%; errori 17; muri 5. Scavolini: battute sbagliate 13; battute vincenti 4; ricezione 70% (prf 46%); attacco 48%; errori 23; muri 9.
Ventisettesima vittoria consecutiva della Scavolini, che passa anche a Conegliano (campo sin qui imbattuto) e chiude il 2008 con la trentottesima vittoria in quaranta partite ufficiali: un record strabiliante, visto che poi le uniche due battute di arresto sono giunte al tie-break, e ai vantaggi. Anche nell’incontro di Conegliano, disputato in un palasport gremito da un pubblico caloroso e corretto, la Scavolini ha fatto valere la propria superiorità tecnica stravincendo il primo set, chiuso lasciando le avversarie a 13 punti e vincendo in volata gli altri due: il secondo con un devastante parziale di 10-2 dopo il secondo time-out tecnico; il terzo sempre in rimonta dopo il secondo stop giunto sul 16-15 per la Zoppas. Qualche errore di troppo per le colibrì (13 solo in battuta, 23 in totale), ma controllo totale sulla partita: avversarie costrette al 30% in attacco e freddezza assoluta nei momenti decisivi dei singoli set. Così Angelo Vercesi nel dopopartita: “E’ una bella vittoria, in settimana abbiamo studiato attentamento il loro particolare sistema di gioco. Le ragazze hanno tenuto un buon atteggiamento, sono scese in campo con la grinta giusta: del resto dobbiamo metterci in testa che sin qui non abbiamo vinto niente, quello che è importante è come arriveremo in fondo. Tanto di cappello alla Zoppas e ai loro tifosi: grande calore ma molta correttezza, e grande festa anche per noi”. Piergiuseppe Babbi getta acqua sul fuoco degli entusiasmi: “Dobbiamo restare con i piedi per terra, abbiamo giocato una bella partita ma non voliamo troppo. Sin qui è andato tutto bene ma a cominciare dalla partita con Perugia ci troveremo tutti contro, ognuno vorrà battere la capolista”.