Scavolini Pesaro: campionesse di solidarietà
Autore: Lega Volley Femminile
6 Marzo 2006

La Scavolini volley è testimonial di 'Libere bambine', iniziativa organizzata dalla CNA di Pesaro e Urbino in occasione della giornata della donna. Mercoledì 8 marzo alle 15.30 a Palazzo Gradari (via Rossini 24) si terrà un incontro con suor Maria Antonietta Marchese, missionaria salesiana che gestisce a Cotonou (Benin) un centro di recupero per bambine “vidomegons”. Interverranno inoltre la presidente del Comitato Impresa Donna Milena Carlotto, il segretario della CNA di Pesaro e Urbino Camilla Fabbri e il presidente provinciale della CNA Giorgio Aguzzi; in rappresentanza delle colibrì parteciperà Giorgete Mengarda. Nel corso dell'incontro Suor Maria Antonietta, che opera da anni in Benin, illustrerà il fenomeno delle bambine “vidomegons” (piccole schiave) e parlerà della sua opera per strappare alla schiavitù tante giovani vite. Sono circa 500.000 le bambine e i bambini che ogni anno finiscono a lavorare nei mercati di Cotonou nello stato del Benin o vengono spediti nei paesi vicini, specialmente in Nigeria e Gabon, a spaccar pietre nelle cave o a lavorare nelle piantagioni. Si tratta di un'antica pratica che vedeva i figli di famiglie non abbienti venire affidati a parenti prossimi con maggiori possibilità economiche che, in cambio di qualche lavoretto domestico, li mantenessero e li facessero andare a scuola. Ora il fenomeno, ingigantito dalla terribile crisi economica che attanaglia il paese, è degenerato in un mercato redditizio che dà lavoro a vere e proprie organizzazioni di commercianti di bambini.