Scavolini Pesaro: la festa per i 40 anni culmina nel successo in Cev Cup
Autore: Lega Volley Femminile
13 Dicembre 2007

SCAVOLINI-AMVJ AMSTELVEEN 3-1

SCAVOLINI PESARO: Lunghi, Garzaro 3, Wijnhoven (L), Mari 14, Brussa 6, Castiglione ne, Ferretti 3, Fürst 7, Costagrande 16, Sheilla 18, Guiggi 12, Muri ne. All. Vercesi

AMVJ AMSTELVEEN: Wismeijer, Mulder 2, Luttikhuis, Michel 2, Posthuma 6, Van der Vlist ne, Westra 5, Steenbergen 11, Verwij (L), Kloeke, Vangruijthijsen 7, Meijners 20.

ARBITRI Georgouleas e Themelis (Grecia).
PARZIALI 25-15 (18′), 25-27 (28′), 25-20 (24′), 25-19 (23′).

PESARO. Prima c’è stata la festa per il quarantennale della Robur, con la presentazione del volume ‘Il volo delle colibrì’ che racconta i quattro decenni di vita della società pesarese. Poi il via alla partita: Scavolini subito avanti 8-5 (muro di Fürst a scavare il primo break), sul 10-6 coach Groenland ci vuole già parlare su. Sul servizio della tedesca le biancorosse scappano sino a +8, e qui altro timeout olandese.
L’Amstelveen non pare brillantissimo in difesa, la Scavolini sin qui ne approfitta alla grande (69%): il secondo timeout tecnico vede il punteggio sul 16-9. Ferretti ha l’imbarazzo della scelta nel servire le compagne: il primo muro subito arriva sul 22-13, quando il set è bello che andato. Si chiude a 15 con un muro di Guiggi.
Nel secondo parziale Vercesi schiera Brussa e Garzaro per Costagrande e Guiggi: le olandesi raddrizzano un po’ la barca e mettono anche il naso avanti (8-7 al primo stop tecnico), si procede testa a testa (secondo timeout 16-15, stavolta per la Scavolini). Un errore di Meijners fa allungare le colibrì, nuovo pari a 17: Mari strappa di nuovo (21-19 e timeout dell’AMVJ). E’ sempre la brasiliana a siglare il 23-20, ma la Scavolini si distrae: un errore della connazionale Sheilla riporta sotto le ospiti e un muro su Brussa pareggia a 24. Un altro muro su Sheilla mette il set in mano alle olandesi, che chiudono 27-25 (7-2 finale), con 10 punti di Meijners nel parziale.
Ora c’è equilibrio: Vercesi conferma il suo sestetto, dando riposo a Costagrande e Guiggi. Al primo timeout tecnico l’Amstelveen è avanti di due lunghezze, poi le colibrì sorpassano con Sheilla. Ogni tanto sbaglia anche Meijners, e così le biancorosse guadagnano un break (12-10). Il muro su Brussa vale il pari e l’ace di Vangruijthijsen il nuovo sorpasso: sul 12-13 Vercesi ripropone Guiggi e Costagrande. Mari riporta la Scavolini avanti 16-15, ma le olandesi ora tengono duro anche in difesa. Costagrande trova chissà dove il 19-17, e l’AMVJ chiede timeout. Pari a 19, di nuovo. Altro timeout ospite sul 20-19 e altro miracolo di Costagrande sulla palla successiva, poi due muri in fila di Sheilla: 23-19. Il set finisce qui.
Il quarto set vede l’Amstelveen partire di gran carriera (7-3), con le battute-bomba di Meijners. Arriva subito il pareggio, con tanto di timeout delle ospiti (9-9). Il primo vantaggio interno nel set è a 12, il muro di Guiggi vale il +2 e Mari conserva il break al secondo timeout tecnico. Costagrande e Ferretti allungano 19-15, Groenland spende il suo secondo timeout per stoppare la partita che fugge, ma ormai è tardi: sul 21-15 Vercesi toglie Mari per Brussa, Sheilla aggiunge un altro punto. Esce Fürst per Garzaro, le olandesi rosicchiano un paio di punti ma Costagrande taglia corto: guadagna sei match-point e chiude lei stessa.
“Abbiamo giocato male il primo set” spiega l’allenatrice olandese Groenland “ma poi ci siamo riprese e abbiamo giocato alla pari. Sono convinta che possiamo farcela al ritorno in Olanda”. “Abbiamo regalato il secondo set” ammette il coach pesarese Vercesi “e non perchè in campo c’erano Garzaro e Brussa. Sono state le compagne a mollare un po’ con la concentrazione. In ogni caso, l’importante era vincere e alla fine ce l’abbiamo fatta”.

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