Semplicemente perfetta, la Scavolini si sbarazza in tre set di una Yamamay che ha pagato tutta in una volta la fatica della durissima serie con Jesi.
L’assenza di Esko si è fatta nuovamente sentire, ma, come detto, stavolta le colibrì hanno giocato una partita impeccabile sotto tutti i punti di vista. La partita è stata niente più di un monologo: nel primo la Scavolini è arrivata sino al 23-7 con una prestazione magistrale a muro che ha bagnato le polveri di Matuszkova e compagne (53% a 26% la percentuale d’attacco), nel secondo e nel terzo lo strappo è stato meno brutale, ma, alla fine, le bustocche sono restate lontane da quota venti. Colibrì cresciute a dismisura rispetto all’incerta gara uno: attacco spietato, efficientissima correlazione muro-difesa, ottima disposizione in campo e difesa molto presente. Distribuzione splendida di Ferretti, che ha portato in doppia cifra tutte e cinque le sue attaccanti.
Gara tre a Busto andrà in scena domenica 26 aprile alle 18 (diretta su Sky Sport 2 e su Radio Incontro, anche online: www.radioincontro.com). La Scavolini ha la prima occasione per chiudere la serie e qualificarsi alla finale scudetto.
SCAVOLINI-YAMAMAY 3-0
SCAVOLINI PESARO: Jaqueline 13, Fürst 10, Skowronska 15, Costagrande 14, Guiggi 11, Ferretti 2; Wijnhoven (L), Di Crescenzo, Brussa, Lunghi, Garzaro. N.e. Lazcano. All. Zé Roberto.
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Fernandinha 3, Viganò 3, Campanari 7, Matuszkova 5, Ravetta 5, Ritschelova 3; Borri (L), Valeriano 8, Kovacova 3. N.e. Fokkens. All. Parisi.
ARBITRI Padoan e Puecher.
NOTE Parziali 25-11 (22′), 25-17 (24′), 25-16 (24′). Scavolini: battute
sbagliate 2; battute vincenti 5; ricezione 62% (prf 29%); attacco 46%; errori
7; muri 13. Yamamay: battute sbagliate 4; battute vincenti 1; ricezione 55%
(prf 31%); attacco 29%; errori 10; muri 7.