Scavolini Pesaro: vittoria agevole contro Forlì che vale il secondo posto in solitaria
Autore: Lega Volley Femminile
16 Dicembre 2007

SCAVOLINI-INFOTEL 3-0

SCAVOLINI PESARO: Lunghi, Garzaro 1, Wijnhoven (L), Mari 7, Brussa, Castiglione ne, Ferretti 3, Fürst 7, Costagrande 12, Sheilla 17, Guiggi 11.
All. Vercesi.

INFOTEL FORLI’: Petkova 7, Antonucci ne, Vergun ne, Grando 12, Leonardi, Vecchi (L), Beccaria 11, Di Iulio 6, Angeloni 5, Katic 3, Poggiali. All.
Vallicelli.

ARBITRI Puletti (Perugia) e Montanari (Ravenna).

PARZIALI 25-22 (26′), 25-22 (26′), 25-11 (20′).

Tre punti facili facili per la Scavolini, che batte il fanalino di coda Forlì senza spremersi troppo: ora le colibrì sono seconde in solitaria, grazie al mezzo passo falso di Perugia con Chieri. L’inizio è abbastanza caotico, la Scavolini strappa a 3 e litiga su una ricezione elementare, Forlì impatta a 8 con due battute velenose di Katic. La Scavolini riparte a
3 grazie a Fürst, il muro pesarese comincia a pungere le bande ospiti.
Katic gioca spesso con la palla in mano, ma non appena la ricezione salta cala la notte. Al secondo stop tecnico la Scavolini è a 5. Sul 20-14 Vallicelli chiede tempo, ma ora Forlì fatica in ogni fondamentale: altro timeout sul 22-14, ma nel finale il set si riapre perchè le biancorosse si dimenticano improvvisamente di giocare. Chiude Fürst a 22, ma le colibrì regalano troppo.
Secondo set equilibrato sin dall’avvio, il primo stop tecnico vede Forlì addirittura avanti di una lunghezza (sempre i servizi di Petkova, come nel finale del primo set, a dare fastidio alla ricezione ballerina delle colibrì). La Scavolini rimette il naso avanti 10-9 su un errore di Beccaria e poi allunga a 4 (muro di Guiggi) senza nemmeno accorgersi quando la Infotel comincia a incartarsi in attacco. Sul 17-12 Forlì ci parla su, ma non c’è verso: in pratica passa la sola Beccaria, e il gioco diventa obbligato. Vercesi, dal canto suo, trova anche Lunghi palleggiatrice per Ferretti per due scambi nel finale di set. La Scavolini guadagna otto palle per il 2-0, altro pisolino finale (Forlì torna a -2) e poi va giù la pipe di Costagrande.
La Scavolini riparte forte: 6-2 (due errori in fila di Di Iulio in attacco e in ricezione), e pronto timeout di coach Vallicelli. Non serve: le colibrì guadagnano ulteriore vantaggio e quando Costagrande termina il suo turno di servizio Vallicelli ha bruciato il suo secondo tempo e il punteggio è 16-3 per la Scavolini (break record di 13-0). Stavolta ci vorrebbe una dormita collettiva, non un pisolino, per rimettere in discussione il set, che infatti si chiude a 11 senza il minimo sussulto.
“Non potevamo fare di più” ammette Vallicelli, “mi dispiace solo per il terzo set, nel quale abbiamo fatto passi indietro rispetto all’ultima uscita La squadra era acciaccata e ne ha risentito”.
“Al termine dei primi due set” racconta Vercesi “ho ricordato alle ragazze che in campo ci sono anche gli altri. Abbiamo avuto due cali di concentrazione, ma bisogna anche dare merito alle avversarie. Il discorso è servito, nell’ultimo set abbiamo mantenuto lo spirito giusto fino alla fine”.

Visualizza sponsor