Nuvolì Altafratte Padova
22/11/2024
Ultima gara interna, la Nuvolì ospita Offanengo
Domenica la formazione padovana chiude gli impegni interni del girone d’andata in un palazzetto ancora imbattuto. Claudia Talerico: Testa al campio...
LeggiSCAVOLINI-LINES 3-0
SCAVOLINI PESARO: Lunghi, Garzaro 3, Wijnhoven (L), Mari 9, Brussa 3, Castiglione ne, Ferretti1, Fürst 3, Costagrande 20, Sheilla 7, Guiggi 12, Lazcano ne. All. Vercesi.
LINES ALTAMURA: Sykora (L), Giogoli ne, Biamonte 13, Monitillo ne, Pinese 1, Romanò 6, Denise 3, Fofinha 16, Cacciapaglia ne, Orsi Toth ne, Paraja 4. All D’Onghia.
ARBITRI Bartoloni (Macerata) e Frapiccini (Ancona).
NOTE Parziali 25-14 (23′), 25-19 (24′), 25-23 (23′). Scavolini: battute sbagliate 6; battute vincenti 6; ricezione 78% (prf 53 %); attacco 46%; errori 13; muri 10. Lines: battute sbagliate 8; battute vincenti 3; ricezione 60% (prf 46%); attacco 34%; errori 17; muri 6.
MONTECCHIO. Vittoria in souplesse per la Scavolini, che si distrae un po’
solo nel terzo set, quando vede le ospiti guadagnare il primo vantaggio e poi scappare anche a 4. I tre punti consentono alle colibrì di tenere a -5 Perugia, cui Busto ha strappato un punto nell’anticipo di venerdì, e Bergamo addirittura a -6, battuta in casa da Imola. Nel primo parziale il coach ospite D’Onghia chiama il primo timeout al quarto pallone, ma non serve a nulla. La progressione della Scavolini è geometrica: 5-0, 7-1, 11-3, 13-4, 16-7, 18-8, 21-9, sino al 11 finale.
Nel secondo parziale l’avvio è più equilibrato: dopo il 3-0 iniziale le pugliesi impattano 4-4, poi però la Scavolini riparte guadagnando il 13-8 che costringe D’Onghia a parlarci di nuovo su. Al secondo timeout tecnico le biancorosse sono lontanissime (16-8), ma nel finale la squadra ospite rosicchia metà dello svantaggio e si presenta a -4 con la Scavolini a due punti dal set. Niente da fare: la capolista chiude senza problemi anche il secondo parziale.
Nel terzo set Vercesi schiera Garzaro e Brussa per Fürst e Sheilla: la partenza è fallosa, prima Guiggi getta via l’attacco che dà il 2-5 alle ospiti, poi Mari (due errori e un muro subito) fa scappare la Lines a 4 al primo stop tecnico. Tocca a Garzaro dare la carica e lanciare la rimonta con due punti in fila, poi ripartono le pugliesi (8-11). Il 14-14 è firmato da un ace di Brussa, il sorpasso sul 18-17 da un muro di Mari. Pare lo strappo decisivo: Costagrande e Brussa lanciano la Scavolini sul 21-18, ma due ace di Fofinha riportano il set in parità. E’ ancora un ace, stavolta di Garzaro a guadagnare due match-point: va il secondo, su un rocambolesco nastro che respinge la battuta ospite.
Stavolta il coach pesarese Vercesi non risparmia complimenti alle sue
ragazze: “Sono molto contento della nostra partita, in settimana avevamo parlato e io avevo chiesto loro un salto di qualità. Sin qui, in un modo o nell’altro, le partite le abbiamo vinte quasi sempre, ma ora è il momento di non accontentarsi solo di vincere, ma anche di giocare meglio che possiamo. Eravamo reduci da un duro lavoro ai pesi per mettere fieno in cascina in vista del finale di stagione, ora però quella fase è passata. Contro Altamura abbiamo giocato bene, le ragazze sono state bravissime ad aggredire sin dall’inizio le avversarie senza lasciarle giocare. Sono contento dei tre punti, ma soprattutto dell’atteggiamento di tutte le mie atlete, comprese quelle venute dalla panchina che hanno dato nuovamente un ottimo contributo alla nostra vittoria”.
Il calendario ora propone alla Scavolini la trasferta di Forlì e, tre giorni dopo, l’anticipo sempre fuori casa su un campo durissimo come quello di Santeramo. Poi sarà tempo di Coppa Cev, nel week-end del 15-16 marzo, a Belgrado. “Pensiamo ad una cosa per volta” ribadisce Vercesi. Dunque, missione Forlì: e dopo Santeramo, con il big-match Bergamo-Perugia già agli atti, si avrà un quadro più chiaro della volata per il primo posto al termine della regular season, che vale un preziosissimo posto nella Champions League 2008/2009.