Scavolini Pesaro: Ze’ Roberto e Guiggi, fame di vincere
Autore: Lega Volley Femminile
3 Marzo 2009

Giovedì alle 20.30 la Scavolini gioca all’Adriatic Arena contro la Foppapedretti Bergamo la gara di andata dei play-off a 6 della Cev Indesit Champions League. La partita è stata presentata oggi pomeriggio nella sala stampa dell’impianto pesarese. Zé Roberto ha ammonito: “Non aspettiamoci la Foppa della partita di sabato con Novara: sono una squadra molto esperta, abituata a voltare pagina dopo le sconfitte. E anche per quanto riguarda le condizioni fisiche, ci scommetto che con noi saranno in forma e al completo. E’ il mio karma: quando ci sono di mezzo io, niente cose facili. La cosa più importante, comunque, è vincere. Non vediamo l’ora di giocare, l’attesa è la cosa che mi pesa di più in questo momento”. Martina Guiggi ha assicurato: “Stiamo bene, anche Kasia ha recuperato dal fastidio al tendine. Bergamo è una grande squadra, ma noi vogliamo vincere. Loro sono molto forti sotto ogni punto di vista, sarà una partita molto difficile”. Prezzi di favore per gli ingressi al palasport: 10 euro il biglietto intero; 5 euro per gli abbonati Scavolini volley e Scavolini Spar; 1 euro per gli spettatori tra i 6 e i 18 anni e 5 euro per i loro accompagnatori; ingresso gratuito per i minori di 6 anni. Alla presentazione è intervenuta anche Eugenia Fissore, responsabile della divisione volley e basket di Erreà Sport, sponsor tecnico delle colibrì con le quali ha appena firmato un triennale. L’incontro è stato l’occasione per dare questo annuncio: la curiosità è che Eugenia ha un importante passato da pallavolista sia in Argentina (viene dal paese di Natalia Brussa e conosce benissimo Carolina Costagrande) che in Italia (tra l’altro ha giocato nella Pro Patria Ancona). “Siamo onorati – ha detto – che la Scavolini abbia voluto prolungare il rapporto con noi: siamo al loro fianco da sei anni, e li abbiamo visti crescere repentinamente, successo dopo successo”. A proposito di successi, gran festa per la vittoria del campionato provinciale Under 16 da parte delle minicolibrì, con due Scavolini in finale (una delle due era addirittura un Under 14).

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