Sea Grossi Lam Urbino: l’anno prossimo ancora in A2
Autore: Lega Volley Femminile
19 Giugno 2007

La notizia era nell’aria da diverso tempo, cioè da quando il Presidente Giancarlo Sacchi ha deciso di cancellare con un colpo di spugna tutte le amarezze vissute nell’ultima stagione agonistica, confortato in questo dalla solidarietà espressa da molti Presidenti ed organi Federali FIPAV, cioè: “Continuare ad alto livello acquistando i diritti di A2, sviluppare un grande progetto a livello giovanile, travare solide basi economiche per progettare una squadra competitiva”.

Acquisto dei diritti: è stato raggiunto l’accordo in settimana con Isernia; Mimmo Cicchetti e Giancarlo Sacchi erano già vicini alla firma circa 15 giorni fa, era però necessario mettere a fuoco alcuni particolari e la cosa è avvenuta nella giornata di Lunedì 11 u.s., con grande soddisfazione per entrambe le parti. La determinazione con cui il Presidente Sacchi ha gestito la situazione, è sinonimo di grande sicurezza per un sereno futuro. Su questo tema ci ha rilasciato la seguente dichiarazione: “La città di Urbino merita un campionato di vertice, il movimento della pallavolo giovanile che intendiamo rilanciare con un grande progetto lo chiede con insistenza, la nostra riconosciuta affidabilità e serietà Societaria c’è l’ho impone come scelta doverosa, da ultimo la mia indole combattiva mi ha costetto a fare questa scelta, speriamo anche nella buona sorte!!”.

Progetto a livello giovanile: verrà presentato in un noto ristorante Urbinate il 25 Giugno alla presenza delle Autorità Sportive Provinciali (FIPAV e CONI), alla presenza degli amministratori dei Comuni di Urbino, Fermignano, Petriano, il Provveditore agli Studi della Provincia ed ovviamente dei Dirigenti delle Società interessate. Vi saranno i genitori delle giovanissime atlete e le atlete medesime, tutte le tesserate delle Società e molti tecnici dell’intero comprensorio. Il progetto sarà coordinato da Daniele Capriotti  che è rimasto con la Società Urbinate per un lavoro di grande interesse da sviluppare a livello Giovanile, ma in particolare per la grande stima reciproca che ha sempre regolato i rapporti tra lo stesso Capriotti ed il Presidente e la Dirigenza tutta. Nell’occasione si pubblicizzerà la riattivazione dell’attività dei Camp residenziali che utilizzeranno le splendide strutture dei Collegi Universitari nelle due settimane di Luglio (dal 9 al 14 e dal 16 al 21). Hanno confermato la presenza grandi Atleti come Paolo Toffoli, Leondino Giombini, Manuela Leggeri, Nadia Centoni, Rachele Sangiuliano, Darina Mifkova, allenatori emergenti come Lorenzo Micelli, Bruno Napolitano, Maurizio Moretti, Daniele Capriotti, Marcello Abbondanza ed il grandissimo Paolini tra i più preparati ed esperti a livello govanile maschile. Si spera in una grandissima partecipazione, il progetto sarà seguito dal DS Gianluca Merendoni e dal DG Cesare Vitali.

Risorse finanziarie e squadra di A2: è chiaro che è vietato sbagliare! Nei prossimi giorni il Presidente si vedrà con Bruno Napolitano, per capire quali sono le esigenze tecniche che dovrebbero portare ad avere una squadra che sappia ben figurare, una cosa è certa che la prima conferma è Jana Senkova, la nazionale ceca ha telefonato anche la settimana scorsa per avere conferma dell’operazione serie A dichiarandosi entusiasta di restare ad Urbino (è stata cercata da quasi tutte le società, prima, dopo e durante la disputa dell’ultimo campionato). Su questo argomento,disponibilità economiche e composizione della squadra, chiudiamo con un concetto espresso sempre dal Presidente: “Speriamo che quanto seminato, per avere maggiori risorse finanziarie si concretizzi; questa volta sono abbastanza fiducioso! Negli anni passati abbiamo avuto a disposizione budget molto inferiori rispetto ai nostri concorrenti e nonostante tutto nel girone di ritorno abbiamo fatto gli stessi punti di alcune squadre che si sono salvate. Dobbiamo essere bravi nelle scelte, vogliamo giocatrici che siano tecnicamente della categoria, ma che in primo luogo trovino motivazioni importanti dal punto di vista umano, che considerino la Società come loro appartenenza, che esprimano compiutamente l’orgoglio di giocare per una Società seria, premiata dal CONI con la stella d’argento nel 1990 e d’oro nel 2006 sempre al merito sportivo. Chi non ha questi requisiti non c’interessa, nel nostro staff, che è di prim’ordine, non abbiamo intenzione d’inserire un educatore o un psicologo, vogliamo persone normali”.

Comunque vadano le cose, grazie Presidente ed auguri perchè a ottobre la figlia Enrica, storico capitano della Robur lo farà diventare nonno. Chissà che la vera molla che l’ha fatto continuare non sia stata proprio questa??

 

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