Sta sviluppandosi nel migliore dei modi la campagna acquisti della Robur Tiboni Urbino, targata Andrea Pistola. Il Tecnico Anconetano aveva indicato alcune priorità per la composizione della squadra e gli obbiettivi sono stati felicemente raggiunti. Sono stati infatti formalizzati i contratti di Elisa Moncada (175 cmt) giovane palleggiatrice siciliana, classe 1987, proveniente da Isernia con un grandissimo futuro. Della Giocatrice i commenti nel mondo della pallavolo sono unanimi: un grande talento. La Robur Tiboni ha sottoscritto un biennale con prospettive di prosecuzione del rapporto.
Proveniente da Castelfidardo vecchia conoscenza di Pistola, arriva Sara Giuliodori (182 cmt) classe 1983, centrale da attacco a due, in possesso di un’ottima fast, ma particolarmente apprezzata nell’ambiente Urbinate anche per le sue doti umane, di grande serietà e senso di appartenenza. Altra conoscenza di Pistola e Alessandra Labate (186 cmt), centrale Brindisina classe 1981 l’anno passato a Nocera; è una giocatrice molto brava, esperta, forte agonista, con grande capacità anche in ricezione. Le tre Ragazze hanno scelto Urbino perchè conoscono ed apprezzano il Tecnico, ma tutte perchè ritengono Urbino una piazza importante per affermarsi anche pallavolisticamente e non solo.
Dopo l’arrivo di Benini, dopo l’arrivo di Vallese, dopo la conferma di Cristino, il mercato delle Italiane prosegue con importanti provini di giocatrici che andranno a completare la rosa. Vi è grande fermanto anche per le Straniere, la prossima settimana saranno provate due forti Giocatrici provenienti dall’Est Europa. Tutte queste disponibilità di Giocatrici pronte ad arrivare ad Urbino, nonnostante le ultime stagioni poco edificanti dal punto di vista dei risultati, portano una grande serinità nell’ambiente che possiamo riassumere con questo concetto del Presidente :”Sentendo quello che avviene nel mercato, con giocatrici contese e messe all’asta (sembra che qualcuna abbia firmato addirittura con due Società), essere stati capaci di portare ad Urbino Giovani speranze, Giocatrici più esperte ma bravissime, Persone serie che vengono ad Urbino per la nostra indiscussa professionalità, ci rende orgogliosi e sereni.”