Settimana di lavoro intenso per la Sea Urbino in vista della importante trasferta di domenica in quel di Nocera Umbra.
Le ragazze che si sono ritrovate martedì dopo la bella prova di domenica scorsa, hanno ripreso gli allenamenti con il naturale entusiasmo che lascia una partita vinta contro un avversario di prestigio come Milano, la condizione d’infermeria in aggiunta sembra dare un po’ di respiro e la squadra si sta allenando al completo.
Siamo agli sgoccioli del campionato e le restanti partite sono importanti occasioni per fare punti, la nuova formula dei play off concede molte più occasioni alle varie squadre per ottenere obbiettivi ambiziosi, pertanto non essendoci sentenze già acquisite l’interesse rivolto ai risultati sarà alto fino all’ultima partita.
La classifica, a quattro giornate dalla fine, lascia ancora tutte le possibili risultanze aperte, a parte la situazione della prima della classe, e questo funge da garante per la spettacolarità di questo ultimo squarcio di campionato.
Tornando con la mente all’ultima partita in un’analisi di introspezione si può constatare con piacevole sorpresa un principio di evoluzione nella direzione dell’agonismo, cosa che fino a poco tempo fa sembrava il principale tallone d’Achille di questo gruppo, la partita disputata per la prima volta quest’anno al completo, ha visto esprimere un’aggressività e una concentrazione costante per l’intero incontro che fino ad ora non si era mai vista.
Finalmente quella convinzione nei propri mezzi che fino ad ora aveva latitato ha fatto la sua prima comparsa nel momento più importante della stagione lasciando buone sensazioni a tutto l’ambiente che le andava ricercando da tempo, sicuramente il lavoro è solo all’inizio e tanta strada bisognerà percorrere perche anche lontani dal Pala Mondolce diventi una piacevole costanza ma per ora sembra che la via intrapresa sia quella giusta.