Sea Urbino: il presidente Sacchi su passato, presente e futuro
Autore: Lega Volley Femminile
20 Aprile 2009

Si è conclusa la stagione con una netta sconfitta ad opera di Nocera, sulla quale il Presidente Giancarlo Sacchi così si esprime: “Mentre ho ancora grandi recriminazioni per come è maturata la sconfitta di Nocera, mi complimento con le umbre per la nitidezza del successo ottenuto ad Urbino e mi complimento con la coppia arbitrale, perchè è stata veramente brava, rafforzando in me la convinzione di avere subito il torto a Nocera; gli arbitri bravi ci sono ed andrebbero utilizzati in tutte le occasioni, non avevo dubbi che ad Urbino avrebbero designato una coppia capace di dirigere bene! Comunque un grande in bocca al lupo alla Brunelli”.
Prima di passare al futuro, Presidente, un altro commento sulla stagione conclusa: “Non è tutta da buttare, ma gli errori commessi che abbiamo già individuato, serviranno per costruire le prossime stagioni in maniera diversa e speriamo migliore”.
Se ci è consentito, quali sono stati gli errori più importanti?: “L’avere costruito una squadra brava tecnicamente, ma senza una leader capace di dare la svolta, di rafforzare le ambizioni societarie con il valore aggiunto della partecipazione emotiva; tante brave, bravissime ragazze/atlete, ma agonisticamente molli e remissive. Pensare che unanimemente alla mia Società gli è riconosciuta una grande serietà, sinonimo di trattamento encomiabile da tutti i punti di vista, ciò evidentemente viene scambiato per una sorta di imborghesimento dei comportamenti, che nello sport assolutamente non paga”. Ha citato un concetto che in questo periodo è molto di moda, sia per la crisi economica in atto, che per una somma di comportamenti sbagliati da parte di molti Attori del settore, cioè di trattamento complessivo nei confronti dei tesserati, può essere più esaustivo? “E’ noto a tutti che una percentuale di società di serie A, ha sottoscritto impegni che non sono stati mantenuti, mentre per quello che ci riguarda qualche nostra atleta riceve addirittura il compenso anticipato. Per essere più chiari, la Robur Tiboni ha già maturato i parametri economici previsti per l’iscrizione alla serie A (1 o 2), quindi dovremmo essere una società ‘ambita’, quindi avremo anche la possibilità di scegliere secondo le caratteristiche a noi più gradite. Vuol dire che nelle conferme procederemo con questi parametri”.
Presidente, si parla molto di serie A1 con accordi o altro, cosa c’è di vero?:” Nulla, se non la nostra volontà di arrivarci, speriamo prima possibile perchè la carica che mi contraddistingue potrebbe esaurirsi”.

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