Nella seconda giornata del “Memorial Flavio Brasili”, la
SEA Urbino si è dovuta inchinare alla Scavolini Pesaro, che nel parquet di Lucrezia, dopo 1 ora e 15 di gioco, è uscita sconfitta con il massimo scarto di 3 set a zero.
I punteggi dei parziali hanno confermato la netta superiorità delle pesaresi (25-8, 25-15, 25-18), nonnostante ciò Capriotti, tecnico urbinate, ha potuto registrare elementi di positività. Premettendo che la sera precedente le Aquilotte ducali avevano sostenuto un'impegno durissimo (oltre due ore di gioco con il Civitanova) che sicuramente ha tolto loro brillantezza, oltre che una precaria condizione di salute (ma assolutamente nulla di preoccupante) di Lily Kahumoku, hanno mostrato un grande miglioramento nei fondamentali di difesa e ricezione. Ovviamente sono state meno brave nel fodamentale di attacco, ma si deve considerare che le pesaresi sono una squadra altissima, palleggiatrice compresa e quindi con grande forza nel fondamentale di muro. La SEA Urbino ha confermato in pieno i notevoli progressi già mostrati la sera precedente ed attende con convinzione e serenità la disputa della sua finalina sabato 17 c.m. ad Ancona probabilmente con Castelfidardo. Ha conclusione del Memorial Brasili sarà comunicata la decisione sulla seconda straniera,
Meika Wagner sembra sempre più avvataggiata, probabile la sua conferma.
