Secondo test con segnali di crescita contro Casalmaggiore
Autore: Liu Jo Nordmeccanica Modena
17 Settembre 2016

Continua passo dopo passo il percorso di crescita della Liu•Jo Nordmeccanica Modena, che oggi ha sostenuto il secondo allenamento congiunto della stagione e della settimana contro la Pomì Casalmaggiore. Per la prima volta la nuova squadra guidata da coach Micelli è scesa in campo al PalaPanini e la curiosità di vederla all’opera ha portato sugli spalti circa 300 spettatori, una cornice sicuramente interessante per aprire un’annata sportiva che si preannuncia importante. Ancora una volta la formula scelta dai due tecnici è stata quella del gioco sei contro sei, ma con le solite regole speciali per la realizzazione del punto, partendo da una situazione di 16-16.

Tre i mini set disputati, conclusi a favore delle ospiti che si sono imposte 25-21, 27-25, 27-25. Formazione quasi al completo per Casalmaggiore, con le sole assenze di Tirozzi e Fabris per quanto riguarda il probabile sestetto base, mentre da parte modenese oltre a Leonardi, Bosetti ed Heyrman è mancata anche la palleggiatrice Ferretti, che ha svolto un lavoro atletico personalizzato.

Contento dei progressi di questi giorni il tecnico Lorenzo Micelli: “Sicuramente è stato un test impegnativo per il momento in cui entrambe le squadre si trovano. Loro sono un po’ più avanti visti gli impegni ravvicinati che avranno come il Mondiale per Club, dovranno essere più pronti, ma questo non va a discapito del nostro gioco. Per quanto ci riguarda martedì avevamo visto una brutta partita, oggi invece è andata bene, con qualche situazione gestita meglio potevamo anche vincere tutti i tre set perché siamo stati sempre davanti. La cosa più importante è il livello di gioco che si riesce ad esprimere ed oggi è stato completamente diverso rispetto alla prima uscita, contro una squadra a sua volta più attrezzata di qualche giorno fa. Sono soddisfatto di due situazioni provate durante la settimana, mentre una relativa al muro-difesa ancora non riusciamo a farla bene perché queste sono cose da provare e riprovare. Sono contento, comunque, del salto in avanti che abbiamo fatto in questi giorni.

Il tecnico continua poi la sua analisi: “La richiesta che ho fatto a fine partita alla squadra è stata quella di provare a ricreare il più possibile l’atmosfera di una squadra vera, che ancora deve conoscersi. Pur conoscendosi come persone, ancora devono farlo come atlete allenate in un certo modo. Ancora devono amalgamarsi, formare il gruppo e tutto quello che concerne la parte di campo. Una volta raggiunta questa situazione tutte potranno esprimere le proprie potenzialità a livello pallavolistico, ma anche caratteriale”.

Un percorso solo iniziato quello della squadra verso il campionato che prenderà il via il 16 ottobre: “Dopo tre settimane di lavoro dobbiamo prendere per buono ciò che abbiamo e perfezionarlo, poi migliorare tutto il resto che non ha funzionato e, quindi, lavorare doppio su certe cose. Questo mese che ci porta alla prima di campionato sarà importante, ma importante sarà poi tradurre in campo ciò che facciamo in allenamento perché se non dovessimo riuscire a farlo allora saremmo in ritardo”.

Visualizza sponsor