Megabox Vallefoglia
17/11/2024
MEGABOX, CI È MANCATO POCHISSIMO
La Megabox cede alla distanza contro una Savino Del Bene Scandicci capace di trovare mille soluzioni ad una partita che, dopo il primo set, pareva ...
LeggiQuattro squadre in un punto in coda alla classifica della Serie A1 Tigotà. Questo il risultato dopo un’ottava giornata che ha visto Perugia uscire per la prima volta dalla zona retrocessione, salendo a quota 5 punti e lasciando indietro ben tre avversarie: Roma, Cuneo e Talmassons. Davanti sempre solitaria Conegliano a quota 27, Milano resta a 5 punti di distanza mentre Scandicci aggancia Novara a 18. Al momento fuori dalla zona che qualifica alla Coppa Italia Pinerolo e Firenze.
A Pesaro ci prova al meglio delle sue possibilità la Megabox Ond. Savio Vallefoglia, ma ad avere la meglio è la Savino Del Bene Scandicci. Partita che inizia bene per le biancoverdi, in grado di imporsi nel primo set anche per merito dell’ottima Bici, 26 punti a fine partita. Sotto nel punteggio, le toscane di coach Gaspari prendono però le redini del gioco e prima pareggiano poi, sfruttando anche i 15 errori delle marchigiane nei successivi due set, si portano a casa i tre punti con il risultato di 1-3. MVP la solita Antropova con 25 punti, 7 muri dalle centrale Nwakalor e Carol, con la brasiliana a referto con 14 punti totali.
Dopo il set perso contro Chieri torna rullo compressore la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che non fa prigionieri davanti ai 5000 del Palaverde contro la Wash4Green Pinerolo. Le pinelle di coach Marchiaro provano a reggere l’urto delle avversarie nel primo set, ma poi affondano sotto i 16 punti di Haak, i 15 di Gabi e la gara da MVP di Lubian, 12 punti con 3 ace e 2 muri a referto.
All’E-Work Arena capolavoro dell’Eurotek Uyba Busto Arsizio, che prosegue il suo momento d’oro tornando a vincere il derby del Ticino dopo oltre tre anni con un secco 3-0 all’Igor Gorgonzola Novara, imbattuta dalla prima giornata. Il successo più ampio a favore delle bustocche nella storia del derby porta la firma delle schiacciatrici agli ordini di coach Barbolini: top scorer Piva, 19 punti, MVP la svizzera Kunzler, 16 punti ma anche un signore 69% di efficienza in ricezione con il 39% di perfette. Serata decisamente storta per coach Bernardi, la sola Alsmeier termina in doppia cifra (10).
Si è percepita la posta in palio nell’incontro di Palazzo Wanny tra Il Bisonte Firenze e la Smi Roma Volley. Punti importanti che alla fine sono andati, non equamente, da ambo le parti ma con le toscane a festeggiare il 3-2 finale e le romane a rammaricarsi per la settima sconfitta di fila in campionato e un successo sfumato solo nelle battute finali. Tutto ad appannaggio giallorosso il primo parziale, poi due frazioni a firma bisontina con il terzo gioco terminato 29-27 e infine nuovo allungo della squadra di coach Cuccarini per il 2-2 che rinvia il verdetto al tie-break. Che si rivela un punto a punto equilibratissimo, risolto dalle padrone di casa con il punteggio di 15-13. Malual si prende l’MVP con i suoi 30 punti, Davyskiba fa 22 mentre Mancini e Butigan mettono insieme 24 punti e 9 muri. Lato capitolino, non bastano le doppie cifre di Salas (17), Rotar (17), Orvosova (16) e Ciarrocchi (13).
Gara elettrizzante al Palazzetto di Latisana, dove la Cda Volley Talmassons FVG fa sudare le proverbiali sette camicie alla Numia Vero Volley Milano, priva di Orro ma con nuovamente in campo dall’inizio Egonu. Con la regia di Konstantinidou le milanesi fanno fatica nelle battute iniziali e le friulane ne approfittano, comandando fin da subito e portandosi avanti nel conto dei set con il punteggio di 25-22. La squadra di coach Barbieri, premiato ad inizio partita come miglior coach di Serie A2 della scorsa stagione, non leva il piede dall’acceleratore e sogna di strappare un punto sul 21-18 del secondo set, ma Milano piazza un parziale di 0-7 e pareggia i conti. La resistenza di Talmassons non cala, con Botezat (14 punti e 64% in attacco) sempre pungente al centro e le due bande Shcherban (15) e Strantzali (14) puntuali, ma per Milano Daalderop ed Egonu sono incontenibili (19 punti a testa) e, insieme ad una Danesi da 8 muri, riescono a portare al successo la squadra di coach Lavarini, soffrendo fino alla fine del terzo set, terminato 30-32, e del quarto, finito 23-25.
Tre punti d’oro infine per la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, che nello scontro diretto nelle retrovie della classifica non lascia scampo alla Honda Olivero Cuneo e guadagna la prima vittoria stagionale. L’occasione più grande per indirizzare il match viene sprecata dalle piemontesi, avanti 12-18 nel corso della prima frazione. Le ragazze di coach Giovi sono infatti brave a rimanere concentrate e fanno 13-4 nei successivi scambi chiudendo 25-22. Da quel momento le ragazze in maglia nera non levano più il piede dall’acceleratore e con una Nemeth sempre efficace con 20 punti conquistano l’intera posta in palio uscendo per la prima volta dall’ultima posizione in classifica.