Girone di ritorno di pool salvezza ancora indigesto per l’Anthea Vicenza Volley, che subisce il secondo ko dopo il giro di boa (il terzo consecutivo considerando anche il tie break di fine andata perso a Cremona) cedendo 3-1 sul campo dell’Orocash Lecco. Dopo il passo falso interno contro il Club Italia, la squadra di Ivan Iosi non è riuscita a riscattarsi, pagando una prestazione poco brillante e non continua, con l’ottimo terzo set rimasto purtroppo per le beriche un episodio isolato.
Per Cheli e compagne, dunque, semaforo rosso nel primo appuntamento dell’importante trittico ravvicinato che mercoledì sera alle 20,30 vedrà una tappa cruciale a domicilio dell’Emilbronzo 2000 Montale. In classifica, Vicenza resta a -1 dal quinto posto occupato dalle stesse modenesi, ko a Perugia 3-0, anche se l’Anthea ora è agganciata alla sesta piazza dalla Desi Shipping Akademia Messina a quota 29 punti.
LA PARTITA – L’Anthea Vicenza Volley scende in campo con Galazzo in palleggio, Kavalenka opposta, Legros e Panucci in banda, Cheli e Farina centrali e Formaggio libero. L’avvio del match è equilibrato (9-9), con la parità che prosegue anche a quota 12 con il punto firmato da Panucci. Lecco, però, mette la freccia con il turno al servizio dell’ex Federica Piacentini e conquista 7 punti di vantaggio. Zingaro spiazza la difesa biancorossa in diagonale (20-15), poi nel finale una battuta sbagliata della neoentrata Digonzelli decreta il 25-17.
Nel secondo set, Bracchi conduce Lecco sull’8-5, Vicenza avvicenda la cabina di regia con Ferraro al posto di Galazzo, ma l’Orocash scappa (19-12 con Piacentini). Nel finale, l’attacco-out di Kavalenka vale il 25-15 e il 2-0 locale.
Messa alle strette, la squadra di Iosi trova la forza per reagire, affidandosi soprattutto a Kavalenka e Farina, anche se Lecco non molla (16-16). Il braccio di ferro prosegue (parità a quota 21), si arriva in volata dove Farina fa la differenza: 23-25 e match riaperto.
Ora Vicenza ci crede (ace di Kavalenka, 5-6 nel quarto set), ma ancora Piacentini è un’ex spietata, con un muro e un ace che lanciano in orbita Lecco (17-12). L’Anthea prova a ricucire, ma Zingaro firma il +6 locale spianando la strada: chiude Tresoldi, 25-17 e 3-1.
LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA:
Ivan Iosi (coach Anthea Vicenza Volley):“Nel primo set abbiamo commesso quattro errori in battuta su cinque rotazioni e abbiamo lasciato qualcosa anche in ricezione; ci siamo trovati a rincorrere senza avere un gioco lineare. Il trend è rimasto uguale nel secondo parziale, poi nella terza frazione, una volta riequilibrata la ricezione, abbiamo espresso una pallavolo più pulita e più efficace, facendo giocare tutte le giocatrici. Peccato perché non siamo riusciti a dare continuità all’ottimo lavoro svolto in settimana, siamo stati più fallosi del normale. Lecco ha difeso ed è stato un po’ più abile nella fase offensiva; questo ha portato al risultato, che ci dispiace”.
Alice Farina (centrale Anthea Vicenza Volley): “Mi dispiace per il risultato, era una partita molto importante per la classifica, ognuna per noi è come una finale; il fattore emotivo gioca un ruolo importante e a volte può fare brutti scherzi per una squadra giovane come la nostra. Siamo più rappresentati dal terzo set che dal resto, spiace per gli errori commessi, ora dobbiamo solo lavorare e pensare al prossimo match”.