Serie B1 femminile: nulla da fare per la Novello Vicenza
Autore: Lega Volley Femminile
15 Novembre 2007

Volley Codognè – Novello Vicenza 3-0
(25-22, 25-21, 25-20)

Novello Vicenza: Colarusso 4, Bortoli 2, Gorini 1, Assirelli 5, Milocco ne, Ensabella ne, Strobbe 2, Gomiero 4, Astarita 10, Barbieri (L), Rroco 0, Tirozzi 16. All. Nica

La Novello Vicenza non riesce a sbloccarsi in trasferta e torna da Codognè senza punti; come già in altre occasioni le biancorosse solo a tratti hanno mostrato il loro gioco migliore, conducendo
per buona parte dell’incontro ma bloccandosi nei finali di set, dove anche alcune ingenuità sono risultate fatali. Domenica le ragazze di Nica cercano di invertire la rotta in casa contro le veneziane del San Donà.

La Novello parte con la stessa formazione delle ultime uscite, con Gorini in cabina di regia, Colarusso opposto, Tirozzi e Astarita schiacciatrici, Strobbe e Assirelli al centro, Barbieri libero.

L’inizio è di marca vicentina, con le biancorosse avanti 8-6 alla prima sosta e 16-15 alla seconda. Strobbe e compagne sono efficaci a muro, costringendo spesso Codognè all’errore, salvo poi bloccarsi su una rotazione e subendo in un paio di occasioni in ricezione proprio nel finale.
Il ritorno in campo è nel segno dell’equilibrio; a metà del parziale la formazione berica va sotto e Nica prova a rinforzare la difesa con Gomiero al posto di Colarusso; nel complesso le biancorosse
giocano ancora alla pari, ma alcuni errori di troppo in battuta e ricezione vengono pagati cari nell’economia del set.
Nel terzo set ancora turnover con Bortoli al posto di Strobbe; l’andamento copia quello del primo round, con Vicenza avanti 8-5
e 16-13; le novelline nel finale perdono in lucidità, diventano imprecise un po’ in tutti i fondamentali. Nica prova il cambio in regia inserendo Rrroco, ma la musica non cambia e le trevigiane si aggiudicano l’intera posta pur senza strafare.

Nel post-gara il tecnico della Novello Vicenza Peppe Nica non si nasconde:
“Dobbiamo darci una mossa e mettere la testa a posto; prepariamo le partite al meglio, studiando le avversarie e le
contromisure, e poi facciamo quanto preparato solo per 15 punti. Dobbiamo concentrarci un po’ di più e pensare a quanto facciamo in allenamento, e poi non possiamo mollare a ogni finale di set”.

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