Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
Leggi12a giornata
Novello Cama Edil Vicenza – Godigese Cimm 1-3
(22-25, 25-22, 22-25, 21-25)
Novello Cama Edil Vicenza: Zecchin 3, Bottaini 0, Marcolina 13, Bernabè ne, Povolo 11, Assirelli 15, Gomiero 13, Ensabella (L), Levorin 10, Baltic ne, De Mas ne, Zuccollo (L), Ceron. All. Marchiaro
Godigese Cimm: Stocco, Apollonio (L), Wolf, Massarotto, Montico, Cabrele, Perin, Favaro, Zonta, Gazzola, Bellotto, Giazzon, Gasparin. All. Rolato
Arbitri: Brognara di Rovigo e Fabbris di Padova
La Novello Cama Edil Vicenza perde l’imbattibilità interna cedendo in quattro set alla Godigese Cimm dell’ex Perin in una partita carica di tensione, complice il modo di gestire la partita da parte della coppia arbitrale, davvero in serata no. Vicenza incassa così la seconda sconfitta consecutiva contro formazioni d’alta classifica, dirette concorrenti per l’accesso nei play-off e viene inghiottita nel centro della classifica, ma il campionato è ancora lungo.
Consueta formazione iniziale per la Novello Cama Edil Vicenza con Zecchin al palleggio Marcolina opposta, Gomiero e Povolo in banda, Levorin e capitan Assirelli al centro, Ensabella libero.
Gli scambi sono subito molto prolungati, a dimostrazione dell’equilibro tra le due formazioni; qualche errore delle ospiti permette alle biancorosse di portarsi sul 6-3, ma alla prima sospensione tecnica è la Godigese ad essere vanti, con Vicenza che subisce soprattutto in fase di ricezione. Al ritorno in campo c’è confusione tra le fila vicentine, tanto da costringere Marchiaro a bloccare subito il gioco per cercare di interrompere la fuga delle avversarie (7-11). Azione dopo azione la distanza delle biancorosse aumenta: Vicenza fatica a mettere palla a terra e non riesce a prendere il tempo a muro delle trevigiane. La Novello Cama Edil non si perde d’animo e con un break di 7-0 sul turno al servizio di Zecchin, che realizza due ace, riporta la situazione in parità: 21-21.
Il secondo set inizia all’insegna del nervosismo e con Vicenza subito ad inseguire a tre lunghezze di distanza. Marcolina impatta sul 7-7 e dopo alcuni scambi equilibrati le biancorosse si portano avanti fino al +3 (13-10) firmato da Gomiero. La Godigese Cimm si avvicina pericolosamente con un ace ed un muro, ma Assirelli al servizio rimette a bada le avversarie, che annullano la prima palla set, ma sbagliano l’attacco successivo.
Al rientro in campo la Novello Cama Edil è un rullo compressore (6-1), ma le avversarie non stanno a guardare ad impattano sull’8-8. Vicenza riprende subito le redini del gioco in mano ed alla seconda sospensione obbligatoria è avanti di sei lunghezze. Le avversarie rosicchiano il vantaggio biancorosso fino a portarsi a -1 (20-19). Nella metà campo vicentina cresce il nervosismo, complici anche alcune decisioni arbitrali contestabili che sfociano con un giallo a coach Marchiaro che porta le trevigiane a quota ventiquattro; Vicenza riesce ad annullare un solo set-ball: 22-25.
Il momento poco felice delle vicentine continua anche nel quarto set e dopo pochi scambi Bottaini prende il posto di Povolo, senza però che la situazione cambi. La Novello Cama Edil Vicenza soffre in ricezione e non riesce a mettere palla a terra, cosa che invece riesce regolarmente alla Godigese: 4-11. Le biancorosse riescono a recuperare un paio di punti, ma la rincorsa non è decisiva e le ospiti si riportano a +7; poco dopo Assirelli prende bene il tempo a muro e Vicenza riapre il set portandosi sul 16-18, ma è solo un fuoco di paglia perchè un paio di attacchi oltre le linee compromettono la situazione: 21-25.
“Oggi vado contro i miei principi e devo fare due commenti distinti: uno per quanto riguarda il gioco e uno per quel che è successo nel terzo set – Esordisce il tecnico biancorosso Michele Marchiaro – Le ragazze della Godigese hanno giocato una buona partita e si sono meritate la vittoria, mentre noi non siamo riusciti a giocare come volevamo. Siamo partiti male, abbiamo messo un po’ d’ordine nel secondo set, che infatti abbiamo vinto; poi nella fine del terzo purtroppo abbiamo perso la testa e non siamo più riusciti a giocare con calma, come invece hanno fatto le avversarie. Quello che mi dispiace è quanto successo nel terzo set con un fallo di posizione inesistente chiamato dall’allenatore avversario. Ho discusso con il secondo arbitro che mi aveva dato ragione e mentre stavamo ancora parlando il primo arbitro ha fischiato e quando mi sono lamentato mi è arrivato il cartellino. Non ho mai contestato gli errori arbitrali, una palla vista male ci può stare, ma questi errori di forma non ci possono essere”.
La Novello Cama Edil Vicenza cercherà di voltare pagine nella prossima giornata di campionato, in programma sabato, contro l’Ata Fintravel Trento.