Le ultime quattro vittorie in altrettante partite hanno portato un po’ d’aria fresca alla classifica della Novello FIDAS Vicenza, che domani potrà così affrontare Porcia con una certa tranquillità e tentare senza troppa pressione il colpaccio.
La Domovip, infatti, arriverà al PalaRewatt con l’unico obiettivo di portare a casa l’intera posta in palio, visto che a quattro giornate dal termine del campionato si trova ad una sola lunghezza dai play-off e a sei dal primo posto; considerando che domenica ci sarà lo scontro proprio tra Montecchio e Noventa, per le friulane quella do domani potrebbe essere l’occasione giusta per riagguantare i play-off.
Porcia è una formazione molto forte con molte giocatrici di esperienza, come la Chiopris, che ha giocato gli ultimi 15 anni in serie B1, Rizzetto che è un ottimo centrale e l’opposta Perrone che all’andata fu la vera spina nel fianco delle biancorosse.
“Per loro questa potrebbe essere la partita decisiva dell’anno, noi punteremo a continuare il nostro buon momento facendo una bella partita per noi e per il pubblico – commenta coach Marchiaro – Porcia è quarta solamente perchè ha avuto un black out di cinque partite, ma forse è la squadra più forte del campionato ed ha un gioco molto potente, fortunatamente commette anche qualche errore, che dovremo sfruttare al meglio. Sicuramente non si faranno prendere in contropiede, ma per noi ogni partita è buona per chiudere definitivamente il discorso salvezza, quindi lo è anche questa”.
Novello FIDAS Vicenza – Domovip Porcia si giocherà alle ore 21.00
Più delicata la sfida della Mosele Vicenza, che alle 17.30 affronterà nell’ultima partita casalinga della stagione la Comitense Carraro Mobili, formazione che segue le biancorosse di un punto in classifica.
“Mancano due partite alla fine del campionato e siamo in tre squadre che lottano per non chiudere al quartultimo posto, con il quale si avrebbe comunque una buona probabilità di ripescaggio – spiega il tecnico – Noi però vogliamo conquistare la salvezza sul campo e se la salvezza della Novello vale oro, quella della serie D vale ancora di più e dopo l’impresa della promozione lo scorso anno con una squadra molto giovane, questa potrebbe essere la seconda, perchè ricordo che giochiamo con in campo quattro ragazze nate nel 1995. Dobbiamo fare meglio rispetto al girone d’andata, quando abbiamo perso, anche se quello per noi era stato un momento difficile e causa dei numerosi problemi fisici”.
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