Seconda sconfitta al tie break per la Novello FIDAS Vicenza, ma questa volta si tratta di due punti persi, e non solo perchè si trattava di uno scontro diretto con una squadra che in classifica aveva soli quattro punti in più, ma soprattutto perchè le biancorosse non sono mai state in partita. Bastava veramente poco per superare il Polesella, visto che i due set vinti con buon margine sono stati conquistati nonostante un gioco abbastanza falloso. Sono stati 33 alla fine gli errori solamente in attacco ed in battuta, troppi se si aggiunge l’aspetto mentale, dove le ospiti hanno prevalso, protestando dal primo all’ultimo pallone.
La Novello FIDAS scende in campo con la stessa formazione che due settimana fa aveva disputato il derby: Zecchin al palleggio in diagonale con Marcolina, Devetag e De Mas in banda, Levorin e Ceron al centro, Zuccollo libero.
Le biancorosse non iniziano bene, commettendo molti errori: sul 5-12 erano già due al servizio, due in palleggio e due in attacco. Marchiaro manca in campo Bernabè prende il posto di Zecchin e Bottaini per De Mas, ma le vicentine continuano a fare punti per loro e per le avversarie. Entra anche Perli in seconda linea, ma la situazione è irrecuperabile: 16-25.
Vicenza riparte con la formazione base, ma dopo pochi scambi Bernabè sostituisce nuovamente Zecchin. Le biancorosse iniziano a gasarsi e giocare meglio, passando dal 3-5 al 9-5. Polesella si rifà subito sotto ed è avanti di uno alla seconda sospensione tecnica. La Novello FIDAS allunga sul turno al servizio di Bernabè (21-17) ed impatta nel conto set.
Al rientro in campo sembra tutto facile per Vicenza, ma un black out a quota 12 riporta in partita le rodigine che firmano un break di cinque punti. Fortunatamente le biancorosse riprendono le redini del gioco in mano e nonostante una prestazione non esaltante chiudono sul 25-17 con Devetag.
Nel quarto set la Novello FIDAS Vicenza si trova ad inseguire fino al quindicesimo punto, quando impatta con De Mas, ma il sorpasso non riesce e nel finale il servizio delle ospiti – insieme a qualche errore delle vicentine – fa la differenza.
Si va al tie break, nel quale Vicenza è stata avanti di sue nei primi scambi, ma gli errori hanno poi ribaltato la situazione e, nonostante due match-ball annullati, la partita si è chiusa sul 12-15.
Questo il commento di coach Marchiaro: “Anche se all’andata avevamo perso, mi aspettavo una vittoria e sicuramente questa sconfitta ci costringerà a cercare qualche colpo esterno per raggiungere la salvezza; se non vinciamo gli scontri diretti è veramente difficile. Abbiamo conquistato un punto, positivo rispetto lo 0-3 di qualche mese fa, ma la nostra crescita evidentemente non è ancora sufficiente. Mi dispiace perchè in settimana le ragazze avevano veramente lavorato tutte benissimo, non possiamo permetterci di buttare via un set come il primo; Zecchin ha sofferto la severità dell’arbitraggio, è vero che è rientrata da poco, ma dobbiamo imparare a gestire i momenti di tensione. Nel quarto abbiamo sprecato un po’ e nel quinto non siamo riusciti a sbloccarci. L’arbitraggio è stato buono dal punto tecnico, ma una squadra maleducata come questa non dovrebbe neanche finire la partita: gli arbitri sono stati presi in giro dall’inizio alla fine e ci stava più di un’espulsione, non solo un cartellino giallo”.
Sabato prossimo la Novello FIDAS Vicenza scenderà in campo a San Vito nel secondo derby vicentino del girone di ritorno.
Novello FIDAS Vicenza – Catozzo Spa Polesella 2-3
(16-25, 25-19, 25-17, 20-25, 12-15)
NOVELLO FIDAS VICENZA: Zecchin, Bottaini 3, Marcolina 19, Ceron 12, Bernabè 2, De Mas 17, Zuccollo (L), Patorelllo ne, Levorin 5, Devetag 16, Perli, Vigliaroni ne. All. Marchiaro.
CATOZZO SPA POLESELLA: Avanzi ne, Baldo, Checchinato, Coltro 6, Costanzini 15, Monteleone 5, Pellegrinelli 5, Romagnoli 13, Bolognesi 1, Tovo 11, Zanirati ne, Breda (L). All. Zamara.
Arbitri: Cesaro e Tosato di Padova