Smi Roma Volley
22/11/2024
Le Wolves attendono Scandicci nell’anticipo di campionato
La SMI Roma Volley, dopo essere tornata a muovere la classifica grazie al punto conquistato nella gara terminata al tie-break contro Il Bisonte Fir...
LeggiE’ il primo test veramente impegnativo della stagione per la Tri.Co. Villa Menelao Turi quello di sabato 1 dicembre contro il Saulle Impianti Avis Ruvo. La partita comincerà alle ore 18 nel palazzetto comunale della città murgiana. Le due squadre, rispettivamente al secondo e al terzo posto, distanziate di un solo punto in classifica, arrivano alla gara in serie positiva dopo un ottimo avvio di stagione. Il Turi (secondo), fino a questo momento, ha vinto tutte le partite disputate lasciando solo un punto a San Severo alla seconda giornata. E la seconda giornata è costata due punti
anche al Ruvo (terzo) che è tornato da Altamura con una sconfitta al tie break. Ma Ruvo-Turi è una gara dal sapore particolare. Quattro anni fa, infatti, con la vittoria di Ruvo il Turi allora allenato da Graziano Coppi conquistò la matematica promozione in serie C terminando il campionato con
25 vittorie su 26 gare disputate. Un cammino trionfale. Lo scorso anno, invece, sempre con Graziano Coppi alla guida del Turi, quella di Ruvo fu una gara molto accesa. Finì 3-2 per il Turi ma con una lunga serie di cartellini estratti da direttori di gara (forse non all’altezza della situazione).
Vittime dei cartellini, anche i due allenatori che furono costretti a
seguire il terzo set dagli spalti. Ma tutti questi episodi e precedenti
ormai appartengono al passato. Sabato l’imperativo per il Turi sarà vincere per evitare che il Molfetta scappi e che il campionato diventi in salita.
“Sarà sicuramente il più impegnativo di questa prima parte di campionato – commenta il tecnico Katia Romano – perché ci metterà di fronte ad una squadra molto competitiva. Fino ad ora non ci siamo mai espressi al meglio e questa è l’occasione giusta per farlo perché sulla carta possono esser dette tante cose ma alla fine i risultati sono quelli del campo. E fino ad ora anche se non giocando bene, sono arrivati”.