Serie D: prestazione incolore per la Mosele Elettronica Vicenza
Autore: Lega Volley Femminile
7 Marzo 2010

Mosele Vicenza – Clima Confort Marostica 1-3
(15-25, 25-21, 19-25, 20-25)

Il primo derby vicentino del girone di ritorno è stato amaro per la Mosele Vicenza, che ha iniziato male l’incontro e, vinto il secondo set, non è riuscita a ripetersi, giocando una pallavolo molto fallosa e non mettendo in campo l’agonismo e la determinazione dimostrata negli ultimi incontri. L’alibi delle non perfette condizioni fisiche vale solo in parte, visto che ciò che è mancato maggiormente è stata la concentrazione.

La Mosele Vicenza scende in campo con Mapelli al palleggio in diagonale con Vigliaroni, Trevisan e Basso in banda, Dal Maso e Fiore al centro, Ziliotto libero.
L’inizio è tutto delle ospiti, con Marchiaro subito costretto a fermare il gioco (0-4). Vicenza reagisce e riesce a ridurre lo svantaggio sul 10-12 con De Paoli al posto di Basso, ma un nuovo black out fa prendere il largo al Marostica (10-16) e le vicentine, che faticano in attacco e non riescono a prendere il tempo a muro, si spengono strada facendo: 15-25.

Vicenza riparte con De Paoli opposta e Basso-Vigliaroni a formare la diagonale delle schiacciatrici e, soprattutto, giocando con maggiore determinazione. Il Clima Comfort rimane agganciato alle biancorosse fino al sesto punto, poi, sul turno al servizio di Mapelli, la Mosele suona la carica fino all’11-6. Qualche errore delle biancorosse e qualche muro delle ospiti permette a quest’ultime di accorciare le distanze, poi a causa una ricezione traballante ed una difesa che non va arriva la parità: 17-17. Marchiaro manda in campo Trevisan per De Paoli, poco dopo entra anche Sparelli per Fiore; le vicentine ritrovano il doppio vantaggio con un ace di Dal Maso e Sparelli chiude sul 25-21.

Sparelli rimane in campo e la Mosele parte avanti nel terzo parziale sfruttando qualche errore delle avversarie, ma la ricezione non tiene e dal 6-4 si passa al 6-9. De Paoli accorcia le distanza con un ace, ma poi due errori consecutivi in attacco ed un’incomprensione in difesa costringono Vicenza ad inseguire a -5. Trevisan prende il posto di De Paoli e Muffarotto quello di Mapelli, ma la il trend del set non cambia.

La Mosele riparte con Muffarotto al palleggio in diagonale con Basso, Trevisan e Vigliaroni in banda, Fiore e Dal Maso al centro. Marostica viaggia a velocità doppia e sul 4-8 Mapelli rileva Muffarotto. Vicenza recupera due punti e continua ad inseguire le avversarie, pareggiando i conti sul sedicesimo punto con un ace di Dal Maso; l’equilibrio dura poco, perchè un serie di errori in attacco e la poca concentrazione spianano la strada alle ospiti, che chiudono set e partita sul 20-25.

“E’ stata una prestazione incolore – commenta coach Marchiaro – Purtroppo non abbiamo ancora recuperato da alcuni acciacchi ed il modo per farlo non c’è se non lasciare le ragazze a riposo; oggi non doveva giocare neanche Trevisan. Spesso c’è il malcontento di chi gioca poco, ma poi quando sono chiamate in causa non riescono a sopperire alle giornate no delle compagne… Oggi perdono solo Milena Fiore che arrivava da una settimana difficile dal punto di vista logistico, per il resto Dal Maso è l’unica che si è un po’ salvata. A questo punto ieri l’avevo sparata grossa dicendo che potevamo puntare ai play off; è una partita da dimenticare in fretta e che mi auguro serva da lezione”.

Mosele Vicenza – Clima Confort Marostica 1-3
(15-25, 25-21, 19-25, 20-25)

MOSELE VICENZA : Trevisan, De Paoli, Fiore M., Vigliaroni, Ziliotto (L), Ifarajimi (L2), Muffarotto, Dal Maso, Farina, Basso, Rigon, Sparelli, Mapelli. All. Marchiaro.

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