Nuvolì Altafratte Padova
22/12/2024
Cremona amara per la Nuvolì che soccombe 3-0
La squadra padovana soffre le accelerazioni lombarde unite ad un muro ottimo e a rigiocate decisive, domenica a Trebaseleghe arriva Trento L’ultima...
Leggi«Una settimana in crescendo, in cui la squadra ha evidenziato doti caratteriali e progressi nel fondamentale del muro». Coach Eraldo Buonavita riassume così i primi due allenamenti congiunti svolti dal suo Montecchio, andati in scena entrambi in trasferta.
Il primo, contro un battagliero Volano Volley (B1), si è tenuto mercoledì 13 settembre e, dopo una partita intensa e combattuta, giocata punto a punto, l’UVMM ha vinto con il risultato di 1-3 (23-25, 25-23, 26-28, 23-25).
«Mi è piaciuto che, in tre occasioni su quattro, siamo riusciti a portare a casa il set. Le ragazze hanno confermato lo spirito che mostrano sempre in allenamento. Ci tengono e lavorano con grande dedizione» commenta Buonavita, che poi si sofferma sugli aspetti da migliorare. «La squadra ha cambiato quasi del tutto le interpreti, normale che ci sia da oliare i meccanismi. Dobbiamo dunque lavorare su tutti i fondamentali, per limitare quegli errori che permettono alle avversarie di restare in partita».
Il secondo allenamento congiunto ha avuto invece luogo sabato 16 settembre al Pala CBL, contro un pimpante Costa Volpino, rivale che il Montecchio affronterà anche il 1° novembre in campionato.
Le due squadre hanno giocato in totale quattro set (i primi tre vinti dalla formazione bergamasca, 25-22, 27-25 e 25-14, l’ultimo da quella berica, 21-25), fronteggiandosi a viso aperto e a ritmi sostenuti.
Il risultato era l’ultimo aspetto che a coach Buonavita interessava. Infatti si tiene stretti i segnali incoraggianti lanciati dalle sue atlete, che si stanno pian piano conoscendo ed amalgamando. «Siamo andati nettamente meglio rispetto all’allenamento di Volano» afferma. «Nei primi due set la squadra ha espresso un buon gioco, si è visto in campo il lavoro degli ultimi giorni. Questo mi ha reso molto contento, insieme alla reazione d’orgoglio del quarto. Il crollo del terzo invece è comprensibile: stiamo spingendo molto dal punto di vista fisico e il Costa Volpino è più avanti nella preparazione».
Far trovare il ritmo gara alla squadra è quindi l’obiettivo principale del tecnico novarese, che ha ben chiara la strada su cui proseguire questo precampionato: «Quando la partita si accende, ho notato che le ragazze reagiscono e non si fanno mettere i piedi in testa. Lavorerò con loro per rendere quest’impeto perpetuo nel corso dei set e così potremo ritagliarci un ruolo importante».