Niente da fare nella sfida secca dei Quarti di finale di Coppa Italia Frecciarossa per la CBF Balducci HR che cede 0-3 al Banca Macerata Forum al Città di Messina che accede così alla Semifinale, dove affronterà la Futura Busto Arsizio. Le arancionere subiscono la migliore prestazione in attacco e a muro (10 vs 2) delle siciliane che si affidano ai colpi della MVP Battista (16 punti) e della top scorer Payne (17). In doppia cifra anche Modestino (14) tra le messinesi. Non basta per Macerata l’apporto delle centrali Civitico e Mazzon (11 e 10 punti) e del capitano Fiesoli (11).
Coach Saja riparte come domenica con Bonelli-Stroppa, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Vittorini, Bresciani libero. Per coach Bonafede in campo Galletti-Payne, Martinelli-Modestino, Battista-Rossetto, Maggipinto libero.
Nel primo set il vantaggio iniziale della CBF Balducci HR ottenuto grazie ai tanti errori delle siciliane si infrange poi sul muro di Messina: 5 muri (4 per Martinelli) e le difficoltà in attacco delle maceratesi consegnano il primo parziale alla formazione di Bonafede. Più tirato il secondo set con l’attacco arancionero che sale di livello: ne viene fuori un finale punto a punto, la CBF Balducci HR annulla due set ball e non sfrutta quello a suo favore mentre Messina chiude alla terza occasione con Payne (7 punti) e Battista (6) protagoniste. Nel terzo set le siciliane non tolgono il piede dall’acceleratore e chiudono la sfida col massimo scarto.
LA CRONACA
Primo break arancionero sull’ace di Civitico e l’errore in attacco delle siciliane (5-3) che però rispondo subito col lungolinea di Battista (5-5). Payne sbaglia e Civitico a filo rete mette il 9-6, arrivano altri due errori in attacco con Battista e Payne (11-7). Martinelli mura due volte e la palla di Stroppa finisce di poco fuori permettendo a Messina di tornare a -1 (11-10), Fiesoli spinge le arancionere sul 14-12, poi Modestino firma subito la nuova parità (14-14). Si va punto a punto, arriva l’ace di Modestini (16-17), Battista sbaglia (19-18) ma Martinelli ferma Civitico (19-20) e Rossetto contrattacca il 19-21. L’ace di Battista e ancora un muro di Martinelli valgono il 19-23, Messina chiude 21-25.
Nel secondo parziale le siciliane ripartono bene (3-5) ma il servizio di Bonelli viene sfruttato bene da Vittorini (6-6) a filo rete e il muro di Fiesoli vale il +2 arancionero (9-7), Stroppa trova il colpo chirurgico del 10-7. Messina ricuce con due contrattacchi mani-out di Battista (11-11) e con il muro di Modestino e l’ace di Rossetto firma un parziale di 0-5 (11-14). La CBF Balducci prova la rimonta (15-16) ma Payne in contrattacco e a muro firma il 16-19, Rossetto il 16-20. Al servizio Vittorini suona la carica (ace del 19-20), poi Bonelli intercetta a filo rete una difesa ingannando la seconda linea di Messina e il set torna in parità (22-22). Arriva il break di Battista (22-24) per il set ball delle siciliane ma Vittorini e Mazzon annullano (24-24), Stroppa contrattacca il 25-24, Payne impatta (25-25). Vittorini sbaglia (25-26) e Payne alla terza occasione chiude 25-27.
Messina si lancia subito nel terzo set con il 4-6 firmato dal lungolinea di Battista, l’arbitro non rileva il tocco sull’attacco di Stroppa (5-8). Il parziale poi si capovolge sul turno al servizio di Vittorini: Fiesoli e Stroppa sfruttano le difficoltà in ricezione di Messina e la CBF Balducci vola sul 10-8. Messina si affida a Payne e Battista per rimontare (12-13) e al solito muro con Modestino (12-14), Battista allunga ancora ed è 13-16. Payne firma il +5 (14-19), Saja prova la carta Bolzonetti per Vittorini, la CBF Balducci HR ci prova (17-20) ma Messina non molla la presa confermando la buona continuità in attacco per il 20-25 finale.
IL TABELLINO
CBF BALDUCCI HR MACERATA – CITTA’ DI MESSINA 0-3 (21-25 25-27 20-25)
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Vittorini 7, Civitico 11, Stroppa 5, Fiesoli 11, Mazzon 10, Bonelli 1, Bresciani (L), Bolzonetti. Non entrate: Korhonen, Masciullo, Busolini, Quarchioni (L), Morandini. All. Saja.
CITTA’ DI MESSINA: Martinelli 7, Payne 17, Joly, Modestino 14, Galletti, Battista 16, Maggipinto (L), Rossetto 8, Ciancio. Non entrate: Michelini, Catania, Mearini, Felappi (L). All. Bonafede.
ARBITRI: Lorenzin, Testa.
NOTE – Spettatori: 420, Durata set: 25′, 27′, 24′; Tot: 76′. MVP: Battista.
Stefano Saja (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Le ragazze hanno approcciato la partita come avevamo pensato, con aggressività al servizio. Quello che è stata la differenza di questo set, di questo di questo match, è stata la palla alta. Le loro percentuali sulla palla alta sono state molto alte e le nostre sono state troppo basse. Oltretutto sono partite che si giocano nonostante finiscano tre zero su alcuni particolari. Una difesa magari che si poteva tenere un po’ meglio, un secondo tocco che non ci ha permesso di rigiocare. Quello che è stata la differenza è stata l’efficienza sulla palla alta. Sappiamo che in questo momento, su questa aspetto in particolare, siamo in difficoltà, lavoreremo per cercare di sopperire e per migliorare: in questa in questa fase loro sono una squadra che fa della palla alta il loro modo di giocare. Noi abbiamo cercato di giocare contro una squadra molto fisica, con tanti centimetri a muro e con un sistema di gioco che metteva alla corda il nostro gioco veloce. Quindi è meritato il risultato di Messina. Non sono però assolutamente d’accordo se si dice che non abbiamo lottato per tutta la partita”.
Alessia Mazzon (centrale CBF Balducci HR Macerata): “Allora diciamo che i centimetri erano un po’ più dalla loro parte. Murare loro è veramente difficile perché loro hanno dei colpi veramente alti e abbiamo toccato tanto e non è bastato. A muro erano veramente insormontabili, noi spesso abbiamo avuto difficoltà a passare quindi quel fondamentale è veramente uno dei migliori che hanno e lo hanno sfruttato bene questa sera.”.
Alessia Fiesoli (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Qualcosa non ha funzionato però devo dire che questa sera merito tanto all’avversario che ci ha messo veramente in difficoltà. Credo che in questo momento loro abbiano qualcosina in più di noi, sono in un momento di forma migliore. Noi dobbiamo lavorare per raggiungere quella forma lì perché sappiamo che ok, è arrivata una sconfitta, ma abbiamo ancora tutta la Poule promozione da giocare. Sappiamo che lì tutti gli scontri saranno così perché ci saranno formazioni molto forti e quindi dobbiamo solo imparare da questa sconfitta e capire dove possiamo migliorare per raggiungere il loro livello. Applausi all’avversario, quest’oggi hanno avuto qualcosa in più.”.