Megabox Vallefoglia
22/12/2024
MEGABOX, UN PUNTO CON FIRENZE
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia cede alla distanza di fronte ad un tenacissimo Bisonte Firenze, che bissa meritatamente al PalaMegabox ...
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Si interrompe ai Quarti il sogno Play Off della Green Warriors Sassuolo, che in Gara 2 cede 1-3 contro Macerata. Le neroverdi escono però a testa alta, dopo un match intensissimo e giocato tutto alla pari.
Il primo set è equilibrato: nella prima parte di parziale, è Sassuolo ad essere avanti (8-5, 12-9). Il pareggio ospite arriva sul 14-14, con Macerata che poi passa a condurre (14-16). Il massimo vantaggio neroarancio arriva sull’ace di Peretti (18-22): la Green Warriors annulla due palle set con le sue centrali, poi al terzo tentativo Macerata chiude con Pizzolato (21-25).
Anche l’avvio di secondo parziale è equilibrato (5-5), poi Sassuolo trova il +3 (8-5). Macerata prova a ricucire (12-11), prima dell’allungo decisivo: le centrali neroverdi fanno la voce grossa e la Green Warriors si porta sul +2 (20-15). Chiude Civitico a muro per il 25-19 che vale il pareggio.
Il terzo parziale è equilibratissimo, con nessuna delle due formazioni che riesce a trovare l’allungo decisivo. Spettacolare il finale, con Sassuolo che annulla quattro palle set prima che le ospiti chiudano 27-29 e si riportino avanti nella conta dei set.
Il quarto set è tutto di marca ospite, con Macerata che piazza subito il break che segna il set (4-8). Sassuolo prova ad accorciare (8-11), prima dell’ace di Cosi del +6 (11-17). Nel finale, Fiesoli è on fire e le ospiti chiudono 16-25.
Green Warriors Sassuolo 0
CBF Balducci HR Macerata 3
Parziali 21-25 25-19 27-29 16-25
Cronaca del match
6+1 tipo per Coach Venco: in palleggio Balboni, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Moneta. Il libero è Rolando.
Dall’altra parte della rete, Coach Paniconi risponde con Ricci in regia, Malik opposto, al centro Cosi e Pizzolao, in posto quattro Michieletto e Fiesoli. Il libero è Bresciani.
Primo set
Il match si apre con il diagonale di Fiesoli (1-0), poi due attacchi out in casa neroverdi regalano alle ospiti il 3-1. Sassuolo però non si scompone e ritrova subito la parità (3-3). Due belle giocate in Gardini e Sassuolo passa a condurre (5-4): l’ace di Civitico vale poco dopo il +2 (7-5). Riportano il match in parità le ospiti, con Malik che firma il diagonale del 9-9. Sassuolo però non ci sta e di nuovo si riporta sul +3 con Moneta e Gardini (12-9). Il diagonale di Michieletto al termine di uno scambio lungo vale di nuovo il -1 ospite, con Fiesoli che subito dopo riporta il match in parità (14-14). L’ace di Cosi poi il muro su Rasinska e Macerata passa avanti, con Coach Venco che si gioca il primo dei time out a disposizione(14-16): Sassuolo esce bene dal time out, con Civitico che firma il muro del 16-16. Scappano ancora le ospiti e di nuovo la panchina neroverde ferma il gioco (16-19). L’ace della neoentrata Peretti vale poi il +4 ospite (18-22): Sassuolo annulla due palle set – prima con Busolini poi con Civitico – poi al terzo tentativo Macerata chiude 21-25 con Pizzolato.
Secondo set
L’avvio di secondo set è equilibrato (5-5), poi Sassuolo tenta l’allungo con il muro neroverde che ferma prima Michieletto e poi Fiesoli, inducendo Coach Paniconi a fermare il gioco (8-5). Al rientro in campo però la musica non cambia: muro su Michieletto e 9-5. Macerata però non si scompone ed accorcia 10-7 con Fiesoli al termine di uno scambio infinito. Rasinska in pipe mantiene avanti le sue (12-9), con le ospiti che però non si danno per vinte e si riportano a contatto con Malik (12-11). Altro scambio lunghissimo, questa volta chiuso dal mani out di Moneta che regala alle sue il 15-13. L’ace di Civitico, poi l’attacco out di Pizzolato valgono il +4 neroverde (17-13), con Coach Paniconi che si gioca la carta doppio cambio con Stroppa e Peretti in campo per Ricci e Malik. Ci mette la firma anche Moneta, che trova il diagonale del 20-15. Di nuovo si riportano a contatto le ospiti, con Malik che ferma Gardini (20-17). Scappa ancora la Green Warriors, con Busolini che trova l’ace del 22-17 e la panchina marchigiana si gioca anche il secondo time out a disposizione. Il diagonale di Gardini vale il 24-18 poi Civitico ferma Cosi per il 25-19 che riporta il match in parità.
Terzo set
L’avvio di terzo parziale è tutto di marca neroverde: 4-0 e subito time out per la panchina ospite. Macerata esce più che bene del time out e risponde con il contro break che vale il pareggio (4-4). Sassuolo prova a mettere la testa avanti con Civitico (8-6), ma il pareggio ospite arriva presto (8-8). La Green Warriors però non si scompone e allunga di nuovo: pipe di Gardini e 11-8. Si riporta sotto Macerata (11-10), che poi firma il sorpasso con Pizzolato a muro (11-12). Si continua a giocare punto a punto (14-14), poi Macerata tenta il nuovo allungo con Michieletto (15-17) e Coach Venco si gioca il primo time out a disposizione. Civitico mantiene a contatto le sue (17-18), poi Moneta ferma a muro Pizzolato per il 19-19. Ritrovano il +2 le ospiti (20-22): la pipe di Rasinska tiene Sassuolo in scia (22-23), poi Gardini firma il mani out che vale il nuovo pareggio e questa volta è la panchina marchigiana a fermare il gioco (23-23). Primo tempo di Cosi e setball Macerata (23-24): Sassuolo annulla quattro palle set, poi Fiesoli firma il 27-29 che riporta Macerata in vantaggio nella conta dei set.
Quarto set
Il quarto set inizia da dove era terminato il precedente, ovvero nel massimo equilibrio (4-4). Sul +2 neroarancio, Coach Venco richiama immediatamente le sue in panchina (4-6), ma Macerata non si scompone e con due giocate di Fiesoli allunga 4-8. Altri due punti firmati Fiesoli e le ospiti allungano 6-11, con Coach Venco che di nuovo ferma il gioco. Sassuolo esce bene dal time out, con Civitico a muro che trova l’8-11. Scappa ancora Macerata, con Cosi che trova l’ace del 9-15. Sassuolo ci prova con Gardini dai nove metri (11-15), ma le ospiti allungano ancora: muro tetto di Martinelli e 11-17. Due errori tra le fila ospiti riavvicinano le neroverdi (13-17), poi Fiesoli ferma Rasinska per il nuovo +6 (13-19). Due mani out di Malik e Macerata vola (15-22): il muro di Fiesoli su Busolini vale il 16-25 e l’1-3 che regala a Macerata l’accesso alle Semifinali Play Off.
Al termine del match, questo il commento di Coach Venco: “Credo che Macerata sia – tra tutte le squadre del campionato – quella più difficile da affrontare: giocare contro di loro è come andare in guerra e finchè non li vedi in terra, loro non mollano. Secondo me c’è stato anche un momento della gara in cui noi avevamo preso il sopravvento. Il terzo set – forse – avrebbe deciso la gara, però le partite come queste non si vincono per caso: vince chi è più tranquillo e chi sa gestire meglio queste situazioni. Noi però abbiamo giocato bene, alle mie ragazze non posso dire nulla: per quelle che sono le nostre condizioni oggi, abbiamo fatto una bella partita”.
“Dare un voto complessivo a questa stagione è difficile – continua Venco. All’inizio del nostro campionato dovrei dare 3, poi quando abbiamo trovato la nostra quadratura 10, perché era la squadra perfetta, che non avrebbe perso contro nessuno. Tanti voti quindi, facendo una somma direi 7 ½ perché le ragazze non hanno mai, mai mollato: abbiamo giocato questi Play Off con giocatori che fisicamente non avrebbero potuto stare in campo ma hanno voluto esserci. Se devo dire la verità, l’unico rammarico che ho è che ora non posso più lavorare con questo gruppo: è stato un anno difficile, con tanti infortuni ma davvero bello”.
Per le ospiti, parola a Coach Paniconi: “Sono ovviamente molto contento del risultato finale, ma anche per le soluzioni che le ragazze – tutte – hanno trovato anche nei momenti di più grande difficoltà: sappiamo quanto Sassuolo possa crescere in entusiasmo e qualità nel corso di una partita e la situazione stava diventando difficile per noi. Siamo molto felici di questa qualificazione, storica per noi, ottenuta contro una squadra di grande valore a cui faccio i miei complimenti. Adesso ci godiamo un po’ di tranquillità prima di proiettarci verso questa semifinale, che sarà il momento più alto della nostra stagione”.