Megabox Vallefoglia
27/12/2024
MEGABOX, VITTORIA DA TRE PUNTI CON SUPER CANDI
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia torna alla vittoria da tre punti dopo cinque tie-break di fila su una Bartoccini-MC Restauri Perugia comb...
LeggiUn nome che non ha bisogno di presentazioni, Serena Ortolani, uno dei simboli vincenti del volley italiano degli ultimi anni sia a livello nazionale che internazionale. Nata a Ravenna, il 7 gennaio 1987, alta 187 centimetri, Serena ha mosso i primi passi nelle giovanili del Reda, della Libertas Forli e di nuovo a Ravenna dove nella stagione 2000/2001 inizia a calcare i palcoscenici importanti del volley Italiano. Club Italia, Bergamo, Piacenza,Busto, ancora Bergamo e poi Pesaro, e ancora Busto, Casalmaggiore, Conegliano, Monza, ed in ultimo a Perugia. Il suo palmares è quello di una vera star del volley sia con le squadre di club che con la Nazionale: 4 campionati, 2 coppa Italia, 2 supercoppe, 3 champions league, e 1 challenge cup. Non solo club ma anche molto azzurro, Serena Ortolani ha vestito per 321 volte la maglia dell’Italia (esordio a Baku il 17 settembre 2004 ) vincendo 10 medaglie: oro alla Coppa del Mondo 2007, e argento a quella del 2018, oro alla Grand Champions Cup 2009 e agli Europei 2007 e 2009; argento mal Grand Prix e all’Europeo 2005; bronzo ai Grand Prix 2007, 2008 e 2010. Era nella lista delle 18 quando l’Italia vinse il bronzo alle Grand Prix 2006 . Con le giovanili altre tre medaglie: argento all’Europeo Cadette 2003, argento al Mondiale Cadette 2003, oro all’Euro Juniores 2004. Ha vinto anche le Universiadi 2009. Ha disputato due Olimpiadi: Pechino 2008 e Rio de Janeiro 2016.
Stefano Manconi, Presidente nonché direttore sportivo della Consolini Volley, ha affondato il colpo ed ha regalato alla società ed ai tifosi una vera perla per il prossimo campionato.
Stefano raccontaci un po’ le vicende di questa trattativa:
“Sinceramente non mi sarei mai aspettato di poter portare Serena Ortolani da noi. In questa operazione, il mio unico merito è stato quello di avere lo scrupolo di sentire dalla sua viva voce che avrebbe smesso di giocare. Poi la fortuna è stata un po’ dalla nostra parte, legata al fatto che questa estate si trasferirà in Romagna quindi sarebbe risultato tutto più semplice. Devo poi sottolineare di essermi trovato a parlare con una persona splendida per umiltà, modestia, molto entusiasta e solare. La combinazione di questi fattori ha reso possibile e concreto il fatto che potesse realmente diventare una giocatrice della Consolini, che per la nostra società rappresenta una realtà che va molto al di là di lei come giocatrice.”
Ed ora la parola a Serena:
Ciao Serena, il tuo nome riempie di orgoglio la nostra famiglia che non vede l’ora di poter condividere la tua grande esperienza e professionalità sul taraflex di tutto il mondo!
– Cosa ti ha spinto a scegliere la Consolini?
“Devo dire che la mia voglia di stare in campo ancora arde, e me lo hanno fatto capire ancor di più le chiamate del presidente Stefano e dell’allenatore Enrico…poi il fatto di abitare a pochi km dal palazzetto è sicuramente un aspetto principale. Ma questo non sminuisce l’importanza della scelta.”
– Cosa ti aspetti da questa stagione?
“Sarà una stagione dove potrò imparare tanto, e magari poter aiutare e trasmettere un pò della mia esperienza alle ragazze più giovani. Le vittorie saranno sicuramente importanti, anzi fondamentali, ma sarà importante prima di tutto la crescita della squadra. E così sarà.”
– I nostri tifosi, i fantastici nipoti, sono una parte fondamentale della famiglia Consolini e non vedono l’ora di ammirare le tue prodezze. C’è un messaggio che vorresti lasciargli?
“Si ne ho già sentito parlare tanto dei tifosi “nipoti” romagnoli, e anche sentiti dal vivo al sand volley 4×4, mi hanno fatto una bellissima impressione! Il messaggio è che spero tanto di potervi conoscere al palazzetto di persona!! Non vedo l’ora di sentire i vostri cori, che mancano tanto nei palazzetti! Siete l’anima delle partite!! E poi…sono sicura che ci divertiremo!!”
– Nella tua bacheca manca un campionato di A2, che sia l’anno buono per riempire lo spazio vuoto?
“È da un pò che non vinco….mi manca!”
– A chi dedicherai il primo punto della stagione?
“Ci penserò sul momento…le dediche si fanno sul campo.:)”
Grazie del tuo tempo e buone vacanze per il momento. Se passi prima della preparazione ti portiamo nelle nostre fantastiche spiagge a mangiare il pesce buono! Tutto offerto eh!
Ph Maurizio Lollini