SI E’ TENUTA IERI 29 APRILE L’ASSEMBLEA DELLA LEGA PALLAVOLO SERIE A FEMMINILE

Autore: Lega Volley Femminile
30 Aprile 2002

ATLETE ITALIANE
L’assemblea dei Club ha discusso a lungo l’argomento ed ha deliberato di portare all’attenzione della Fipav una proposta di ampliare a 2 su 7 (quindi compreso il libero) l’obbligo delle italiane in campo in Serie A1 femminile per le stagioni 2002/2003 e 2003/2004.
Nella consapevolezza che l’attuale patrimonio atlete italiane del nostro movimento non offre un numero importante di atlete di elevata qualità tecnica, la Lega Femminile chiederà alla Fipav di aprire un tavolo di lavoro per studiare insieme un progetto di ricerca, crescita e valorizzazione di giovani talenti e per affrontare l’argomento del rapporto fra il Settore Squadre Nazionali, i club e le atlete azzurre.
Nella corrente stagione sportiva l’obbligo delle atlete italiane in campo è di 1 su 7 (compreso il libero).
Per la Serie A2 resterà invariato il numero delle Italiane in campo, ossia 5 su 7.

CONDIZIONI DI AMMISSIONE AL CAMPIONATO 2002/2003
Sono numerosi i punti qualificanti delle nuove condizioni di ammissione al campionato 2002/2003. Dopo un analitico lavoro svolto da una apposita commissione di studio e lavoro ed a seguito delle Consulte di Serie A1 e Serie A2 in precedenza riunite, ieri l’Assemblea di Lega Femminile ha ratificato importanti norme che si prefiggono l’obiettivo di portare maggiori garanzie ed equilibrio nel sistema. Queste le principali novità:

Garanzie Fidejussorie
La Fidejussione che ogni Club dovrà garantire in sede di ammissione al campionato coprirà debiti verso la Lega, la Fipav, la Cev, la FIVB, le Federazioni Straniere e verso i Tesserati (Atlete e Staff), garanzia quest’ultima che è stata reintrodotta a distanza di due anni dalla sua cancellazione.
Tempo 30 gg. dall’eventuale provvedimento di escussione, anche parziale, della Fidejussione il club dovrà provvedere al totale reintegro della Fidejussione pena l’immediata perdita dei diritti sportivi.

Deposito Contratti
Viene istituito l’obbligo del deposito in Lega Femminile dei contratti (al lordo) di tutti i tesserati dei Club facenti parte della rosa della prima squadra pena il blocco o la sospensione del tesseramento. Le garanzie fidejussorie e gli organi arbitrali e di conciliazione previsti da convenzione, tuteleranno solo quanto contenuto nei contratti depositati in Lega.

Cessione Diritti
Sono richieste maggiori garanzie ai Club che acquisiscono diritti dei campionati di Serie A1 e A2.

24 Giugno 2002
Tale data è il termine di presentazione alla Lega Femminile delle richieste di iscrizione ai campionati di Serie A1 e Serie A2 unitamente a tutti i documenti ed agli impegni richiesti dalle condizioni di ammissione. Entro la medesima data dovranno presentare domanda di iscrizione alla lista delle società riserve, quei club che intendono esercitare il loro diritto per un eventuale ripescaggio o integrazione.
Sempre entro il 24 giugno eventuali creditori (tesserati o affiliati Fipav) dovranno depositare le ragioni del proprio credito e la relativa documentazione a sostegno.
Ispettore
La Commissione di Ammissione al Campionato 2002/2003 ha la facoltà di inviare un proprio ispettore presso la sede dei sodalizi al fine di approfondire conoscenze utili alla ammissione al campionato.

Restano invariati tutti i punti già esistenti nelle precedenti condizioni di ammissione.

CONVENZIONE FIPAV – LEGA FEMMINILE
E’ stata firmata a Roma Domenica 28 Aprile u.s. alla presenza del Presidente Francesco Franchi la nuova convenzione Fipav – Lega Pallavolo Serie A Femminile valida per le stagioni 2001/2002 – 2002/2003 – 2003/2004 e 2004/2005.
Fra i contenuti della nuova convenzione sono stati introdotti importanti accordi che amplificano e rafforzano il ruolo della Lega come interlocutore istituzionale della Fipav, nell’ottica di una maggiore collaborazione sulla applicazione e sulla verifica dei condivisi principi basilari della gestione dei campionati, dei club e delle controversie.
In particolare:

Ammissione Campionati
A conferma di un innovativo impegno di Fipav e Lega Femminile nel portare avanti un impegno comune a garanzia di tutte le norme inserite nelle nuove condizioni di ammissione al campionato, è stato trasferito alla Commissione di Ammmissione ai Campionati il compito di verificare le condizioni di ammissione dei Club conformemente a quanto previsto dall’art.2 dello statuto Fipav, ossia tenendo presente anche i requisiti economico gestionali e di equilibrio finanziario delle società. Esiste inoltre un impegno della Fipav a prendere atto ed a ratificare le decisioni della commissione di ammissione in tempo utile per la eventuale integrazione d’organico e per la stesura dei calendari. A tale scopo la Commissione di Ammissione ai campionati è stata allargata alla partecipazione di un componente federale.

Tesseramenti
E’ stato introdotto un potere propositivo della Lega Femminile che può intervenire sulle procedure di tesseramento chiedendo alla Fipav di negare o di sospendere un tesseramento in quei casi ritenuti opportuni.