La Coppa Italia fa spazio al campionato. Il successo di Montichiari e la conferma del terzo posto in classifica sono un ricordo per la Siamo Energia, che ha già salutato gennaio e il suo primo appuntamento con l’A2 l’ha già fissato nel mese di febbraio, a domenica 3 (ore 18), quando a Verbania arriverà il San Vito.
Prima, a distanza ravvicinata, le Api si giocano la chance di approdare alle semifinali di Coppa Italia. Superato di slancio Frosinone a settembre, solo a Santo Stefano la truppa giallonera ha conosciuto il nome del prossimo avversario: la Sanitars Metalleghe Mazzano. Le bresciane hanno infatti chiuso il girone d’andata al sesto posto, incrociando dunque la strada delle ossolane, terze al giro di boa.
Si gioca in quattro giorni, con l’andata in calendario domani sera a Mazzano (inizio alle ore 20,30) e il ritorno domenica 27 a Verbania (ore 18). La formula della Coppa concede alla meglio classificata il diritto di giocare il retour match di fronte al pubblico amico, ma non dà altri vantaggi perché passerà il turno chi avrà vinto il maggior numero di set nei due confronti e, in caso di parità, chi si aggiudicherà il golden set, un vero e proprio spareggio da “dentro o fuori”.
È dunque importante, al di là dell’eventuale successo, concedere poco all’avversario. La formula dell’edizione 2012/2013 presenta poi un’importante novità. Quest’anno non ci sarà infatti il concentramento della final four in un solo weekend ma due semifinali andata-ritorno (in infrasettimanale il 13 e il 20 febbraio) dalle quali usciranno le finaliste che, domenica 17 marzo, giocheranno la finalissima nello stesso giorno e nello stesso impianto – da definire – della finale della Coppa Italia di A1.
Mazzano-Ornavasso, già andata in scena il 15 settembre al trofeo “Ciao Meri”, è il replay dell’incontro di campionato giocato a Verbania domenica 22 dicembre (3-0 per le padrone di casa) e la riproposizione di una sfida che, nell’ultimo triennio in B1, tra campionato e Coppa è stata frequente. Proprio in Coppa Italia (di B1), l’anno scorso le lombarde si sono arrese in semifinale a Ghilardi e compagne, mentre nella stagione precedente avevano lasciato strada ai playoff. Matricola vincitrice del girone B della B1 2011/2012, il Mazzano ha mantenuto quattro settimi della formazione titolare e attorno all’ossatura composta dal palleggiatore Vingaretti, dalla schiacciatrice (e capitano) Serena, dal centrale Garbet e dal libero Agostino (ex ornavassese), ha innestato il centrale di scuola Bergamo Alberti e le due straniere Kucerova e Koleva. Koleva, bulgara di 35 anni con un curriculum importante, è il braccio armato del team bresciano, capocannoniere dell’A2 con 329 punti in 15 partite, quasi 22 di media a gara.